Tonsilla infiammata dopo tonsillite
Gentili dottori,
verso fine ottobre ebbi una specie di influenza con febbre (fino a 38 ma durò solo una notte, assunsi paracetamolo), forte mal di gola, tosse, catarro bianco, abbassamento di voce, un po' di congiuntivite ma senza ostruzione nasale. Feci un tampone laringofaringeo che risultò negativo. Al terzo giorno che i sintomi non passavano il medico di base mi prescrisse neoduplamox 2/die per 10gg perché disse che avevo una tonsillite alla tonsilla sinistra. Al secondo giorno di cura i sintomi migliorarono notevolmente ma comunque portai a termine la cura.
Mi passò tutto, tranne che in questo mese e mezzo ho alternato settimane in cui stavo bene a giorni (magari anche solo un'ora) in cui sentivo, e sento, un fastidio alla tonsilla sinistra e verso il collo e l'orecchio sinistro, con produzione di poco catarro bianco. Ma senza mai dolore, solo un senso di appesantimento. A volte toccando sotto il mento sento la ghiandola sinistra un po' ingrossata, a volte sento un po' duro anche sul retro dell'orecchio sinistro verso il collo. Ma forse è mia suggestione! Guardando la tonsilla noto tutt'ora che è arrossata, specie in basso verso la lingua e internamente verso la trachea. Ma non ho dolore, solo a volte del fastidio.
Sentito di nuovo il medico di base (guardandomi adesso mi dice che ho la tonsilla un po' arrossata e la ghiandola non gli è parsa ingrossata) mi ha prescritto gargarismi di 5 minuti con oki colluttorio 3/die per 3gg. Mi ha anche detto che se al terzo giorno non noterò miglioramento dovrò prendere amoxicillina per 6gg. Sono passati i tre giorni di gargarismi e il fastidio sembra diminuito, la ghiandola sembra sgonfiata (mi pare gonfia solo al mattino appena svegliato o quando faccio degli sforzi), però se mi guardo la tonsilla sembra sempre arrossata.
Non so cosa fare, sinceramente sono molto contrario ad assumere di nuovo l'antibiotico (anche perché non ho febbre e poi non so se sia batterica), per questo vi chiedo consiglio. Posso continuare ancora un paio di giorni coi gargarismi? Posso magari fare un ciclo di inalazioni di acqua termale? Vorrei sapere se si tratta di un fastidio stagionale destinato a scomparire da solo (magari si sta trascinando perché quando ebbi la tonsillite non assunsi un antinfiammatorio?) o se non curato porterà a cose più gravi?
Grazie molte e auguri.
Luca
verso fine ottobre ebbi una specie di influenza con febbre (fino a 38 ma durò solo una notte, assunsi paracetamolo), forte mal di gola, tosse, catarro bianco, abbassamento di voce, un po' di congiuntivite ma senza ostruzione nasale. Feci un tampone laringofaringeo che risultò negativo. Al terzo giorno che i sintomi non passavano il medico di base mi prescrisse neoduplamox 2/die per 10gg perché disse che avevo una tonsillite alla tonsilla sinistra. Al secondo giorno di cura i sintomi migliorarono notevolmente ma comunque portai a termine la cura.
Mi passò tutto, tranne che in questo mese e mezzo ho alternato settimane in cui stavo bene a giorni (magari anche solo un'ora) in cui sentivo, e sento, un fastidio alla tonsilla sinistra e verso il collo e l'orecchio sinistro, con produzione di poco catarro bianco. Ma senza mai dolore, solo un senso di appesantimento. A volte toccando sotto il mento sento la ghiandola sinistra un po' ingrossata, a volte sento un po' duro anche sul retro dell'orecchio sinistro verso il collo. Ma forse è mia suggestione! Guardando la tonsilla noto tutt'ora che è arrossata, specie in basso verso la lingua e internamente verso la trachea. Ma non ho dolore, solo a volte del fastidio.
Sentito di nuovo il medico di base (guardandomi adesso mi dice che ho la tonsilla un po' arrossata e la ghiandola non gli è parsa ingrossata) mi ha prescritto gargarismi di 5 minuti con oki colluttorio 3/die per 3gg. Mi ha anche detto che se al terzo giorno non noterò miglioramento dovrò prendere amoxicillina per 6gg. Sono passati i tre giorni di gargarismi e il fastidio sembra diminuito, la ghiandola sembra sgonfiata (mi pare gonfia solo al mattino appena svegliato o quando faccio degli sforzi), però se mi guardo la tonsilla sembra sempre arrossata.
Non so cosa fare, sinceramente sono molto contrario ad assumere di nuovo l'antibiotico (anche perché non ho febbre e poi non so se sia batterica), per questo vi chiedo consiglio. Posso continuare ancora un paio di giorni coi gargarismi? Posso magari fare un ciclo di inalazioni di acqua termale? Vorrei sapere se si tratta di un fastidio stagionale destinato a scomparire da solo (magari si sta trascinando perché quando ebbi la tonsillite non assunsi un antinfiammatorio?) o se non curato porterà a cose più gravi?
Grazie molte e auguri.
Luca
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
In assenza di un esame clinico, non sono in grado di capire se la tonsillite sia di origine virale o batterica. Giusta la decisione di non iniziare la cura antibiotica ma, semmai, di continuare con gargarismi ed antinfiammatori per via orale ancora per qualche giorno. Non vedo il motivo per cui ti debba preoccupare.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 26/12/2013.
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