Vertigini e acufene bilaterale

Gentile dottore,
da circa 4 mesi soffro di acufene bilaterale( molto lieve che avverto solo in presenza di assoluto silenzio) e vertigini.Le prime vergigini risalgono a crica 4 mesi fa e mi venivano esclusivamente quando ero nel letto, basta girarmi dal lato sinistro per scatenare una vertiggine( va a periodi alterni alcuni giorni posso dormire tranquillamente sul lato sinistro, altri giorni appena mi giro sento subito la testa girarmi nello spazio).
Ci sono anche periodi in cui avverto vertigini anche stando in piedi o davanti al pc della durata di pochi secondi ( avverto il corpo muoversi nello spazio),l'unico modo per trovare sollievo è quello di stare totalmente immobile sul divano.
Subito dopo le prime vertigini sono iniziati anche gli acufeni, mi sono subito rivolto ad un otorino: esame audiometrico OK, esame Impedenziometrico OK, dopo la visita mi ha prescritto un leggero diuretico e un preparato antivertigini( fluxarten per 50 gg uno al giorno,marox c. per 20 giorni uno ogni due giorni).
Dopo due mesi sono ritornato dall'otorino e mi ha consigliato di fare una RMN con e senza contrasto; RMN Rocche petrose, RM cerebrale con contrasto, risultato:
(1)Il sistema ventricolare è in sede, di normali dimensioni.
(2)Non alterazioni di segnale dei tessuti nervosi.
(3)I pacchetti acustico facciali hanno aspettoregolare e sono esenti da impregnazioni patologiche.
(4) minimo e aspecifico ampliamento della cisterna dell'angolo ponto.cerebellare sx.
(5) Non alterazioni di segnale in diffusione.
(6) Quote flogistiche nel seno mascellare dx.
L'otorino ha rieseguito l'esame audiometrico e impedenziometro, tutto ok ,ma mi ha prescritto altri 30 giorni di fluxarten.
le mie domande sono: c'è qualche modo per sbarazzarsi di queste vertiggini(gli acufeni non mi danno tanto fastidio)?
è qualcosa di grave per cui preoccuparsi?
devo preoccuparmi per l'esito della risonanza magnetica(minimo e aspecifico ampliamento della cisterna apc sx)?
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Otorinolaringoiatra attivo dal 2005 al 2015
Otorinolaringoiatra
Mi perdoni, ma personalmente avrei eseguito, oltre all'esame audioimpedenzometrico, anche un esame vestibolare.
A quanto riferisce, un'ipotesi plausibile per la sua vertigine è che si sia spostato un piccolo "sassolino" nel suo orecchio interno e sia andato a finire in un canalino deputato alla percezione delle accelerazioni rotatorie nello spazio. Tutte le volte che lei esegue dei movimenti particolari (come il girarsi nel letto), questo "sassolino" si muove all'interno del canale e scatena una crisi vertiginosa, in genere di breve durata.
Questa patologia è chiamata canalolitiasi e, una volta individuato il problema, è in genere risolvibile mediante l'esecuzioni di particolari "manovre liberatorie".

Esegua pertanto un esame vestibolare che le potrà svelare tale patologia (non svelabile tramite RM cerebrale)

Saluti
[#2]
Utente
Utente
Grazie per la gentile risposta,eseguiro al più presto anche l'esame vestibolare.
[#3]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
Caro paziente,
Le consiglio elettronistagmoscopia e test calorico vestibolare. Oltre a ciò valuterei l'ipotesi della canalolitiasi con le apposite manovre diagnostiche.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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