Un unguento chiamato narivent, specificandomi che non si tratta
Nel 2006 sono stata operata (con la tecnica fess) al naso, subendo una polipectomia. Purtroppo dopo pochi mesi ho avuto una recidiva, che nonostante le cure a base di antistaminici e spray al cortisone, non riesco a controllare. Diciamo che almeno ogni 3/4 mesi all'anno ho necessità di assumere cortisone per via orale (bentelan 1 mg x 2/3 giorni) che mi consente di "sgonfiare" la situazione e ripristinare per quache settimana una situazione accettabile. Il mio otorino ultimamente mi ha prescritto l'esame per la ricerca degli eosinofili nasali, che per ben 2 volte ha dato esito negativo (non so se può essere utile sapere però che, da sempre, dalle mie analisi del sangue risulta un valore di esosinofili alterato). L'otorino che mi ha effettuato tale esame (da cui sono andata dietro indicazione del mio otorino), visto l'esito negativo dell'esame, mi ha sconsigliato di continuare ad utilizzare cortisonici ed antistaminici e mi ha consigliato di utilizzare un unguento chiamato NARIVENT, specificandomi che non si tratta di un farmaco ma di un dispositivo medico, per cui anche se faccio da "cavia" visto che è da poco sul mercato, non possono esserci effetti collaterali (su internet ho letto che è a base di mannitolo e quindi dovrebbe agire per osmosi, riducendo i polipi). Presa dall'entusiasmo di provare tale miracoloso unguento senza effetticollaterali mi sono precipitata in farmacia e l'ho utilizzato per 4 giorni sospendendo tutti i farmaci. Che dire, una meraviglia, sentivo gli odori, il naso libero...
Poi però ho pensato di chiamare il mio otorino ed informarlo della situazione ma questi si è dichiarato contrario al fatto che usassi il narivent (perchè è da poco sul mercato e non c'è una sperimentazione su larga scala), dicendomi di riprendere la terapia solita a base di antistaminici e spray al cort.
Sono andata letteralmente in crisi.
Insomma uno dice di usare il narivent, tanto non ha effetti collaterali, l'altro dice di non usarlo perchè è da poco sul mercato (ma di continuare con la terapia standard)...
Vi chiedo un consiglio ed un parere in merito alla mia situazione. grazie.
Poi però ho pensato di chiamare il mio otorino ed informarlo della situazione ma questi si è dichiarato contrario al fatto che usassi il narivent (perchè è da poco sul mercato e non c'è una sperimentazione su larga scala), dicendomi di riprendere la terapia solita a base di antistaminici e spray al cort.
Sono andata letteralmente in crisi.
Insomma uno dice di usare il narivent, tanto non ha effetti collaterali, l'altro dice di non usarlo perchè è da poco sul mercato (ma di continuare con la terapia standard)...
Vi chiedo un consiglio ed un parere in merito alla mia situazione. grazie.
[#1]
Dr. Flavio Arnone
Otorinolaringoiatra
227 9 3
il collega le ha richiesto la ricerca degli eosinofili per verificare che non siamo di fronte a una patologia chiamata nares che spesso è alla base della poliposi.
comunque sia, la poliposi è purtroppo una patologia che nel 30-40% dei casi recidiva purtroppo; se non hanno trovato gli eosinofili o altre cellule particolari, se non è asmatica o allergica all'aspirina, la probabilita' che recidivi ancora nel tempo non è altissima ma vi è sempre il rischio.
Chi soffre di poliposi purtroppo deve convivere con il cortisone, cosa comunque non cosi' drammatica, a meno che non si abbia il diabete o l'ipertensione importante, non è un grosso problema usare il farmaco sistemico occasionalmente, non parliamo poi degli spray
sono molto scettico anch'io sull'uso del nuovo farmaco locale
comunque sia, la poliposi è purtroppo una patologia che nel 30-40% dei casi recidiva purtroppo; se non hanno trovato gli eosinofili o altre cellule particolari, se non è asmatica o allergica all'aspirina, la probabilita' che recidivi ancora nel tempo non è altissima ma vi è sempre il rischio.
Chi soffre di poliposi purtroppo deve convivere con il cortisone, cosa comunque non cosi' drammatica, a meno che non si abbia il diabete o l'ipertensione importante, non è un grosso problema usare il farmaco sistemico occasionalmente, non parliamo poi degli spray
sono molto scettico anch'io sull'uso del nuovo farmaco locale
Dr. FLAVIO ARNONE
[#2]
dopo
Ex utente
Rispetto alla nares le dico che l'esame degli eosinofili era stato richiesto proprio perchè, oltre alla poliposi, ho anche un'intolleranza all'aspirina (mi provoca crisi asmatiche lievi) e sono asmatica (per l'asma assumo ciclicamente cortisonici locali-seretide diskus).
Potrebbe essere che l'esame degli eosinofili sia stato fatto male per ben 2 volte?
Rispetto invece alla questione del cortisone ("...chi soffre di poliposi purtroppo deve convivere con il cortisone...") diciamo che sarei molto più felice se me ne potessi liberare definitivamente, ed è per questo che mi ero "entusiasiamata" per il narivent.
Una precisazione: dal foglietto illustrativo del narivent leggo che è un dispositivo medico e non un farmaco, pertanto non dovrebbe avere effetti collaterali (sbaglio o è come farsi un aerosol con soluzione fisiologica?)...mi chiedo perciò se non valga la pena provare, magari davvero funziona! In merito a ciò perchè lei è scettico?
Potrebbe essere che l'esame degli eosinofili sia stato fatto male per ben 2 volte?
Rispetto invece alla questione del cortisone ("...chi soffre di poliposi purtroppo deve convivere con il cortisone...") diciamo che sarei molto più felice se me ne potessi liberare definitivamente, ed è per questo che mi ero "entusiasiamata" per il narivent.
Una precisazione: dal foglietto illustrativo del narivent leggo che è un dispositivo medico e non un farmaco, pertanto non dovrebbe avere effetti collaterali (sbaglio o è come farsi un aerosol con soluzione fisiologica?)...mi chiedo perciò se non valga la pena provare, magari davvero funziona! In merito a ciò perchè lei è scettico?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 32.4k visite dal 22/03/2010.
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