Ipertrofia dei turbinati:operare si o no?

Gentili Dottori,volevo chiedervi un parere in merito all'ipertrofia dei turbinati

Da circa 12 anni mi e' stata diagnosticata rinite vasomotoria(alla quale in alcuni periodi si associa rinite allergica stagionale)e deviazione setto nasale a dx con notevole ipertrofia dei turbinati.

Da dieci anni quindi sono alle prese con perenne rinorrea e in perenne trattamento con cortisonici,mucolitici,lavaggi nasali con acqua marina,antistamici

nel 2009 mi sono sottoposto ad una rinosettoplastica con decongestione laser dei turbinati.Per un paio di anni sono stato meglio,ma la sintomatologia e' tornata peggiore di prima.A nuova visita otorino viene diagnosticata una nuova deviazione del setto sempre a dx.

Sento che ormai,l'unico modo per risolvere il problema e' chirurgico(non c'e' nessun preparato che controlli la sintomatologia,ora sto usando narivent spray e rinostil,ma niente da fare)

Gli otorini che ho consultato in questi anni mi hanno dato pareri opposti,:
A)alcuni dicevano che i turbinati vanno rimossi B)altri dicevano di non rimuoverli per nessun motivo al mondo C)altri dicevano di rimuovere solo i turbinati inferiori con il rischio che quelli superiori e medi si ingrandissero per compensare la mancanza di quelli inferiori

Quindi in 12 anni non ho mai capito cosa diavolo fare con sti turbinati,mi hanno detto che la decongestione laser non e' risolutiva

Allora io che devo fare??devo toglierli o no questi turbinati?

saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi pare di capire che, malgrado l'intervento chirurgico, persista la deviazione del setto nasale. Ora, dobbiamo capire quanto questa deviazione comporti la sindrome da ostruzione nasale e quanto i turbinati ipertrofici. Occorre, quindi, che prima ti sottoponga ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati, per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale. Attualmente, la migliore tecnica per la decongestione dei turbinati è quella con la radiofrequenza. In alcuni casi, si rende necessario il taglio delle code dei turbinati. Riepilogando, sotttoponiti alla rinomanometria e, poi, rivaluta il tutto con uno Specialista esperto nella chirurgia del naso. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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