Altra visita specialistica magari da un'altro medico

Buongiorno,
circa 2 anni ( febbraio 2010 ) fa ho cominciato ad avede dei problemi a respirare.
Dopo lunghissimi tempi di attesa ( anche se con visita privata ) a ottobre 2010 sono stato visitato da un otorinolaringoiatra che mi ha diagnosticato una ipertrofia dei turbinati. La visita è stata velocissima, mi ha allargato le narici ha controllato e quindi la diagnosi. Senza un minimo esame o cose simili.
Circa un anno fa ( gennaio 2011 ) sono stato operato con il laser per la riduzione dei turbinati dallo stesso medico che mi aveva visitato. Decorso operatorio nella norma Dopo circa 3 mesi dall'intervento in cui respiravo relativamente bene sono sprofondato nello stesso problema. 7 mesi fa altra visita specialistica con controllo delle vie nasali e diagnosi tutto regolare.
Il problema è che non continuo a respirare. Il problema va e viene, non ho il naso completamente tappato. Stranamento quando mi sdraio il naso si stappa e respiro quindi ho delle notti tranquille nelle quali dormo normalmente.
Una settimana fa un raffreddore devastante e il naso che si tappa completamente. Ora ho scoperto la rinazina che mi permette di respirare ma ho letto che ha un sacco di controindicazioni ( ho anche la pressione un pò alta già di mio ).
Che fare ora? Altra visita specialistica magari da un'altro medico? Può essere allergia? o sinusite? o rinite ? E' normale che si faccia una simile diagnosi senza un esame? Entro nel tunnel della rinazina? Altri rimedi alla rinazina? Mi rifaccio operare?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Calma! Prima di tutto, occorre che si sottoponga a degli accertamenti diagnostici quali una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale ed a una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Una volta in possesso delle relative risposte, vedremo il da farsi. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
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La ringrazio per la celere risposta.
Il mio problema in questo periodo sono degli attacchi di panico dovuti alla mancanza d'aria.
Da due giorni ho scoperto la rinazina, ma leggendo tutte le controindicazioni sono rimasto molto perplesso sul suo utilizzo ( ho letto anche di dipendenza ). E' quindi la mia unica, per ora e spero per poco, ancora di salvezza per questi attacchi e vorrei usarla visti anche i lunghissimi tempi di attesa per gli esami. Che ne pensa lei dell'uso di questo medicinale? Ad ora l'effetto con 2 spruzzi a narice è di circa 6 ore.
Domani mi muoverò sicuramente per prenotare tutti gli esami tramite il mio medico di base o anche privatamente ( anche se l'altra volta ho dovuto aspettare un mese e mezzo anche privatamente ).
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Il farmaco indicato, per gli effetti collaterali, puo' essere utilizzato per brevi periodi: 1 spruzzo per narice mattina e sera per una ventina di giorni.
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Utente
Utente
Buongiorno,
mi scuso se non le ho risposto subito, ma non ho passato un periodo felice per via di questo mio problema. Il giorno 9 febbraio ho fatto una visita specialistica privata per il mio problema.
Diagnosi : rinite cronica ipertrofica.
Il medico mi ha fatto un'ottima visita con inclusa una fibroscopia.
Mi ha detto di rinunciare completamente alla rinazina ( che ha un sacco di controindicazione e anche perchè soffro di ipertensione ) e mi ha consigliato una nuova cura a base di Kenacort a lento rilascio ( tre iniezioni una volta al mese ) e 20 giorni di nasonet ( con successivi 10 giorni di stop per poi riprendere altri 20 giorni e così fino alla fine delle iniezioni ).
Sono passati già 20 giorni dall'inizio della nuova terapia e ho riscontrato dei miglioramenti. Premetto che anche prima, cosa che ritengo molto strana, durante la notte il naso mi si libera completamente e riesco a dormire tranquillamente.
Miglioramenti riscontrati :
- prima della cura appena sveglio tempo qualche minuto il naso mi si richiudeva ora invece respiro con il naso ( anche se per ora un pò a fatica )
- Il naso mi rimane relativamente aperto ( faccio comunque ancora un pò fatica ) fino alla sera.
- Dopo cena e questo quasi tutte le sere ho ancora un'oretta di naso chiuso che però poi mi si libera.

Come prima, ogni volta che faccio qualsiasi tipo di attività fisica ( bicicletta, camminata etc etc ) il naso magicamente mi si libera.

Sono comunque abbastanza fiducioso. Prossima visita alla fine della terapia ( tra poco più di due mesi ).

Lei che ne pensa di tutto questo?

Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La terapia prescritta è valida ma, poichè è su base cortisonica, deve controllare piu' spesso la pressione arteriosa. Auguriamoci che possa risolvere la sintomatologia. Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno,
purtroppo, anche se a metà della cura, non vedo nessun significativo miglioramento. Ero infatti tentato a richiamare lo specialista per comunicargli la mancanza di un significativo miglioramento anche se sono .
Mi rimane però un fortissimo dubbio. E' la seconda visita specialistica che faccio e nessuno degli specialisti mi ha mai dato nessun esame da fare. Non ho mai sofferto di allegie, ma nessuno si è mai preoccupato della causa di tutto questo.
La situazione di congestione non è sempre la stessa. Per di più la notte sdraiandomi respiro benissimo, e il naso durante il giorno anche se rimane prevalentemente semichiuso ogni tanto si apre.
Diciamo che sono ormai nell'ottica dell'intervento ( quando ho fatto l'ultima visita mi ha parlavto di un intervento tradizionale. Se chiedessi di rifarlo con il laser? Ma poi visto che ne ho già fatto uno di decongestione con il laser è un intervento ( quello tradizionale ) che risolve il problema o mi ritroverò con lo stesso problema tra qualche anno? Con questo tipo di intervendo vado incontro a perdita dell'olfatto o altro? E poi.....mi scusi per la domanda sciocca.........quanto tempo dovrò tenere i tamponi con un intervento tradizionale?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La tecnica dell'intervento chirurgico viene scelta dal Chirurgo in base al caso specifico che deve trattare ed anche in base alla sua esperienza professionale. Il laser, per la decongestione dei turbinati, non garantisce ottimi risultati. Attualmente, le tecniche piu' utilizzate sono quella classica, con il taglio delle code dei turbinati e quella con la radiofrequenza. I tamponi vanno tenuti dai 3 ai 5 giorni. Comunque, è bene che tutti i chiarimenti sull'intervento vengano da lei richiesti prima dell'operazione.
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Utente
Utente
Buongiorno,
continuano i miei problemi respiratori, ho cercato di documentarmi un pò sul problema e volevo porle dei quesiti mirati.
- Il mio problema respiratorio non si presenta mai quando faccio un'attività fisica e quando dormo ( sembra molto strano visto che chi ha questo problema quando si sdraia dovrebbe peggiorare ) mentre negli altri momenti della giornata il fastidio va e viene alternando momenti di respiro difficoltoso a momenti di respiri profondi quasi completamente liberi. Il naso chiuso non è mai stata una situazione fissa, ma sempre transitoria
- Ho fatto due visite specialistiche ( presso due medici diversi ), un intervento con il laser, 5/6 visite post intervento con fibroscopie ( una 5 mesi dopo l'intervento nella quale mi hanno detto che è tutto normale quando invece il problema persiste ), ma è mai venuto in mente a nessuno di farmi un qualsiasi esame per capirne la causa? Continuano a farmi prendere cortisonici e antiallergici ma chi dice che è un problema allergico? E' una cosa così evidente?
- Ho letto e lei me lo ha confermato che l'intervento con il laser risolve solo le forme più lievi, e quello in radiofrequenza? Potrebbe risolverlo? Sono pronto a valutare qualsiasi soluzione, anche in clinica privata, ma assolutamente senza l'utilizzo dei tamponi nasali.

Farei anche altre visite specialistiche, ma sinceramente non so dove sbattere la testa ( sono dell'hinterland a Nord di Milano )

Grazie della pazienza
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Nel suo caso, prima di pensare ad una qualsiasi forma di terapia, è necessaria, ripeto, una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati ed un test citologico del secrreto nasale. Solo cosi' riusciamo ad avere una valutazione specifica del caso. Buona serata
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dopo
Utente
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La ringrazio della risposta, e le sono grato del consiglio, il problema è che nessuno me l'ha mai ne consigliata ne prescritta. Di esami ne farei anche privatamente ma durante le visite hanno tutti la stessa opinione.
Le chiedo allora un'altro consiglio, come posso chiedere o consigliare all'ultimo specialista che mi ha visitato di farmi fare questi esami? Posso andare dal mio medico di base e farmeli prescrivere?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo, gli esami puo' prescriverli il suo Medico di famiglia
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