Esposizione al sole e tosse

Buongiorno, vorrei descrivere un problema che ho ormai da almeno 6-7 anni e che mi penalizza molto.
In qualsiasi stagione, ma soprattutto in primavera ed estate, se rimango esposta al sole senza coprirmi la testa con qualcosa, nel giro di qualche minuto inizio ad avvertire la gola che pizzica (in particolare, nella zona ghiandolare della parte destra), dopo poco tempo e anche se mi tolgo dal sole, compaiono il raffreddore e la tosse, e da lì sviluppo un raffreddamento che degenera inevitabilmente in un decorso piuttosto lungo di infiammazione di tutte le vie respiratorie. Il sintomo più importante mi sembra sia la tosse, che inizia in gola, poi diventa secca, poi grassa e poi si asciuga, nel giro di 1-2 settimane.
La parte della testa che non deve essere esposta al sole, perchè sento che proprio lì mi colpisce causando questi effetti, è quella appena sopra la tempia e l'occhio, da entrambi i lati. Se non copro quella parte, e tutto il resto sì, infatti, sviluppo comunque l'infiammazione delle vie respiratorie. La fronte non è sensibile, e nemmeno la zona posteriore del capo. Quindi di solito porto in tresta un fazzoletto.
Ho fatto due visite presso medici di otorinolaringoiatria, ma entrambi si sono limitati a dire che ho le mucose sensibili.
Non ricordo bene da quando ho iniziato ad avere questo problema, ma di certo non da sempre. Circa 10 anni fa presi una brutta tosse estiva che si è protratta fino al dicembre di quell'anno, e mi provocava persino i conati di vomito da quanto era violenta, e da allora sono molto sensibile alle vie respiratorie, ma non ricordo episodi che abbiano a che fare con l'esposizione al sole.

Che tipo di controllo potrei fare? Ho già fatto tutti quelli per le allergie e sono negativi.

Grazie di un'eventuale interpretazione di questi miei sintomi.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Gentile Signora, comprenda che il quadro da lei esposto risulta essere complesso e non risolvibile a distanza. Il consiglio che posso darle è mettersi nelle mani di un Internista: sarà questi, in base al risultato dell'anamnesi e dell'esaame clinico ad indicarle quegli accertamenti utili per fare una diagnosi. Mi dispiace non poterle essere di aiuto. Buona giornata

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per il Suo cortese intervento. Parla di quadro complesso nel senso di insolito e per la quantità di fattori in gioco, o nel senso di una qualche gravità possibile?
Mi sono rivolta a questo sito proprio perchè gli altri medici non si sono saputi orientare rispetto al problema. In ogni caso, seguirò il Suo consiglio. Mi scuso per l'ignoranza, ma prenotando la visita devo quindi richiederla con un medico di medicina interna o con un otorinolaringoiatra?
Grazie di nuovo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Deve farsi visitare da uno Specialista in Medicina Interna. La complessità del quadro clinico non riguarda assolutamente la gravità della patologia. Buona serata