Barotrauma dell'orecchio interno?

Gentile dottore, mio fratello circa tre giorni fa dopo qualche immersione ha cominciato a sentire ovattamento all'orecchio destro e un po di acufeni...da ieri mattina è ricoverato all'ospedale e gli hanno riscontrato una sordità improvvisa (non sente quasi niente appunto all'orecchio destro)...tra l'altro chiamando il mio otorino di fiducia questi gli ha riferito che si trattava di un barotrauma dell'orecchio interno e che se preso entro le 48 ore il problema può essere risolto con buone probabilità sottoponendosi a flebo, non mi ricordo se ha parlato di cortisone e ossigenazione iperbarica anche...in ospedale si è sottoposto a delle flebo e a quanto mi hanno detto si tratta di antiinfiammatori e poi diuretici e cortisone...dalla visita fatta in ospedale è emerso che il timpano è perfetto e inoltre mio fratello non ha sintomi di vertigine ne dolore di alcun tipo...mi saprebbe dire qualcosa rispetto alle terapie più indicate in questi casi e alle modalità di recupero? sta eseguendo la giusta cura?sarebbe necessaria la terapia iperbarica? si tratta di barotrauma dell'orecchio interno? e inoltre potrebbe essere interessato il nervo acustico? La ringrazio molto
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
Una pressione sulla membrana timpanica non compensata può determinare una sofferenza dell'orecchio interno con ripercussioni sulla coclea e/o sul labirinto posteriore. Nel caso di suo fratello la lesione interessa esclusivamente la coclea e non il nervo.
Da quello che riferisce, il trattamento sembra corretto. Quanto alla possibilità di recupero, non è possibile al momento formulare alcuna previsione.
Ci faccia sapere l'evoluzione.

Vincenzo Marcelli

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta...scusi l'ignoranza ma a quanto pare la compensazione è avvenuta, a quanto mi ha detto mio fratello...questo cosiddetto barotrauma dell'orecchio interno può manifestarsi anche quando il timpano non riporta lesioni di alcun tipo come nel caso di mio fratello?ho letto da qualche parte che avviene come un eccesso di liquidi labirintici a causa della pressione? e così? sarebbe poi utile la terapia iperbarica? la ringrazio nuovamente
[#3]
Utente
Utente
scusi ancora, inoltre mio fratello mi ha riferito di non essersene accorto quando era in profondità e che ha cominciato ad avvertire il fastidio fuori...poi sul referto del pronto soccorso hanno scritto come diagnosi "sordità improvvisa" e non "barotrauma etc.."gli staranno facendo la giusta cura?
[#4]
Dr. Massimiliano Forino Otorinolaringoiatra 101
Penso che i miei colleghi stiano trattando la patologia di suo fratello nella maniera ottimale, anche se non ci spiega tutti i farmaci che stanno somministrando; concordo sulla possibilità di ipoacusia improvvisa, soprattutto se l'immersione è stata con le bombole ed anche sulla necessità, nel caso di non completa risoluzione con la terapia endovenosa, di terapia in camera iperbarica.
Cordiali saluti

Dott. Massimiliano Forino

[#5]
Otorinolaringoiatra attivo dal 2007 al 2007
Otorinolaringoiatra
Concordo con il Dr Fiorino, è opportuno il trattamento in camera iperbarica se l'ipoacusia non migliora entro circa una settimana con la terapia farmacologica.
Ci faccia sapere l'evoluzione.
[#6]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
La terapia iperbarica è più che congrua nel caso descritto.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#7]
Utente
Utente
Grazie per le risposte...mio fratello sta migliorando grazie alla terapia iperbarica mentre non aveva ottenuto miglioramenti con quella farmacologica...ha riacquistato un po sui toni medio alti però nei toni bassi ha ancora carenze...vorrei chiedervi a quante sedute di camera iperbarica dovrebbe sottoporsi per guarire completamente, lui è alla quarta o alla quinta mi sembra...bisognerebbe continuare il trattamento fino alla scomparsa dei sintomi? in ospedale non so se gliene faranno più di otto, a me sembrano un pò poche...Grazie..
[#8]
Otorinolaringoiatra attivo dal 2007 al 2007
Otorinolaringoiatra
il protocollo (codificato da diverse "autorità" nel campo, fra cui la SIMSI - società italiana di medicina subacquea e iperbarica) prevede 10 o 15 sedute, quindi un controllo audiometrico e la prosecuzione del trattamento se vi è miglioramento ma non ancora la risoluzione dell'ipoacusia.
Il minimo comunque dovrebbero essere 10.
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto