La tonsillectomia

Dai 13 anni ho avuto frequenti infezioni alle tonsille..mi hanno sempre sconsigliato l'operazione..dopo diverse cure sono stata bene. Però da allora (ora ho 20 anni) ho le tonsille criptiche..e conseguentemente vi compaiono calcoli tonsillari. Ad essere onesta questo problema non mi ha mai provocato grandi disagi, nel senso che so di altre persone che ne soffrono e devono combattere con forti alitosi. Ma il rischio che col tempo la situazione possa degenerare mi arreca preoccupazione e vorrei risolvere definitivamente il problema. La domanda che desidero porre nasce dall'aver letto che l'eliminazione dalla dieta alimentare di prodotti lattiero-caseari sia una soluzione efficace e definitiva. E' attendibile ciò? Oppure l'unica vera soluzione è la tonsillectomia? E, se così fosse..perchè me la sconsigliano puntualmente i medici che consulto?
Concludo col dire che sono in prima persona restia all'operazione per paura..anche se non so quanto i miei timori siano fondati..dunque mi sarebbe molto d'aiuto conoscere modi e tempi di convalescenza.
Grazie mille dell'attenzione.
[#1]
Dr. Flavio Arnone Otorinolaringoiatra 227 9 3
le indicazioni alla tonsillectomia si basano principalmente sugli episodi, per cui se è da anni che non ha tonsilliti non vi sono indicazioni, pero' in casi particolarissimi si puo' decidere di rimuovere le tonsille anche per altri motivi (ad esempio alitosi importanti e senso di fastidio frequente per presenzz del caseum)
a proposito del caseum, è un accumulo di qualunque tipo di cibo e secrezioni tonsillari che calcificano
si chiama cosi perche ricorda i derivati del latte non perche è derivato dal latte!

Dr. FLAVIO ARNONE