Klebsiella e streptococco in tampone faringeo

Gentili dottori buogiorno. A causa del protrarsi di un mal di gola ho effettuato, su richiesta del mio medico, un tampone faringeo risultato positivo allo streptococco beta emolitico di gruppo G (alcune colonie) e all'escherichia coli (alcune colonie). Mi è stata pertanto prescritta una terapia antibiotica (una compressa da 500 mg al giorno per 10 gg) a base di Levofloxacina (a cui entrambi i batteri sono risultati sensibili da antibiogramma), al termine della quale ho ripetuto il tampone. Nonostante il farmaco, la seconda analisi è risultata di nuovo positiva allo streptococco (stavolta in numerose colonie) e alla klebsiella oxytoca (alcune colonie), mentre non c'è più traccia dell'escherichia. Il mio curante a questo punto mi ha prescritto 6 punture di cefepime (da 1000 mg, due al giorno per sei giorni). Mi sembra ci sia un forte squilibrio fra la prima e la seconda terapia perciò gradirei sapere se, a parer vostro, la cura sia indicata alla mia situazione. E, in secondo luogo, non riesco a comprendere perché, nonostante il farmaco, la situazione dello streptococco sia peggiorata e si è avuta l'insorgenza addirittura di un nuovo batterio. Grazie per la disponibilità.
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Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 832 37 5
Il risultato di un tampone per un generico mal di gola non è sufficiente per esprimere un parere.I batteri sono presenti nella bocca ma non sempre come patogeni e non sempre reperibili su di un tampone spesso mal strisciato e pertanto puo' avere un significato clinico solo se associato ad altri dati:Una storia piu' precisa del suo disturbo,i risultati dell'esame clinico,se ha tolto le tonsille in passato, se sono stati effettuati degli esami di laboratorio.Inseguire i batteri del tampone a suon di antibiotici non credo risolvera' i suoi problemi.

Cordiali saluti,lieto se vorra' aggiornarmi

Paolo Carnevali