Sensazione di acqua nelle orecchie

Ho 55 anni e mi è stato diagnosticata da dieci giorni una otite catarrale sierosa all’orecchio sinistro. Mi sono stati prescritti aerosol di Clenil due volte al giorno. Prima della diagnosi già da oltre venti gg questo problema in quanto accusavo ipoacusia, sensazione di ovattamento e di liquido nell’orecchio. Dopo oltre una settimana di aerosol il problema non si è risolto, anzi inizio ad accusare lo stesso problema anche all’orecchio destro. Volevo chiedere se la cura è appropriata o mi consigliate altro.

Vi ringrazio anticipatamente!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Personalmente, non ritengo valida la sola terapia aerosolica. generalmente, per questo tipo di patologia, viene prescritta una terapia mucolitica, antinfiammatoria per via orale, oltre uno spray decongestionante le mucose nasali. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, Dott. Brunori, per la Sua gentile e sollecita risposta.

Approfitto ancora della Sua gentilezza per aggiungere una precisazione: il mio problema, cioè l’otite catarrale sierosa, è subentrato dopo un forte raffreddore, presumibilmente di tipo allergico.

Tuttora ho molto catarro, soprattutto in gola (il naso invece è piuttosto libero). Ho però a sinistra il setto nasale deviato.

Per completare devo dirle che ho purtroppo problemi di esofagite da reflusso ( e quindi difficoltà ad assumere antinfiammatori) e un’allergia allo zolfo (e quindi difficoltà a reperire un mucolitico che non lo contenga).


Tenendo conto di tutto ciò, Lei pensa che potrei aspettare fino alla fine di giugno, per vedere se l’otite si risolve spontaneamente con la fine del periodo della allergie o rischio un aggravamento della mia situazione (nel qual caso potrebbe suggerirmi quali prodotti- o principi- potrei assumere)?

Grazie della pazienza di aver seguito fin qui la mia contorta situazione!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sicuramente, non deve aspettare la guarigione spontanea della patologia, pena una possibile cronicizzazione della stessa. Purtroppo, come ben puo' comprendere, non posso indicarle una terapia specifica a distanza, oltre quello che già le ho già suggerito. Le consiglio, quindi, di rivolgersi al suo Specialista di fiducia. Cordialità