Perdita udito orecchio dx
Buongiorno a tutti.
Innanzi tutto vorrei ringraziarvi per il tempo che eventualmente dedicherete a risollevarmi un po' il morale.
Il problema è questo: quando ero molto piccolo, a causa di un piccolo incidente domestico mi sono forato un timpano. I miei genitori mi hanno subito portato al pronto soccorso e gli è stato detto che si sarebbe cicatrizzato ma non avrebbe più vibrato come prima. In effetti, credo sia quello che è successo perchè dall'orecchio dx sento tutto molto più "ovattato" e certi suoni non li percepisco proprio. L'estato scorsa sono andato a fare il test audiologico. Non ricordo il responso preciso, però ricordo che ho percepito il suono dalle cuffie, per quanto riguardo l'orecchio dx, solo un paio di volte. Per quanto riguarda certi suoni che non percepisco, mi sono accorto ieri sera, mentre ero a letto, che tappandomi l'orecchio sinistro non percepivo affatto il ticchettio dell'orologio-sveglia che ho sulla scrivania, cosa che non succede se tappo l'orecchio "malato". Oltretutto un paio di settimane fa ho percepito qualche volta forti fischi proveniente dall'orecchio in questione, che mi davano molto fastidio, però è successo dolo 2/3 volte, e non so se è strettamente collegato a questo problema. Ora, vorrei sapere se con una qualche operazione di ricostruzione del timpano c'è la possibilità di riacquisire parte del mio udito oppure mi devo rassegnare all'apparecchio acustico. Sinceramente sono molto giù di morale, dottori, in questo momento e vorrei evitare l'apparecchio acustico. Mi sentirei quasi "handicappato" (con tutto il rispetto per coloro che portano l'apparecchio e hanno qualsiasi altro tipo di handicap) e ancora sono molto giovane. Mi sentirei molto debilitato per quanto riguarda i rapporti sociali con i miei coetanei (e coetanee...). Quest'anno è successo che a scuola, parlando con alcuni miei compagni di scuola, per caso, di questo mio problema e spiegandogli cosa mi era successo al test audiologico, questi si sono messi a ridere chiamandomi "sordo" (aggettivo che poi è riapparso un paio di volte) e addirittura uno se nè uscito con un "ti fanno fare i test come ai doddi". Credo comunque che quello della psicologia non sia il vostro campo ma spero che possiato comunque fare qualcosa per me. Vi ringrazio molto.
Utente 162676
Innanzi tutto vorrei ringraziarvi per il tempo che eventualmente dedicherete a risollevarmi un po' il morale.
Il problema è questo: quando ero molto piccolo, a causa di un piccolo incidente domestico mi sono forato un timpano. I miei genitori mi hanno subito portato al pronto soccorso e gli è stato detto che si sarebbe cicatrizzato ma non avrebbe più vibrato come prima. In effetti, credo sia quello che è successo perchè dall'orecchio dx sento tutto molto più "ovattato" e certi suoni non li percepisco proprio. L'estato scorsa sono andato a fare il test audiologico. Non ricordo il responso preciso, però ricordo che ho percepito il suono dalle cuffie, per quanto riguardo l'orecchio dx, solo un paio di volte. Per quanto riguarda certi suoni che non percepisco, mi sono accorto ieri sera, mentre ero a letto, che tappandomi l'orecchio sinistro non percepivo affatto il ticchettio dell'orologio-sveglia che ho sulla scrivania, cosa che non succede se tappo l'orecchio "malato". Oltretutto un paio di settimane fa ho percepito qualche volta forti fischi proveniente dall'orecchio in questione, che mi davano molto fastidio, però è successo dolo 2/3 volte, e non so se è strettamente collegato a questo problema. Ora, vorrei sapere se con una qualche operazione di ricostruzione del timpano c'è la possibilità di riacquisire parte del mio udito oppure mi devo rassegnare all'apparecchio acustico. Sinceramente sono molto giù di morale, dottori, in questo momento e vorrei evitare l'apparecchio acustico. Mi sentirei quasi "handicappato" (con tutto il rispetto per coloro che portano l'apparecchio e hanno qualsiasi altro tipo di handicap) e ancora sono molto giovane. Mi sentirei molto debilitato per quanto riguarda i rapporti sociali con i miei coetanei (e coetanee...). Quest'anno è successo che a scuola, parlando con alcuni miei compagni di scuola, per caso, di questo mio problema e spiegandogli cosa mi era successo al test audiologico, questi si sono messi a ridere chiamandomi "sordo" (aggettivo che poi è riapparso un paio di volte) e addirittura uno se nè uscito con un "ti fanno fare i test come ai doddi". Credo comunque che quello della psicologia non sia il vostro campo ma spero che possiato comunque fare qualcosa per me. Vi ringrazio molto.
