Adenoidectomia, tonsillectomia
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Per quanto riguarda l'adenoidectomia, si puo eseguire in 2 modi o nel metodo tradizionale, ossia dal cavo orale con uno strumento apposito che le ingloba e le rimuove con una lama, perfezionando il tutto con altri strumenti, oppure in endoscopia, ossia in visione diretta con una telecamera, o dal naso, o per via orale e attraverso un altro strumento tagliente chiamato debrider si rimuovomo le stesse adenoidi.
Quest'ultimo intervento nei centri dove si esegue endoscopia nasale in genere, è preferibile perche piu' radicale e nei casi di otiti ricorrenti è probabilmente piu' indicato perche' si rimuovono in maniera piu' sicura anche i residui laterali che possono comprimere gli orletti tubarici e compromettere la ventilazione della cassa timpanica.
La tonsillectomia è invece un intervento in dissezione, ossia eseguito con il bisturi, che pero' puo' essere sostituito appunto dal cobletor o le radiofrequenze al fine di ottenere un minor dolore e una riduzione del rischio di sanguinamento nel post operatorio, cosa peraltro non sempre vera, anche se statisticamente reale (comunque vi sono dati controversi).
Se si parla di bambini comunque gia' di per se l'intervento è nettamente meno doloroso rispetto all'adulto e quindi non cambia molto.
Con il laser non ho esperienza in quanto nella mia clinica non si utilizza per questo intervento e non ho eseperienza e francamente mi sembra un'impiego eccessivo, avendo a disposizione questi altri strumenti.
Tra l'altro non credo vi siano molti centri che lo adoperino per la tonsillectomia.
Quest'ultimo intervento nei centri dove si esegue endoscopia nasale in genere, è preferibile perche piu' radicale e nei casi di otiti ricorrenti è probabilmente piu' indicato perche' si rimuovono in maniera piu' sicura anche i residui laterali che possono comprimere gli orletti tubarici e compromettere la ventilazione della cassa timpanica.
La tonsillectomia è invece un intervento in dissezione, ossia eseguito con il bisturi, che pero' puo' essere sostituito appunto dal cobletor o le radiofrequenze al fine di ottenere un minor dolore e una riduzione del rischio di sanguinamento nel post operatorio, cosa peraltro non sempre vera, anche se statisticamente reale (comunque vi sono dati controversi).
Se si parla di bambini comunque gia' di per se l'intervento è nettamente meno doloroso rispetto all'adulto e quindi non cambia molto.
Con il laser non ho esperienza in quanto nella mia clinica non si utilizza per questo intervento e non ho eseperienza e francamente mi sembra un'impiego eccessivo, avendo a disposizione questi altri strumenti.
Tra l'altro non credo vi siano molti centri che lo adoperino per la tonsillectomia.
Dr. FLAVIO ARNONE
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 15/02/2010.
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