Effetti isoriac
Gentile Dottore,
sono un ragazzo di 27 anni in cura per acne nodulo-cistica al volto con isotretinoina (Isoriac nello specifico). Peso 63/64 kg per una altezza di 174 cm e la mia dose iniziale è di 35,71 mg/giorno (media di 40 mg/giorno per 4 giorni alla settimana e 30 mg/giorno nei restanti 3). Cura iniziata a fine gennaio, sono al 57° giorno di assunzione. La mia domanda è relativa all'insorgenza da circa 20 giorni di un fastidioso ronzio all'orecchio sinistro (percepito soprattutto in assenza di rumore esterno, ad esempio di notte prima di addormentarmi), oltre al fatto di sentire le orecchie perennemente ovattate (chiuse). Vorrei chiederLe se questo disturbo potrebbe essere associato al farmaco, se si sarebbe opportuno interrompere la terapia? Inoltre tali effetti collaterali sono reversibili? quali sono i valori statistici (in linea di massima) in casi di ototossicità da isotretinoina?
La ringrazio cordialmente.
sono un ragazzo di 27 anni in cura per acne nodulo-cistica al volto con isotretinoina (Isoriac nello specifico). Peso 63/64 kg per una altezza di 174 cm e la mia dose iniziale è di 35,71 mg/giorno (media di 40 mg/giorno per 4 giorni alla settimana e 30 mg/giorno nei restanti 3). Cura iniziata a fine gennaio, sono al 57° giorno di assunzione. La mia domanda è relativa all'insorgenza da circa 20 giorni di un fastidioso ronzio all'orecchio sinistro (percepito soprattutto in assenza di rumore esterno, ad esempio di notte prima di addormentarmi), oltre al fatto di sentire le orecchie perennemente ovattate (chiuse). Vorrei chiederLe se questo disturbo potrebbe essere associato al farmaco, se si sarebbe opportuno interrompere la terapia? Inoltre tali effetti collaterali sono reversibili? quali sono i valori statistici (in linea di massima) in casi di ototossicità da isotretinoina?
La ringrazio cordialmente.
[#1]
Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.6k 310 139
Gent.pz
le ultime pubblicazioni , ad integrazione delle precedenti in cui non si riscontravano interazioni tra isotretinoina e app.acustico ha portato alla classificazione di quest'ultimo farmaco come livello 4, in una scala schematizzata nel seguente modo.
1 ototossici (tali farmaci possono indurre anche effetti acufenogeni e vertigogeni);
2 acufenogeni (non dichiaratamente ototossici);
3 vertigogeni (non dichiaratamente ototossici);
4 disturbi dell’udito
Quindi non ototossicità , ma disturbi del tutto sporadici e non studiati nella loro ricorrenza e tipicità.
Magari passerò il consulto in ORL
Cordialità
le ultime pubblicazioni , ad integrazione delle precedenti in cui non si riscontravano interazioni tra isotretinoina e app.acustico ha portato alla classificazione di quest'ultimo farmaco come livello 4, in una scala schematizzata nel seguente modo.
1 ototossici (tali farmaci possono indurre anche effetti acufenogeni e vertigogeni);
2 acufenogeni (non dichiaratamente ototossici);
3 vertigogeni (non dichiaratamente ototossici);
4 disturbi dell’udito
Quindi non ototossicità , ma disturbi del tutto sporadici e non studiati nella loro ricorrenza e tipicità.
Magari passerò il consulto in ORL
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Il Collega Griselli ha sapientemente dato una risposta al tuo quesito e con dati scientifici. Pertanto, non ho nulla da aggiungere in merito. E' bene, pero', che ti sottoponga sempre ad una valutazione da parte di un Otorinolaringoiatra attraverso un esame clinico ed un esame audiometrico tonale. Una eventuale modifica del dosaggio del farmaco assunto o la sua sospensione verrà stabilita in base a cio' che emergerà dall'esame clinico. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#5]
dopo
Utente
Gentili Dottori,
ho eseguito la visita dall'otorino durante la quale non sono stati riscontrati problemi all'orecchio e all'udito (esame eseguito con cuffie sottoponendomi a suoni di diversa frequenza). La percezione uditiva è nella norma. Per migliorare la condizione del fruscio che lamento mi ha prescritto una terapia a base di Medrol 16 mg per 15 gg a scalare (5 gg 1 cmp, altri 5 a metà, e ultimi 5 a 1/4) associato ad 1 cmp di Ala 600 Sod. Intanto avendo sospeso la cura con Isoriac da 5 gg ho avuto la fuoriuscita di un paio di cisti anche se di piccole dimensioni. Sono un pò dibattuto sul continuare o meno la cura co Isoriac (nel senso che ho paura che possano aggravarsi i problemi di tinnito). Nell'eventualità dovessi riprendere ad assumere Isoriac (dopo nuova visita dal dermatologo) è possibile assumere anche le compresse suddette per il periodo di 15 gg?
