Fischio alle orecchie, paralisi ,vertigini
Buongiorno,
mi chiamo Serena sono una ragazza di 27anni e Vi scrivo per cercare di capire la natura di un disturbo che finora mi ha colpito tre o quattro volte.
Accade sempre di sera nella fase del dormiveglia ed ho fatto caso che ogni volta sono sempre sdraiata sullo stesso lato, cioè quello sinistro.
Questa la dinamica:
1)Fischio potentissimo alle orecchie, a volte mischiato con il rumore dei treni; quest'ultimo è un rumore che mi capita spesso di sentire la sera quando vado a dormire ma è un rumore che associo alla stanchezza e che va via dopo pochi momenti.
2)La cosa più brutta però riguarda la mia impossibilità a muovermi: sono assalita da un senso di panico; dico a me stessa che sto per morire; non sono assolutamente in grado di spostare un solo muscolo. A volte mi chiedo se io non confonda uno stato di incoscienza tipo sogno con un malessere: il fatto è che in questi momenti io parlo con me stessa e cerco persino di ricostruire mentalmente quello che potrei fare per stare meglio: chiamare mio padre, misurare la pressione ecc. L'ultima volta sono riuscita a dirmi di stare calma , perchè nell'arco di poco tutto sarebbe finito.
3)Tachicardia: sento il cuore in gola, acceleratissimo. Ci tengo a precisare che l' ultima volta, appena sono riuscita ad aprire gli occhi ho misurato il mio battito: 78 in un minuto.
Mi è capitato la prima volta di avere questo malessere tre o quattro mesi fa; poi un mese fa ero fuori per lavoro e la cosa è successa ben due volte in una sera. Ho pensato che tutto poteva essere scatenato dal momento di grande stress che stavo vivendo a lavoro; in questo momento però sono completamente a riposo e non posso proprio dire di vivere una fase frenetica della mia vita.
In questi giorni, ma non so se la cosa possa essere collegata ho avuto dei piccolissimi episodi di vertigine; nel primo caso stavo camminando per strada e mi sono ritrovata addosso ad un muro: ho avvertito la sensazione di girare ma più precisamente è come se qualcuno mi avesse sbattuto lateralmente in direzione diagonale.
Ogni tanto mi capita di sentire la testa leggera e per pochi, brevissimi istanti mi sembra di girare.
Che esami posso fare? Credo che andrò da un otorino perchè il sintomo più grande è il fischio all'orecchio ma cosa c'entrano l'impossibilità a muoversi e la tachicardia?
Ringraziando per l'attenzione porgo cordiali saluti.
Serena
mi chiamo Serena sono una ragazza di 27anni e Vi scrivo per cercare di capire la natura di un disturbo che finora mi ha colpito tre o quattro volte.
Accade sempre di sera nella fase del dormiveglia ed ho fatto caso che ogni volta sono sempre sdraiata sullo stesso lato, cioè quello sinistro.
Questa la dinamica:
1)Fischio potentissimo alle orecchie, a volte mischiato con il rumore dei treni; quest'ultimo è un rumore che mi capita spesso di sentire la sera quando vado a dormire ma è un rumore che associo alla stanchezza e che va via dopo pochi momenti.
2)La cosa più brutta però riguarda la mia impossibilità a muovermi: sono assalita da un senso di panico; dico a me stessa che sto per morire; non sono assolutamente in grado di spostare un solo muscolo. A volte mi chiedo se io non confonda uno stato di incoscienza tipo sogno con un malessere: il fatto è che in questi momenti io parlo con me stessa e cerco persino di ricostruire mentalmente quello che potrei fare per stare meglio: chiamare mio padre, misurare la pressione ecc. L'ultima volta sono riuscita a dirmi di stare calma , perchè nell'arco di poco tutto sarebbe finito.
3)Tachicardia: sento il cuore in gola, acceleratissimo. Ci tengo a precisare che l' ultima volta, appena sono riuscita ad aprire gli occhi ho misurato il mio battito: 78 in un minuto.
Mi è capitato la prima volta di avere questo malessere tre o quattro mesi fa; poi un mese fa ero fuori per lavoro e la cosa è successa ben due volte in una sera. Ho pensato che tutto poteva essere scatenato dal momento di grande stress che stavo vivendo a lavoro; in questo momento però sono completamente a riposo e non posso proprio dire di vivere una fase frenetica della mia vita.
In questi giorni, ma non so se la cosa possa essere collegata ho avuto dei piccolissimi episodi di vertigine; nel primo caso stavo camminando per strada e mi sono ritrovata addosso ad un muro: ho avvertito la sensazione di girare ma più precisamente è come se qualcuno mi avesse sbattuto lateralmente in direzione diagonale.
Ogni tanto mi capita di sentire la testa leggera e per pochi, brevissimi istanti mi sembra di girare.
Che esami posso fare? Credo che andrò da un otorino perchè il sintomo più grande è il fischio all'orecchio ma cosa c'entrano l'impossibilità a muoversi e la tachicardia?
Ringraziando per l'attenzione porgo cordiali saluti.
Serena
[#3]
Utente
Gent.mi Dottori,
grazie per la risposta; in settimana sono stata da un otorino che mi ha visitata dicendomi che l'orecchio è perfetto e, che se volevo potevo fare un esame audiometrico per scrupolo:l'esame è andato benissimo.
Il medico mi ha detto che nessuna patologia dell'orecchio può dare luogo all'immobilità o anche solo alla sensazione di averla; penso sia per questo che non abbia ritenuto opportuno farmi fare gli esami per l'equilibrio. Secondo lui il mio è un disturbo di origine neurovegetativa. La prossima settimana andrò da un neurologo per togliermi anche questo dubbio.
La domanda è questa: pensate sia il caso di fare comunque un esame vestibolare? E' vero che nessuna patologia dell'orecchio può dare quella sensazione di immobilità così forte e terribile che accuso?
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
Serena
grazie per la risposta; in settimana sono stata da un otorino che mi ha visitata dicendomi che l'orecchio è perfetto e, che se volevo potevo fare un esame audiometrico per scrupolo:l'esame è andato benissimo.
Il medico mi ha detto che nessuna patologia dell'orecchio può dare luogo all'immobilità o anche solo alla sensazione di averla; penso sia per questo che non abbia ritenuto opportuno farmi fare gli esami per l'equilibrio. Secondo lui il mio è un disturbo di origine neurovegetativa. La prossima settimana andrò da un neurologo per togliermi anche questo dubbio.
La domanda è questa: pensate sia il caso di fare comunque un esame vestibolare? E' vero che nessuna patologia dell'orecchio può dare quella sensazione di immobilità così forte e terribile che accuso?
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
Serena
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.6k visite dal 22/06/2007.
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