Versamento endotimpanico

Buongiorno, scrivo per mia figlia di 4 anni e mezzo. Dall'etá di un anno ha sempre sofferto di continue otiti bilaterali sempre trattate con antibiotico. A 3 anni e mezzo dopo aver fatto cicli di antibiotici, aerosol e rinowash, viene operata di adenoidectomia e paracentesi bilaterale perché aveva otite catarrale bil. e ipertrofia vegetazioni adenoide interessanti i due terzi delle coane. Intervento andato benissimo se non che dopo 20 giorni dallo stesso di nuovo otite dx trattata prima con antinfiammatori poi, visto che si é ripresentata dopo 10 gg con antibiotico. All'otorino viene il dubbio che sia un soggetto allergico e ci manda dall'allergologo: non è allergica a nulla. Arriva il periodo estivo e mia figlia sta benissimo. I problemi ricominciano a novembre success. Quando dopo un raffreddore si ripresenta il versamento endotimpanico bil. curata con lavonase e nasonex, non risolviamo la situazione anzi arriva una bella laringite acuta anche perché mia figlia soffre anche di ipertrofia pallida dei turbinati. Cambio otorino il quale riferisce MT opacato e vegetazioni adenoide interessanti la volta del rinofaringe, rinite mucosa, quindi aerosol bentelan e amoxicillina. La rivede dopo 15 gg : persiste rinite mucupurulenta e otite catarrale , altro antibiotico che in accordo con la pediatra nn le ho dato. Cambio altro otorino: che risconta OME bil. E postumi di adenotomia e paracentesi, mi prescrive aircort 50 spray e otovent. Dopo la cura effettivamente l'impedenziometro era quasi normale cosa che invece nn era mai successa prima, erano sempre piatti. Riporto la bambina al controllo e dopo un banale raffreddore impedenziometro nuovamente piatto, proviamo a fare un cicli di 10 politzer ma dopo la quarta seduta.... otite media orecchio dx e tonsillite quindi altro antibiotico. L'otorino consiglia un nuovo intervento questa volta con inserimento del drenaggio transtim panico e revisione delle adenoidi. Mi scuso per essermi dilungata tanto. Volevo sapere se la strada dell'intervento era l'unica percorribile o se c'erano altre possibilitá. Grazie in anticipo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
In presenza di un aumento delle vegetazioni adenoidee, in seguito al riscontro di otiti, russamento, apnee, sordità rinogena, etc, giusta l'indicazione dell'intervento chirurgico. Dopo di che, si interviene con una cura a base di immunostimolanti, lisati batterici, uso di decongestionanti delle mucose nasali per evitare che la patologia si possa ripresentare. Utile, per una valutazione del caso, una Rx del cavo rinofaringeo.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la celere risposta. Nessun otorino tra quelli che ho consultato mi ha mai parlato di questo esame......potrebbe evidenziare qualche problema/patologia è alla base del disagio di mia figlia e che fin'ora non è stato preso in considerazione? Grazie ancora
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Attraverso questo semplice esame radiologico si puo' studiare il problema dell'ipertrofia adenoidea, ovvero per vedere quanto possa influire sulla sintomatologia sofferta.
Grazie a Lei
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dopo
Utente
Utente
Tutte le volte che viene visitata dall'otorino le fa la fibrorinolaringoscopia, può essere considerato un esame simile al rx cavo rinofaringeo? Altra domanda : è possibile che dopo un anno dallo scorso intervento (operata a febbraio 2013), le adenoidi siano già ricresciute? Se si ho paura che anche dopo lo prossimo intervento la situazione non migliorerà, o meglio dopo poco si ripresenterà. Per quanto riguarda le cure con listati batterici, mia figlia dall'età di due anni assume per tre mesi all'anno broncho munal.....ma con scarsi benefici, ora sta assumendo bactoblis ma anche questo non mi sembra faccia molto.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sono due esami diversi ma complementari: l'uno non esclude l'altro. Probabilmente,è stato lasciato in sede un residuo adenoideo e, pertanto, a distanza solo di un anno, si è ripresentata la patologia. Non conosco il caso specifico della Bimba ma, personalmente, agirei prima con una terapia farmacologica.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, innanzitutto grazie per la sua disponibilitá, la disturbo ancora per chiederLe due cose: 1. Cosa consiglierebbe come terapia farmacologica? Mia figlia ha giá preso cortisonici sia via bocca che per aerosol ma con scarso risultato.......antibiotici ne ha presi e ne sta prendendo a quantità industriali ma....niente;
2. Ai controlli successivi all'intervento, l'otorino mi ha sempre detto che le adenoidi erano state "tolte bene". Siccome sia Lei, si l'attuale orl (che non è lo specialista che l'ha operata) mi parlate di residuo adenoideo lasciato in sede, mi chiedo se l'intervento sia stato eseguito correttamente o meno. Sconvolta dal dover, probabilmente, far tornare mia figlia sotto i ferri un'altra volta, non ho rivolto all'attuale otorino la stessa domanda.
So di sembrare particolarmente "pesante" , ma sono così amareggiata nel vedere una bimba così piccola stare sempre male e soprattutto nel vedere deluse le mie aspettative, fomentate dal medico che mi disse che con l'intervento avrei risolto tutti i problemi di mia figlia.
La ringrazio davvero tanto.
Un saluto.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi dispiace non poterle essere di aiuto, ma non mi è concesso, in questa Sede, fare delle prescrizioni. Circa il residuo adenoideo, la mia è solo una supposizione, non avendo la possibilità di effettuare un esame clinico. Comunque,, mi sembra di capire che il Collega che è stato consultato successivamente l'intervento confermi tale ipotesi.
Cordialmente
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