Mi farebbe piacere avere un Vostro consulto in merito alla situazione.
Ringrazio cordialmente.
ho eseguito la visita dall'otorino durante la quale non sono stati riscontrati problemi all'orecchio e all'udito (esame eseguito con cuffie sottoponendomi a suoni di diversa frequenza). La percezione uditiva è nella norma. Per migliorare la condizione del fruscio che lamento mi ha prescritto una terapia a base di Medrol 16 mg per 15 gg a scalare (5 gg 1 cmp, altri 5 a metà, e ultimi 5 a 1/4) associato ad 1 cmp di Ala 600 Sod. Intanto avendo sospeso la cura con Isoriac da 5 gg ho avuto la fuoriuscita di un paio di cisti anche se di piccole dimensioni. Sono un pò dibattuto sul continuare o meno la cura co Isoriac (nel senso che ho paura che possano aggravarsi i problemi di tinnito). Nell'eventualità dovessi riprendere ad assumere Isoriac (dopo nuova visita dal dermatologo) è possibile assumere anche le compresse suddette per il periodo di 15 gg?
Mi farebbe piacere avere un Vostro consulto in merito alla situazione.
Ringrazio cordialmente.
[#6]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Sono contento per te che, da un punto di vista otorinolaringoiatrico, non sia stata rilevata alcuna patologia. Sono d'acordo con la terapia data dal Collega. Circa la ripresa della cura dermatologica, lascio la risposta al Collega. Un cordiale saluto
[#7]
Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.6k 310 139
Gent.le pz
in linea di principio non sussisterebbero significative controindicazioni alla sovrapposizione delle due terapie, però è poco proficuo. E' chiaro che, se il tinnito è dipendente dalla azione della isotretinoina ed è non tollerabile come effetto collaterale, il problema permarrà e dovrà sospenderla comunque.
Io le consiglio di fare prima la terapia cortisonica, verificare la risoluzione del sintomo, e poi eventualmente provare a riprendere il farmaco, ben sapendo che quello che conta è la dose cumulativa finale, che potrà essere comunque raggiunta, seppure spostata di poco ,slittando di 15 gg.
Cordialità
in linea di principio non sussisterebbero significative controindicazioni alla sovrapposizione delle due terapie, però è poco proficuo. E' chiaro che, se il tinnito è dipendente dalla azione della isotretinoina ed è non tollerabile come effetto collaterale, il problema permarrà e dovrà sospenderla comunque.
Io le consiglio di fare prima la terapia cortisonica, verificare la risoluzione del sintomo, e poi eventualmente provare a riprendere il farmaco, ben sapendo che quello che conta è la dose cumulativa finale, che potrà essere comunque raggiunta, seppure spostata di poco ,slittando di 15 gg.
Cordialità
[#8]
dopo
Utente
Ringrazio i Dottori per le risposte.
Gentile Dott. Griselli Le volevo chiedere un ulteriore chiarimento.
Gli effetti collaterali sono dose-dipendenti?
se così fosse e se il sintomo di fruscio all'orecchio sinistro dovesse attenuarsi, come d'atronde percepisco negli ultimi giorni avendo sospeso la cura da 6 (a meno che non si tratti di condizionamento psicologico), e' possibile limitarne l'insorgenza continuando con una dose più bassa (i primi 57 gg erano a circa 0,57 mg/kg) diluendo dunque la cura su un intervallo di tempo più ampio?
Se ho ben capito il successo della terapia dipende dalla dose cumuluta raggiunta piuttosto che dalla dose giornaliera.
La ringrazio per la cortesia.
Cordiali saluti.
Gentile Dott. Griselli Le volevo chiedere un ulteriore chiarimento.
Gli effetti collaterali sono dose-dipendenti?
se così fosse e se il sintomo di fruscio all'orecchio sinistro dovesse attenuarsi, come d'atronde percepisco negli ultimi giorni avendo sospeso la cura da 6 (a meno che non si tratti di condizionamento psicologico), e' possibile limitarne l'insorgenza continuando con una dose più bassa (i primi 57 gg erano a circa 0,57 mg/kg) diluendo dunque la cura su un intervallo di tempo più ampio?
Se ho ben capito il successo della terapia dipende dalla dose cumuluta raggiunta piuttosto che dalla dose giornaliera.
La ringrazio per la cortesia.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.4k visite dal 25/03/2011.
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