Parestesie arti inferiori

Buongiorno. scrivo per mia madre, 82 anni. Più di trent'anno fa ha subito la frattura del collo del femore dx a seguito di una caduta in casa. I due tronconi dell'osso furono fatti ( chirurgicamente) combaciare e dopo un'ingessatura di oltre nove mesi si verificà che il callo osseo era perfettamente riformato. Nel 2006, si è imposta un'operazione di protesi d'anca dx a seguito di usura del collo del femore. Già prima dell'operazione mia madre lamentava sia la sensazione di non riuscire a portare avanti la gamba destra, durante la deambulazione, sia di avere la coscia "fasciata da una calza molto stretta". Elettromiografia e RMN negative. A due anni dall'intervento ( "tecnicamente" riuscito), le parestesie sopra descritte si sono estese anche alla gamba sinistra e la deambulazione, nonostante cicli intensi di fisioterapia, sta diventando sempre più dolorosa e limitati a brevissimi tratti. Sono preoccupata e vorrei un aiuto per capire quali esami potrebbero dare una risposta a questa situazione. Grazie