Faringite e antibiotici
Gentili dottori, ieri mattina mi sono alzato con una forte emicrania, un intenso mal di gola (oltre che tosse) quando deglutivo e con la febbre che oscillava tra i 37° e i 37,5°.
Mi sono recato dal medico che mi ha detto che potrebbe trattarsi di una faringite e mi ha prescritto una terapia con augmentin (2 compresse al giorno mattina e sera), privituss sciroppo per la tosse ed eventualmente tachipirina in caso di mal di testa o febbre.
Ieri sera ho subito iniziato la cura, tuttavia mi sorge un dubbio: so infatti che raramente laringite, faringite ecc. si curano con antibiotici in quanto nella maggior parte dei casi sono di natura virale. Io non ho voluto contraddire il mio medico ma ora ho paura che per la terapia antibiotica si potesse aspettare un pò (magari la comparsa di placche sulle tonsille) e che questo trattamento non possa far altro che rinforzare ulteriormente l'eventuale virus.
Nel mio caso specifico, se dopo 4-5 compresse di antibiotico il dolore alla gola non dovesse scomparire vorrebbe dire che non era di natura batterica?
Scusate se mi sono dilungato ma vorrei sapere come comportarmi, soprattutto per il futuro, cercando di capire quindi come si può distinguere una faringite/laringite virale da una batterica. Grazie
Mi sono recato dal medico che mi ha detto che potrebbe trattarsi di una faringite e mi ha prescritto una terapia con augmentin (2 compresse al giorno mattina e sera), privituss sciroppo per la tosse ed eventualmente tachipirina in caso di mal di testa o febbre.
Ieri sera ho subito iniziato la cura, tuttavia mi sorge un dubbio: so infatti che raramente laringite, faringite ecc. si curano con antibiotici in quanto nella maggior parte dei casi sono di natura virale. Io non ho voluto contraddire il mio medico ma ora ho paura che per la terapia antibiotica si potesse aspettare un pò (magari la comparsa di placche sulle tonsille) e che questo trattamento non possa far altro che rinforzare ulteriormente l'eventuale virus.
Nel mio caso specifico, se dopo 4-5 compresse di antibiotico il dolore alla gola non dovesse scomparire vorrebbe dire che non era di natura batterica?
Scusate se mi sono dilungato ma vorrei sapere come comportarmi, soprattutto per il futuro, cercando di capire quindi come si può distinguere una faringite/laringite virale da una batterica. Grazie
[#1]
Hai perfettamente ragione. Perché iniziare una cura antibiotica senza una diagnosi precisa. Se la causa è virale, a nulla serve l'antibiotico e, anzi, crea solo delle resistenze. E' poi scientificamente provato che una faringotonsillite, con o senza antibiotico, dura circa quattro giorni, Quindi, mai iniziare una cura antibiotica prima del quarto giorno del suo esodio e con febbre inferiore ai 38,5°. E' bene, semmai, fare un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni per capire la natura di questa infiammazione.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Brunori, la ringrazio. Purtroppo come temevo a distanza di 2 giorni dall'inizio della terapia antibiotica il dolore quando deglutisco non è diminuito, e a ciò si è aggiunto anche una sensazione di "ovattamento" delle orecchie. La mia domanda ora è questa: come mi devo comportare? So che una terapia antibiotica non va mai interrotta e quindi a questo punto dovrò portarla a termine, ma cosa succederà? Il dolore non scomparirà e quindi dovrò iniziare una nuova cura? E l'assunzione inutile di antibiotico quali rischi potrebbe eventualmente arrecarmi? Sono un pò preoccupato. La ringrazio qualora volesse rispondermi.
[#3]
Come già ti ho spiegato, devi portare a termine la cura antibiotica, pena una possibile resistenza al farmaco. Sarebbe bene, nel tuo caso, che ti facessi visitare da uno Specialista. Non vedo il motivo per cui ti debba preoccupare!
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, quando lei parla di specialista intende un otorinolaringoiatria? La mia preoccupazione era dovuta al fatto che se il problema era di natura virale e io ho usato l'antibiotico questo potrebbe rinforzare il virus in maniera tale che poi diventi difficile da curare. Posso escludere questa ipotesi? Grazie.
[#6]
Ex utente
Gentile dottore, grazie. La mia preoccupazione era dovuta al fatto che spesso si sente dire che curare una malattia virale con antibiotici non fa altro che rafforzare il virus stesso. Stamattina il mal di gola è sempre forte e mi è venuto anche il mal d'orecchio. Ho telefonato al mio dottore e mi ha detto che magari si poteva evitare l'antibiotico ma ormai lo devo finire: per il mal di gola e di orecchio mi ha detto di prendere la tachipirina, quindi proverò a fare così sperando che il dolore passi. Mi perdoni ma purtroppo come le ho già detto ho questa tremenda paura degli effetti collaterali dell'assunzione di antibiotici quando non necessario.
[#8]
Ex utente
Gentile dottore, è passata circa una settimana da quando ho iniziato a star male. Ho finito la cura antibiotica, che come avevo detto per diversi giorni non aveva effetto: il dolore quando deglutivo infatti è scomparso solo dopo aver assunto paracetamolo. Tuttavia da 3 giorni ho un fastidio alle orecchie (una sorta di prurito), che insieme al naso sono chiuse (come quando si va in piscina per intenderci): di cosa potrebbe trattarsi? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 59.1k visite dal 06/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.