4 operazioni in 2 anni

salve sono un ragazzo di 31 anni.Per dieci anni ho usato vasocostruttori.nel 2009 decido di operarmi, ho subito un intervento di settoplastica e turbinoplastica.gli effetti sono stati disastrosi dato che la narice destra risultava completamente chiusa ,mi stata data come cura air cort 100 x un mese,che mi ha dato sollievo ma la situzione successivamente e degenerata.dopo 6 mesicirca senza mai repirare e dormire mi sono rivolto ad un nuovo specialista che mi ha diagnosticato un collasso della parete nasale destra,decide di effettuare un nuovo intervernto e sotto consiglio del chirurgo mi viene rimosso anche il gibbo e mi viene immesso un innesto di cartilagine x il collasso.per circa sei mesi sono stato davvero bene ma subito dopo ho ricominciato a non respirare avvertendo problemi ostruttivi sempre alla narice destra con sintomi di secchezza nasale ed un fastidio persistente tra lo zigono e l ala nasale.il mio otorino mi consiglia soluzioni saline rinogel spray e rinogel pomata x l altro problema ipotizza una nevrite.nel frattempo mi rivolgo ad altri 2 otorini che riscontrano la mucosa atrofizzata.mi viene consigliata una cura omeopatica che faccio x 2 mesi senza nussun effetto e una cura successiva con soluzioni saline vitamina a in gocce e uno spray nasale a base di zolfovanche questa senza effetti rilevanti.la situazione nn migliora e mi reco dal chirurgo che mi aveva operato la seconda volta e dice che si potrebbe trattare di rinite vasomotoria e che ci potrebbe essere un problema alla valvola nasale.vengo rioperato x stenosi valvore con innesto cartilagineo dove prima si trovava il gibbo il tutto x allargare le fosse nasali.dopo un post operatorio tremendo l aria passava in modo adeguato ma rimaneva il sintomo di fastidio persistente tra l ala e lo zigomo con nuovi sintomi,secchezza persistente ma ora anche in gola e naso con senso di gonfiore interno.dopo circa altri sei mesi mi rivolgo ad un nuovo specialista che opta per una rinoplastica globale con innestiti di cartlagine presi alla banca dell osso x irrobustire il naso intervento al setto che dopo la tac ai seni paranasali risultava ancora storto e una riduzione del 10% ulteriore dei turbinati inferiori e un aggiustamento della punta il tutto x una grave insufficenza delle vie repiratorie secondarie.ora il mio problema principale rimane la secchezza che nn va mai via e mi crea diversi disturbi anche a livello qualitativo della vita.sto facendo una terapia con soffumigi con sali si salso maggiore soluzioni saline e rinopanteina,ma la secchezza e la sensazione di gonfiore permane e sento l aria gelida che entra nel naso, il fastidio tra lo zigomo e l ala si è attenuato momentaneamente.altri sintomi sono qualche colpo di tosse dove mi esce un po di catarro ma il muco nel naso è praticamente assente.ho usato vari prodotti per la secchezza tra cui wet gel rinostil sirmiogel tominer gel senza nessun risultato.inoltre ho le narici molto grandi e i turbinati ormai sono quasi inestenti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Devo dire che sono rimasto allibito da quanto hai qui descritto. Mi sembra folle essersi sottoposto a 4 interventi. Ormai il tutto è fatto ed è inutile rinvangarci sopra. Circa la secchezza delle mucose nasali è un vero problema. Piu' di quello che stai facendo non penso che ci sia altro da fare. Consiglio una rinomanometria per una valutazione ad oggi dell'effettiva respirazione nasale ed un tampone nasale per la ricerca di germi patogeni. Una volta in possesso dei risultati, cercheremo di fare il punto della situazione. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
la ringrazio per la risposta.per il tampone nasale a gennaio devo effettuare un esame citologico .per la rinomanometria provvedero.la richesta deve essere fatta dal mio medico?per la secchezza e il gonfiore che mi crea ostuzione nasale nn posso fare davvero altro?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Una cosa è il tampone, un'altra l'esame citologico. Il tampone puoi effettuarlo presso qualsiasi laboratorio di analisi cliniche convenzionato con il SSN. Prima di pensare ad una cura, dobbiamo attendere gli esiti degli accertamenti.
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dopo
Utente
Utente
salve dottore.oggi hofatto lennesima visita e mi è stata diagosticata una rinite atrofica cronica,faringite cronica,sindrome del naso vuoto.la terapia x la mucosa è a base di inalazioni con bicarbonato e camomilla rinostil abiostil e x la gola tonimer spray.volevo sapere se ci sono altre terapie non chirurgiche per questo problema.ho sentito parlare di iniezini per rivitalizzare la mucosa.la sindrome del naso vuoto secondo lei è un grve problema?anche qui mi sono documentato e ho letto che si possono fare infiltrazioni di coaptite.mi piacerebbe un suo consiglio.il 4 novembre devo efettuare la la rinomanometria e le faro' sapere l esito.ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Certamente, il caso e complesso, come complessa è la cura. Onestamente, non credo che si possa risolvere il problema della secchezza della mucosa nasale come la sindrome del naso vuoto. Attendiamo ancora i risultati degli esami programmati e, poi, vedremo cosa si potrà fare. Nel frattempo, segui la cura che ti è stata prescritta. Buona giornata
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dopo
Utente
Utente
ho eseguito una nuov TAC dei seni paranasali senza mezzo di contrasto,dopo un mese e 10 giorni dall'intervento.
''Si documenta la presenza di tessuto di densità delle parti molli che occupa quasi totalmente il seno mascellare sinistro ed il suo ostio che appare peraltro slargato, presenza di ipertrofia della mucosa di rivestimento del seno mascellare destro, pseudocisti mucosa della porzione anteriore del seno mascellare frontale destro e analoga formazione a livello della porzione più laterale del seno frontale sinistro.
Invariato per morfologia e dimensioni l'osteoma di circa 1cm della parete inferiore del seno frontale sinistro.
A livello della fossa nasale si osserva attualmente modesta ipertrofia del turbinato inferiore di destra con riduzione di ampiezza del corrispondente meato; rispetto al precedente esame il meato medio di sinistra appare di dimensioni ridotte.
Asimmetria cranio/caudale del massiccio facciale sul paino coronale e deviazione destro-convessa del setto nasale invariate.''
il tutto, che cosa significa??
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Significa che è presente una deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati inferiori, processo infiammatorio a carico di piu' seni paranasali. Mi piacerebbe sapere che caspita di interventi ti hanno fatto: tutto è come prima del primo intervento!
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