Utente 162676
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Comprendo benissimo il tuo disagio e ti sono veramente vicino! Purtroppo, a volte, la società è malvagia, ma si deve essere forti ed ignorarla, nei limiti del possibile!
Ora, io non conosco il tuo caso specifico e non so il perchè ancora non ti abbiano consigliato l'intervento di chiusura della perforazione. Se non ci sono problemi di altro tipo, tale intervento è assolutamente necessario non solo per il riacquisto dell'udito ma anche per evitare che l'orecchio medio possa andare incontro ad infezioni. Ti puoi rivolgere tranquillamente presso l'ambulatorio otorinolaringoiatrico dell'Ospedale Universitario di Firenze. Mi farà piacere ricevere tue notizie in merito. In bocca al lupo!
Ora, io non conosco il tuo caso specifico e non so il perchè ancora non ti abbiano consigliato l'intervento di chiusura della perforazione. Se non ci sono problemi di altro tipo, tale intervento è assolutamente necessario non solo per il riacquisto dell'udito ma anche per evitare che l'orecchio medio possa andare incontro ad infezioni. Ti puoi rivolgere tranquillamente presso l'ambulatorio otorinolaringoiatrico dell'Ospedale Universitario di Firenze. Mi farà piacere ricevere tue notizie in merito. In bocca al lupo!
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo dottor Brunori per la celere risposta e per il supporto morale! Cercherò quanto prima di prendere un appuntamento per una visita dove mi ha indicato e senza dubbio la aggiornerò per quanto riguarda la mia situazione!
La ringrazio ancora infinitamente e crepi il lupo!
La ringrazio ancora infinitamente e crepi il lupo!
[#4]
Utente
Dottori, vi prego aiutatemi.
Da circa un paio d'ore è iniziato un fastidiosissimo rumore all'orecchio in questione che non accenna a smettere. Il sintomo è iniziato come una serie di brevissimi fischi intervallati da altrettanto brevi momenti di "silenzio". Adesso invece si presenta come un rumore che non so bene come descrivere. Somiglia ad un fischio, ma le frequenze del suono sono più basse. Potrei paragonarlo al rumore del mare, oppure al rumore che fa un auto in piena notte che passa sotto la vostra finestra (lo so sembra stupido ma non so come descriverlo...). Una sorta di fruscio, ecco. Sono le 2 passate e non riesco ad addormentarmi. Nel silenzio più totale è udibilissimo, mentre adesso che digito alla tastiera riesco a farci mento caso, perchè il suono si confonde. Sto impazzendo. Non voglio rimanere sordo. Ho appena scoperto, parlandone con mia mamma, che suo cugino soffre di fischi permanenti ad un'orecchio. C'entra qualcosa con il mio caso?
Stavo pensando ad una cosa. Essendomi forato il timpano quando ero molto giovano, è possibile che questo rumore sia presente da moltissimi anni, ma io ci abbia "fatto il callo", riuscendo ad "isolarlo", e solo adesso che mi sono interessato a questa mia perdita di udito con sintomi annessi l'abbia "riscoperto"?
Vi ringrazio, a presto.
Da circa un paio d'ore è iniziato un fastidiosissimo rumore all'orecchio in questione che non accenna a smettere. Il sintomo è iniziato come una serie di brevissimi fischi intervallati da altrettanto brevi momenti di "silenzio". Adesso invece si presenta come un rumore che non so bene come descrivere. Somiglia ad un fischio, ma le frequenze del suono sono più basse. Potrei paragonarlo al rumore del mare, oppure al rumore che fa un auto in piena notte che passa sotto la vostra finestra (lo so sembra stupido ma non so come descriverlo...). Una sorta di fruscio, ecco. Sono le 2 passate e non riesco ad addormentarmi. Nel silenzio più totale è udibilissimo, mentre adesso che digito alla tastiera riesco a farci mento caso, perchè il suono si confonde. Sto impazzendo. Non voglio rimanere sordo. Ho appena scoperto, parlandone con mia mamma, che suo cugino soffre di fischi permanenti ad un'orecchio. C'entra qualcosa con il mio caso?
Stavo pensando ad una cosa. Essendomi forato il timpano quando ero molto giovano, è possibile che questo rumore sia presente da moltissimi anni, ma io ci abbia "fatto il callo", riuscendo ad "isolarlo", e solo adesso che mi sono interessato a questa mia perdita di udito con sintomi annessi l'abbia "riscoperto"?
Vi ringrazio, a presto.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Scusami se ho ritardato nel risponderti ma sono ad un congresso. Prima di tutto non ti devi agitare: comprendo benissimo i timori ma cerchiamo di ragionare! Sappiamo che è presente una perforazione timpanica e, quindi, l'acufene si spiega. Per caso, in questi giorni ti sei raffreddato? Hai un problema di respirazione nasale?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 19/06/2010.
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