Setto deviato ed osteoma

Salve sono un uomo di 36 anni,e soffro da più di 20 anni di mal di testa.Purtroppo se inizialmente gli episodi erano tali da renderlo accettabile,da parecchi anni i sintomi e gli episodi son tali e tanti da impedirmi di vivere una vita "normale".Ho fatto svariate cure,ma nessuna ha mai dato gli effetti sperati,quantomeno nel medio lungo periodo.Avendo spesso difficoltà respiratorie di recente ho ri-effettuato dei controlli in tal senso (spirometria,rinofibroscopia e tac massiccio facciale) dal quale è emersa una leggera deviazione del setto ed un osteoma di 9mm circa nel seno frontale sx (cose che in realtà sapevo già ma che i centri cefalea avevano escluso come origine della mia cefalea).Premettendo che gran parte dei miei mal di testa hanno origine nel sonno (direi buon 80%),e che,seppur di rado,ho avuto episodi di apnea notturna,oltre ad aver spesso il naso tappato sopratutto quando vado a dormire,volevo un parere da parte vostra sull'origine (o le origini!!) ed ovviamente eventuali soluzioni a questo mal di testa persistente. Se può essere d'aiuto nella tac non si segnala alcuna sinusite, mentre dalla RFLS è emersa un atrofia dei turbinati medi ed inferiori. Tra gli episodi scatenanti posso segnalare ad esempio un intensa attività sportiva (calcio o tennis),un cambiamento climatico ma anche una semplice doccia prima di andare a dormire o al mattino presto.In attesa di risposta,vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprenda che, senza un esame clinico e la lettura delle immagini della tac cui si è sottoposto è difficile dare un parere in merito alla sintomatologia da lei sofferta. Penso, pero' di escludere, che il mal di testa possa dipendere da un problema respiratorio nasale. Per le apnee, deve essere fatta una precisa valutazione attraverso una polisonnografia. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
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Innanzitutto la ringrazio x la sua risposta,detto questo,pur comprendendo le difficoltà nel fare una diagnosi a distanza,volevo inserire i referti in modo da poterle dare qualche elemento di valutazione in più. Alla rinofibroscopia :" dismorfismo settale (deviazione destro convessa del setto),ipertrofia bilaterale dei turbinati medi ed inferiori,meati medi liberi.Il rinofaringe appare pervio,gli osti tubarici liberi.Aspetto vestibolo laringeo e piano glottico nei limiti di norma.La motilità cordale è conservata.Lo spazio respiratorio è conservato,i seni piriformi liberi."
La TC del massiccio facciale recita: " Non si documentano alterazioni densitometriche dei seni mascellari,sfenoidali e delle celle etmoidali.Si segnala osteoma dell'emiseno frontale sn in sede paramediana.Non alte significative alterazioni della componente scheletrica del massiccio facciale." Successivamente dietro espressa mia richiesta il radiologo ha quantificato in 9 mm la grandezza dell'osteoma. In aggiunta a quanto inserito nel precedente post, posso segnalare di essere un soggetto allergico (accertate polvere,alcuni antibiotici (le cefalosporine),ma di recente non ho mai effettuato altre prove allergiche complete,oltre a vari alimenti (anche se qui forse dovrei dire intolleranza più che allergia).Volevo chiederle se era possibile collegare il tutto ad una cefalea rinogena,visto ke il mio mal di testa sorge quasi sempre nell'emisfero sinistro sopra l'occhio,in concomitanza con un occlusione nasale (sempre sx e spesso senza muchi) e che spesso basta alzarmi o prendere un caffè x liberare naso e eliminare dolore? In conclusione aggiungo che tra le varie cure effettuate (ginnastica posturale,farmaci di vario genere etc etc) un grosso giovamento ho tratto dalle cure termali,fermo restando che dopo 2 mesi il mio mal di testa è ripreso regolarmente.Grazie ancora x la sua attenzione
P.S: L'osteoma può influire in tutto questo?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non penso, ripeto, che l'osteoma possa essere responsabile del mal di testa. Circa, invece, la cefalea rinogena, questo potrebbe essere plausibile. Forse, potrebbe essere utile un intervento di correzione funzionale della deviazione del setto nasale e di decongestione dei turbinati, ai fini di una corretta respirazione. Buona serata
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dopo
Utente
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Leggevo di un test x capire se è presente una cefalea rinogena,anche se non ho ben capito come funziona,quando va fatto e sopratutto se è utile..quanto all'intervento di correzione è molto invasivo o ci sono delle tecniche che possano rendere il post-operatorio meno traumatico? Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
In pratica non ci sono dei validi interventi che possano risolvere una cefalea rinogena e, del resto, penso che già le sia stato detto dai Medici cui già si è rivolto. Quindi, soprassederei su questo argomento. Circa l'intervento di correzione funzionale della deviazione del setto nasale, la tecnica piu' idonea è quella classica secondo Cottle. Non ci sono altre soluzioni. Cordialmente
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