Il busto c35 va usato x sempre o solo per un periodo?

Salve, mia madre di 83 anni a seguito di una caduta di sedere ha accusato forte mal di schiena.
Dall' RX Lombosacrale:riduzione tenore calcio, marcata deformazione a Cuneo anteriore e avvallamento della limitante superiore del soma di L3 con muro posteriore convesso verso il canale vertebrale.
Non listesi vertebrale.
severa riduzione tra L5 e S1.Fenomeni degenerativi delle sincondrosi sacro iliache e della sinfisi pubica.
Infine deformazione a lente biconcava del soma di D12 in rapporto a frattura vertebrale su base degenerativa osteopenica.
Rispetto a precedenti lastre la principale novità è la frattura della D12...oltre immagino un peggioramento delle altre fratture precedenti.
il neurochirurgo ci ha prescritto il busto c35 o anche il cmx, quale pensate sia meglio?
inoltre ora è allettata impossibilitata a fare movimenti se non girarsi su entrambi i fianchi...quando si alza dovrò mettere il busto...ma visto la situazione critica dovrà portarlo per sempre ormai?
Inoltre il medico di base mi ha detto che l'eparina non serve...ma sono 7 giorni che è a letto!! Possibile non serva l eparina?
lei prende ma cardioaspirina ma è sufficiente?
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, per inquadrare con maggior precisione se le lesioni scheletriche sono recenti o passate, io consiglierei di eseguire una RMN del tratto dorso lombare. Per rispondere al suo quesito, infatti, è necessario comprendere se la lesione di L3 sia recente o meno in quanto il rigonfiamento posteriore descritto potrebbe creare compressioni midollari e quindi necessiterebbe di mantenere il C35 per più o meno tempo ed anche quando è distesa a letto. Il busto CMZ è molto simile ma per le fratture io ho sempre preferito il C35. A guarigione avvenuta, comunque, non dovra più indossare il busto rigido ma svezzarsi progressivamente dal suo uso. L'eparina, che ha una azione antitrombotica mentre invece l'aspirina è solo antiaggregante, è indicata nei casi in cui il paziente è allettato e per questo motivo ribadisco la necessità di completare le indagini con una RMN. E' necessario fare anche una adeguata terapia medica. Ci tenga informati

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi