Perdita guasto ed olfatto

BUONASERA,
CON LA PRESENTE CHIEDO INDICAZIONE IN MERITO ALLA PERDITA DI GUSTO ED OLFATTO DEL MIO RAGAZZO A CAUSA DI UN TRAUMA CRANICO AVVENUTO UN MESE FA, OVVERO E' POSSIBILE RECUPERARE QUESTI SENSI? ESISTE QUALCHE CURA PARTICOLARE? A CAUSA DELL'INCIDENTE SI E' ROTTO IL NASO ALL'ESTREMITA' SUPERIORE.COSA DOBBIAMO ASPETTARCI?
CERTA DI UN VOSTRO GRADITO RISCONTRO PORGO
DISTINTI SALUTI.
FRANCESCA
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Buona sera,
prima di ottenere una risposta sia dai colleghi otorino che dai neurochirurghi e affinchè esse siano le più complete possibili, è necessario che fornisca maggiori dettagli sulle modalità del trauma.
E' necessario sapere come è avvenuto l'incidente, se il ragazzo era in coma, se è stato operato, se e in che sede si sono evidenziate eventuali fratture, se si è verificata liquorrea e/o otoliquorrea (perdita di liquido cerebrale dal naso e/o da un orecchio),le attuali condizioni cliniche.

Cordialità ed auguri

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buonasera,
intanto La ringrazio per la celerità con la quale ha risposto! Spero di riuscire ad esprimermi in maniera corretta comunque provo ad esporre i problemi;no non è stato operato, e no non è stato in coma, si tratta di un incidente in moto,nella caduta ha battuto la testa frontalmente sul marciapiede, indossava un casco integrale,è stata riscontrata una frattura frontale dell'etmoide ed inoltre la lesione della dura madre con presenza di bolla gassosa, e ciò causa una picoola liquorrea dal naso principalmente mentre è seduto o in piedi, quali consigli potete darci per riparare alla frattura e interrompere la piccola liquorrea ovviamente il tutto per sperare di non effettuare necessariamente un intervento. un altro particolare è che riesce a sentire un unico sapore ovvero il sale.attualmente persistono sia la bolla gassosa che la frattura.
aspettando Vs cortese riscontro porgo
Distinti Saluti
Francesca
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gentile signora,
mi sembra strano che, notandosi liquorrea, nessun medico abbia preso dei provvedimenti.
La liquorrea è un evento molto serio che non va trascurato e non si cura con alcun farmaco.
E' possibile cercare di <fermarla> con provvedimenti vari da attuare però in ospedale in regime di ricovero, come per es.una derivazione spino-peritoneale che consiste nel far defluire il liquido cerebro-spinale nel peritoneo (in pancia) in modo da favorire la cicatrizzazione della breccia durale cranica.
Se tale metodica non apporta alcun risultato, ovvero non fa cessare la liquorrea, è necessario intervenire eseguendo un intervento cranico, ovvero la plastica della base cranica anteriore tesa a impedire la fuoriuscita del liquor dalla frattura dell'etmoide.
In ogni caso è una SITUAZIONE SERIA da non trascurare e il disturbo del gusto e dell'olfatto, al momento, è l'ultima cosa importante.
Mi faccia sapere
Cordialmente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buonasera,
no purtroppo dopo un mese non è stato preso alcun provvedimento, l'unica cosa che è stata detta dai medici è di stare totalmente a riposo coricato a letto,mangiare anche coricato e non alzarsi neanche per il bagno,(preciso che è ancora ricoverato) dopodichè si attende sempre e ancora che vada ridimensionandosi la bolla e che si cicatrizzi da sola la frattura,sperano e attendono al fine di evitare un intervento cranico lasciandoci così in sospeso,hanno anche accennato la possibilità di effettuare un drenaggio in alternativa all' intervento cranico.....ma si tratta sempre di ipotesi avanzate ma nulla di certo....come possiamo muoverci al fine di risolvere la situazione? Può consigliarci anche in alternativa un centro specializzato a cui poterci rivolgere? il paziente è ricoverato presso l'Ospedale Civico Di Palermo...purtroppo, ribadisco,è già un mese che stiamo così senza risposte...certo può comprendere la nostra ansia data l'ambiguità e la lentezza nell'operare dei medici.
Grazie sempre per la consulenza
Distinti Saluti
Francesca
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gentile signorina Francesca,
non so cosa consigliarLe.
Intanto avevo capito che il ragazzo non fosse ricoverato, ma a casa e questo mi sembrava paradossale, ecco perchè Le ho scritto di non sottovalutare la situazione.
I colleghi avranno,credo,le loro buone ragioni per assumere tale atteggiamento in quanto, diversamente da me, hanno presente la situazione clinica del Suo ragazzo.
Secondo le notizie che mi ha fornito, credo che l'atteggiamento attendista lo sia troppo, ma, come Le dicevo, non ho elementi oggettivi per dissentire dal programma terapeutico dei colleghi.

Mi tenga informato
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Egr.Dr.
Capisco, ma purtroppo non riesco a comprendere come possa essere possibile lasciare così correre la situazione senza fare nulla di concreto, ho paura che questa attesa possa peggiorare la situazione...è un mese non una settimana...spero che si sblocchi al più presto qualcosa...La tengo aggiornata!
Cordiali Saluti!
Francesca
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
D'accordo, aspetto quindi notizie.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Buonasera Dr,
volevo chiederLe se comunque il riposo assoluto come da consiglio dei medici possa veramente apportare miglioramenti e/o addiritttura la totale guarigione della situazione cranica e quindi sia della bolla che della frattura? Si può considerare dunque una terapia efficace?

Attendo Suo riscontro
Cordiali Saluti
Francesca
[#9]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Buonasera a Lei.
mi pare di aver espresso chiaramente il mio pensiero.
Io, come penso tutti i neurochirurghi, non mi sognerei mai di tenere a letto un paziente con liquorrea sperando che la posizione sdraiata possa esitare nella guarigione della fistola.
Ora non so se nel caso particolare del Suo ragazzo,non avendo io riscontri oggettivi, le decisioni prese dai Curanti siano appropiate, opportune e valide.
Provi a chiedere se ci sono controindicazioni a eseguire una derivazione spino-peritoneale o l'intervento chirurgico.
Io da qui non saprei cos'altro dirLe.
[#10]
dopo
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Ex utente
D'accordo, La ringrazio sempre per la celerità con la quale risponde! Chiederò maggiori dettagli ai medici.
Cordiali Saluti
Francesca
[#11]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
salve rieccomi a casa,sono il ragazzo dell'incidente.
innanzitutto veramente grazie per il suo interessamento e la rapidità nello risponedere,le volevo chiedere qualcosaltro sulle mie condizioni di salute.
mi hanno dimesso dall'ospedale pur avendo una scarsissima liquorazione che secondo i medici passerà cn un altro pò di riposo stando immobile a letto rigorosamente con testa in posizione dritta e verso l'alto.
il gocciolamento di questo liquido dal naso avviene adesso solamente ponendo la testa fortemente in avanti quindi a testa diritta nn più.
cosa ne pensa di questo punto di guarigione?
porgo i miei più sinceri saluti.
[#12]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Caro ragazzo,
se Lei mi riferisce che ancora persiste liquorrea tanta o poco che sia, concettualmente ritengo che non prendere alcun provvedimento mi sembra quanto meno azzardato.
Non posso però che confermare l'atteggiamento preso dai colleghi perchè non ho elementi oggettivi, come Le dissi anche a suo tempo, per valutare in un senso o nell'altro tali decisioni.
Cordialmente ed auguri