Epistassi ricorrente
Gentili dottori, vi scrivo per mio padre.
Ha 65 anni,e a gennaio 2012 è stato operato per un'occlusione dell'80% della carotide dx ,con un intervento di tromboendoarteriectomia. Da allora assume ogni gg cardirene 75mg e crestor 10mg: da allora ha eseguito esami del sangue di controllo e a luglio un ecodoppler dei tronchi sovraortici, ed era tutto apposto.
Da qualche giorno gli esce il sangue dal naso: siamo andati dal nostro medico di base, e lui ha detto che potrebbe essere dovuto dalla pressione. Io gliela misuro ogni gg, e mediamente ha 120/130 su 70/80...quando ha epistassi sale a 150/90. Ora mi chiedo: potrebbe essere dovuto alla cardioaspirina,che non fa coagulare il sangue o è veramente il principio di una ipertensione, che non ha mai avuto?
Sono molto preoccupata, perchè non vorrei che tutto questo andasse ad incidere sulla sua patologia delle carotidi.
grazie per l'attenzione
cordiali saluti
Ha 65 anni,e a gennaio 2012 è stato operato per un'occlusione dell'80% della carotide dx ,con un intervento di tromboendoarteriectomia. Da allora assume ogni gg cardirene 75mg e crestor 10mg: da allora ha eseguito esami del sangue di controllo e a luglio un ecodoppler dei tronchi sovraortici, ed era tutto apposto.
Da qualche giorno gli esce il sangue dal naso: siamo andati dal nostro medico di base, e lui ha detto che potrebbe essere dovuto dalla pressione. Io gliela misuro ogni gg, e mediamente ha 120/130 su 70/80...quando ha epistassi sale a 150/90. Ora mi chiedo: potrebbe essere dovuto alla cardioaspirina,che non fa coagulare il sangue o è veramente il principio di una ipertensione, che non ha mai avuto?
Sono molto preoccupata, perchè non vorrei che tutto questo andasse ad incidere sulla sua patologia delle carotidi.
grazie per l'attenzione
cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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L'acido acetilsalicilico è un antiaggregante e, pertanto, puo' essere responsabile dell'epistassi. Per questo, se possibile, andrebbe sostituito con un altro farmaco. Le consiglio, pertanto, di parlarne con lo Specialista che ha prescritto la cura. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 18/11/2012.
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