Fastidio al collo
Gentili dottori, tre anni fa circa, a causa di una intubazione urgente, in seguito ad uno chock anafilattico, ho riportato un piccolo danno alle corde vocali con iperemia (diagnosticata dal ORL).
La voce si è abbassata di tono e soprattutto nella seconda metà della giornata sforzo molto per non parlare in "falsetto".
Da un po' di mesi ho incominciato ad avvertire un disturbo al lato destro del collo, che definirei fastidio più che dolore. Il disturbo parte dalla clavicola e si irradia lungo il collo fino alla zona sotto-mandibolare e tonsillare.
Mi sono sottoposta ai seguenti esami. Sangue: emocromo normale, VES e proteina C-reattiva nella norma, esame tiroide nei limiti, ecografia linfonodi: non ingrossati. Non si rilevano gonfiori o masse di nessun tipo, sia all'esame visivo che alla palpazione. Per completezza vi dico che ho fumato 7-8 sigarette al giorno fino a tre anni fa, poi ho smesso completamente.
L'ecografia è stata eseguita pochi giorni fa, da allora, forse a causa della pressione esercitata dallo strumento durante l'esame, il disturbo è peggiorato causandomi senso di pressione e pesantezza soprattutto sotto-mandibolare. In generale si accentua ulteriormente i giorni in cui parlo o discuto di più.
Sono in attesa di nuova visita ORL e logopedistica.
Nel frattempo gradirei avere il vostro parere: vorrei sapere se è possibile che il problema sia causato da un muscolo o da un nervo irritato per il grande sforzo che faccio per parlare.
Grazie infinite.
La voce si è abbassata di tono e soprattutto nella seconda metà della giornata sforzo molto per non parlare in "falsetto".
Da un po' di mesi ho incominciato ad avvertire un disturbo al lato destro del collo, che definirei fastidio più che dolore. Il disturbo parte dalla clavicola e si irradia lungo il collo fino alla zona sotto-mandibolare e tonsillare.
Mi sono sottoposta ai seguenti esami. Sangue: emocromo normale, VES e proteina C-reattiva nella norma, esame tiroide nei limiti, ecografia linfonodi: non ingrossati. Non si rilevano gonfiori o masse di nessun tipo, sia all'esame visivo che alla palpazione. Per completezza vi dico che ho fumato 7-8 sigarette al giorno fino a tre anni fa, poi ho smesso completamente.
L'ecografia è stata eseguita pochi giorni fa, da allora, forse a causa della pressione esercitata dallo strumento durante l'esame, il disturbo è peggiorato causandomi senso di pressione e pesantezza soprattutto sotto-mandibolare. In generale si accentua ulteriormente i giorni in cui parlo o discuto di più.
Sono in attesa di nuova visita ORL e logopedistica.
Nel frattempo gradirei avere il vostro parere: vorrei sapere se è possibile che il problema sia causato da un muscolo o da un nervo irritato per il grande sforzo che faccio per parlare.
Grazie infinite.
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Penso, sulla base di quanto descrive, che la sintomatologia lamentata possa dipendere da una contrazione muscolare. Sono d'accordo sulla visita specialistica di controllo e di una valutazione sulla necessità di una terapia riabilitativa logopedica. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 29/06/2011.
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