Operazione urgente
Mia madre 87 anni cardiopatica e osteoporotica scivolando si è fratturata longitudinalmente il femore. Operata dopo 10 giorni dalla lastra si denota che la punta di un moncone della frattura non è allineato al resto e quindi non si forma bene il callo osseo; da qui la necessità di un altro intervento.Le mie domande sono: si poteva prevenire alla prima operazione? Sopporterà un'altra operazione? E se non è operabile quali sono le conseguenze? Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Per poterle dare un opinione, dovrebbe mostrarci la radiografia. Riesce a scannerizzarla o fotografarla ed inviarcela?
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Ex utente
Purtroppo le radiografie le hanno inserite nel computer del reparto in cui è ricoverata e quando le ho richieste mi hanno risposto: dopo le dimissioni.
Ieri L'anestesista mi ha riferito che l'intervento sarà molto rischioso ad un livello 5 con anestesia totale e durerà più di 3 ore. Cosa decidere? Grazie per la risposta.
Ieri L'anestesista mi ha riferito che l'intervento sarà molto rischioso ad un livello 5 con anestesia totale e durerà più di 3 ore. Cosa decidere? Grazie per la risposta.
La decisione che dovete prendere sicuramente non è facile ma, senza vedere la radiografia, purtroppo non possiamo proprio pronunciarci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 21/07/2009.
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