Quesito diagnostico e dolore ginocchio sx post sport
Buongiorno,
Sono una ragazza di 22 anni, a maggio dell'anno scorso ho avuto un infortunio al ginocchio che tutt'ora mi crea fastidi dopo allenamenti a moderata intensità.
A gennaio di quest'anno sono riuscita a fare una risonanza magnetica.
Le chiedo una traduzione di una voce del reperto diagnostico risultante:
"Si osserva la presenza tra i ventri muscolari del semimembranoso e la testa del gastrocnemio mediale la presenza di una banda iperdensa T2, come da circoscritta quota fluida da versamento interfasciale, dalle dimensioni di circa 30mm x 11mm"
Le mie preoccupazioni sono tornate da quando mi alleno regolarmente, notando che il ginocchio, se messo sotto sforzo, reca qualche fastidio.
Mi chiedevo se ci fosse una sorta di terapia per questo problema perché il mio medico di base non mi ha dato molte risposte.
Inoltre, da quando ho avuto questo infortunio mi capita spesso di avere dolore all'inguine sinistro.
Le due cose potrebbero essere vagamente collegate tra loro?
Ringrazio cordialmente per la disponibilità e la possibilità di confronto
Sono una ragazza di 22 anni, a maggio dell'anno scorso ho avuto un infortunio al ginocchio che tutt'ora mi crea fastidi dopo allenamenti a moderata intensità.
A gennaio di quest'anno sono riuscita a fare una risonanza magnetica.
Le chiedo una traduzione di una voce del reperto diagnostico risultante:
"Si osserva la presenza tra i ventri muscolari del semimembranoso e la testa del gastrocnemio mediale la presenza di una banda iperdensa T2, come da circoscritta quota fluida da versamento interfasciale, dalle dimensioni di circa 30mm x 11mm"
Le mie preoccupazioni sono tornate da quando mi alleno regolarmente, notando che il ginocchio, se messo sotto sforzo, reca qualche fastidio.
Mi chiedevo se ci fosse una sorta di terapia per questo problema perché il mio medico di base non mi ha dato molte risposte.
Inoltre, da quando ho avuto questo infortunio mi capita spesso di avere dolore all'inguine sinistro.
Le due cose potrebbero essere vagamente collegate tra loro?
Ringrazio cordialmente per la disponibilità e la possibilità di confronto
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Dr. Francesco Chiazzolla
Ortopedico, Medico dello sport
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Buongiorno,
guardi non è facile risponderle perché bisognerebbe eseguire una visita per escludere che le due patologie sia collegate. Nel primo caso il versamento che ha, sembra che si riferisca alla cosiddetta " ciste di Baker" ho scritto un articolo al riguardo https://francescochiazzolla.it/cisti-di-baker/ , dove spiego nel dettaglio cosa sia. Brevemente le dico che normalmente è espressione di un sovraccarico al ginocchio con gonfiore che porta a creare questa borsite posteriore. Nel caso del dolore all'inguine il semimembranoso origina dal pube quindi una correlazione ci può essere ma come le ho detto non è facile dirlo con un solo referto radiografico. Le consiglio una visita specialistica con associata ecografia muscolo scheletrica all'inguine per escludere ernie inguinali. Cordiali saluti
guardi non è facile risponderle perché bisognerebbe eseguire una visita per escludere che le due patologie sia collegate. Nel primo caso il versamento che ha, sembra che si riferisca alla cosiddetta " ciste di Baker" ho scritto un articolo al riguardo https://francescochiazzolla.it/cisti-di-baker/ , dove spiego nel dettaglio cosa sia. Brevemente le dico che normalmente è espressione di un sovraccarico al ginocchio con gonfiore che porta a creare questa borsite posteriore. Nel caso del dolore all'inguine il semimembranoso origina dal pube quindi una correlazione ci può essere ma come le ho detto non è facile dirlo con un solo referto radiografico. Le consiglio una visita specialistica con associata ecografia muscolo scheletrica all'inguine per escludere ernie inguinali. Cordiali saluti
Dr. Francesco Chiazzolla
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 651 visite dal 18/05/2020.
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