Catarro verde
Buongiorno io ho un problema da parecchi mesi dopo una tonsillite il tampone eseguito subito dopo evidenziava la presenza di streptococchi.
Ho visitato l'otorino che ha rilevato una rinite vasomotoria e mi ha consigliato le terme con aerosol e nebulizzazioni oltre che darmi dei medicinali per alzare le difese immunitarie.
Dopo le terme mi e' comparso del muco che non riuscivo ad espellere cosi' mi sono fatto l'aerosol in casa per eliminare questo fastidio.
L'aerosol ha funzionato dato che ho cominciato a tossire ed eliminare muco trasparente ogni 10 minuti.Finita la cura il giorno seguente mi sveglio con del catarro in trachea....sputandolo rilevo che e' di colore trasparente con dei grumi rotondi verdi.Inoltre ho ipersalivazione.Dopo 2 giorni mi si gonfia un linfonodo ascellare destro.Adesso mi sto chiedendo se non ci sia di mezzo lo stesso streptococco che mi aveva provocato la tonsillite.
Cordiali Saluti
Ho visitato l'otorino che ha rilevato una rinite vasomotoria e mi ha consigliato le terme con aerosol e nebulizzazioni oltre che darmi dei medicinali per alzare le difese immunitarie.
Dopo le terme mi e' comparso del muco che non riuscivo ad espellere cosi' mi sono fatto l'aerosol in casa per eliminare questo fastidio.
L'aerosol ha funzionato dato che ho cominciato a tossire ed eliminare muco trasparente ogni 10 minuti.Finita la cura il giorno seguente mi sveglio con del catarro in trachea....sputandolo rilevo che e' di colore trasparente con dei grumi rotondi verdi.Inoltre ho ipersalivazione.Dopo 2 giorni mi si gonfia un linfonodo ascellare destro.Adesso mi sto chiedendo se non ci sia di mezzo lo stesso streptococco che mi aveva provocato la tonsillite.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Paolo Carnevali
Otorinolaringoiatra
831 37 5
Non vi è alcun collegamento tra lo streptococco e il linfonodo ascellare. Le difese immunitarie non hanno nulla a che vedere con la rinite vasomotoria.Consideri anche l'ipotesi di un reflusso alla base dei suoi sintomi.
Alcune analisi di sangue con VES,emocromo,PCR e un esame dell'espettorato verdastro potrebbero essere utili.Una visita internistica e'consigliabile per il linfonodo.
Cordiali saluti
Alcune analisi di sangue con VES,emocromo,PCR e un esame dell'espettorato verdastro potrebbero essere utili.Una visita internistica e'consigliabile per il linfonodo.
Cordiali saluti
Paolo Carnevali
[#2]
dopo
Utente
Bungiorno volevo aggiungere qualche dettaglio.
Tutti gli inverni dopo un rafreddore mi partiva la tosse fino all'estate.
Subito non ho fatto caso a questo problema ma questa estate esponendomi per qualche oretta sulla spiaggia ritornato a casa ed ho cominciato a sentire il muco scendermi in gola molto copiosamente causandomi nel giro di poche ore la tosse.
Adesso a volte ricapita anche durante la notte ritrovandomi al risveglio del catarro e bruciore nel basso ventre(presumo trachea o bronchi).
Non so come fermare questo gocciolamento che continua copioso senza una precisa causa.
A volte mi sembra di avere l'acqua nelle orecchie ma senza essere chiuse.
Mi e' stato riscontrata una esofagite che sto curando con inibitori della pompa protonica.
Ho fatto il prick allergia acaro livello 2 ed il rast negativo.
Ho setto nasale deviato.
Tutti gli inverni dopo un rafreddore mi partiva la tosse fino all'estate.
Subito non ho fatto caso a questo problema ma questa estate esponendomi per qualche oretta sulla spiaggia ritornato a casa ed ho cominciato a sentire il muco scendermi in gola molto copiosamente causandomi nel giro di poche ore la tosse.
Adesso a volte ricapita anche durante la notte ritrovandomi al risveglio del catarro e bruciore nel basso ventre(presumo trachea o bronchi).
Non so come fermare questo gocciolamento che continua copioso senza una precisa causa.
A volte mi sembra di avere l'acqua nelle orecchie ma senza essere chiuse.
Mi e' stato riscontrata una esofagite che sto curando con inibitori della pompa protonica.
Ho fatto il prick allergia acaro livello 2 ed il rast negativo.
Ho setto nasale deviato.
[#3]
Dr. Paolo Carnevali
Otorinolaringoiatra
831 37 5
Non so dirle se il suo setto richiede una settoplastica ma credo che il reflusso sia il maggior responsabile dei suoi problemi.Tenga presente che per curare i sintomi indiretti del reflusso occorrono dosaggi piu' alti di inbitori di pompa e spesso l'associazione con altri farmaci.Uno studio radiologico del massiccio facciale puo' essere indicato per escludere altre patologie concomitanti.Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 23/08/2010.
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