Ipertrofia dei turbinati
Gentili dottori
Da anni soffro di rinite allergica che mi ha causato un'ipertrofia dei turbinati. Dal 2005 ad oggi sono stato operato 3 volte con bisturi in radiofrequenza senza ottenere risultati apprezzabili. In un ultimo consulto mi è stato detto che, nonostante gli interventi precedenti siano stati eseguiti correttamente, avrei potuto tentare solo un'ultima volta l'intervento per non ridurre troppo i turbinati. Premetto che il naso si chiude a narici alterne e non riesco a mettere la testa sul cuscino che si chiude completamente. Oltre gli interventi ho tentato di tutto : aerosol, cortisone, antistaminici, ma ormai convivo da anni con il problema del naso tappato. Ovviamente con tutte le conseguenze del caso : dolori di testa , mancanza di concentrazione ecc. Per poter dormire, spruzzo del decongestionate nelle narici, cercando di limitarne per quanto possibile la quantità anche se so che contribuisce ad aggravare il problema. Non so cosa fare: esiste un modo per ricostruire i turbinati nel caso un ulteriore intervento pregiudichi la funzionalità degli stessi? Ho evitato l'intervento al laser perché mi era stato sconsigliato vista l'alta percentuale di recidive. Potete consigliarmi un altro tipo di intervento?
Grazie.
Da anni soffro di rinite allergica che mi ha causato un'ipertrofia dei turbinati. Dal 2005 ad oggi sono stato operato 3 volte con bisturi in radiofrequenza senza ottenere risultati apprezzabili. In un ultimo consulto mi è stato detto che, nonostante gli interventi precedenti siano stati eseguiti correttamente, avrei potuto tentare solo un'ultima volta l'intervento per non ridurre troppo i turbinati. Premetto che il naso si chiude a narici alterne e non riesco a mettere la testa sul cuscino che si chiude completamente. Oltre gli interventi ho tentato di tutto : aerosol, cortisone, antistaminici, ma ormai convivo da anni con il problema del naso tappato. Ovviamente con tutte le conseguenze del caso : dolori di testa , mancanza di concentrazione ecc. Per poter dormire, spruzzo del decongestionate nelle narici, cercando di limitarne per quanto possibile la quantità anche se so che contribuisce ad aggravare il problema. Non so cosa fare: esiste un modo per ricostruire i turbinati nel caso un ulteriore intervento pregiudichi la funzionalità degli stessi? Ho evitato l'intervento al laser perché mi era stato sconsigliato vista l'alta percentuale di recidive. Potete consigliarmi un altro tipo di intervento?
Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Prima di tutto, sarebbe utile che si sottoponesse ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione di quanto i turbinati siano responsabili della sindrome da ostruzione nasale. Una volta in possesso dell'esito dell'esame, vedremo il da farsi. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott. Brunori
Grazie per la risposta così immediata. Se può esserle di utile comprensione del problema posso dirle che, con il decongestionante che uso, la rinazina, il naso si libera completamente permettendomi di respirare bene e quindi di trascorrere una notte tranquilla. Durante il giorno, vivo fasi alterne: quasi sempre una narice chiusa tranne sporadici momenti in cui le narici sono tutte e due libere. In ogni caso mi sottoporrò ad una rinomanometria.
Cordiali saluti
Grazie per la risposta così immediata. Se può esserle di utile comprensione del problema posso dirle che, con il decongestionante che uso, la rinazina, il naso si libera completamente permettendomi di respirare bene e quindi di trascorrere una notte tranquilla. Durante il giorno, vivo fasi alterne: quasi sempre una narice chiusa tranne sporadici momenti in cui le narici sono tutte e due libere. In ogni caso mi sottoporrò ad una rinomanometria.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 06/11/2011.
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