Poliposi nasale

Buongiorno scrivo a nome di mio marito che ha 49 anni, da qualche anno non respira molto bene, dalle visite medica risulta poliposi nasale, più marcata a sinistra.
1° cura medico di famiglia NASONEX 2 spruzzi al giorno per 45 gg dal quale ha avuto un grosso beneficio con eliminazione parziale della ostruzione, anche se ha vista si vedeva ancora il polipo
2° cura specialista proseguo con nasonex+ deflan 2 cp per 5 gg+cefodox 1 capsula ogni 12 ore x 6 ore+ rinoair x 10 gg
e con questa cura ulteriore beneficio.
dopo un mese da queste cure esecuzione di TAC s.m.c. esito:
TAC a 128 strati, deviazione sinistra convessa setto nasale.
In corrispondenza di entrambi i meati inferiori è presente tessuto ipodenso di natura polipoide, che a sinistra si estende caudalmente sino al meato inferiore e posteriore sino alla coana; cranialmente occupa bilateralmente i meati superiori, le celle etmoidali anteriori-medie, i recessi frontali ed il pavimento dei seni frontali.
concomita ispessimento flogistico con aspetto pseducistico della mucosa dei seni mascellari.
tessuto ipodenso flogistico iperplastico occupa le celle etmoidali posteriori ed il recesso sfeno etmoidale.
Ispessimento mucoso del seno sfenoidale. Normali le cavità dell'orecchio medio. regolari le orbite. non lesioni scheletriche frontali.
la TAC è stata vista dallo specialista presso la struttura ospedaliera, il quale dice che neccessità un intervento di FESS ...
Vorrei avere un vostro parere e se esiste un rimedio medico per evitare l'intervento visto che spesso ci sono delle recidive
Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi meraviglio come mai solo ora si pensi ad un intervento chirurgico per l'apertura e lo svuotamento dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio cronico. In presenza specialmente di formazioni di aspetto polipoide, si deve assolutamente asportare tali formazioni ed esaminarle, come da prassi. In questi casi, la terapia farmacologica è inutile.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori