Tracheite
Gentili dottori sono un ragazzo di 26 anni e da qualche settimana soffro ormai di tracheite. Qualche settimana fa ho avuto una forte influenza con tosse, raffreddore, catarro e infezione alla gola. Nella speranza che il tutto si risolvesse in modo spontaneo, ho solo preso bevande calde e miele propoli mattina e sera. I miglioramenti ci sono stati ma mi è rimasta una tosse secca e stizzosa, se parlo troppo mi si secca la gola e mi brucia. Ho anche un po di raucedine e ogni tanto affanno, soprattutto quando parlo a lungo. Sento poi tipo rantoli, ma capita molto raramente e solo se parlo a lungo e con vigore. Il dottore mi ha auscultato spalle e torace e mi ha detto che solo liberi e non ce nessuna componente bronchiale (non ho asma ne dolori al petto per fortuna) e che i rantoli possono essere provocati dalla tracheite e dalla sua secchezza. Soffro di naso chiuso e secco e 4 anni fa ho avuto una rinosinusite curata bene per fortuna. Soffro sartuariamente di una rinite non allergica, come è risultato dai test negativi, fatti ad ottobre. Sto prendendo attualmente antibiotico mattina e sera per 7 giorni e cortisone per 4, bevande calde mattina e sera con miele propoli. Quanto tempo occorre per curare una tracheite? é normale che nonostante sia sotto antibiotico e cortisone e stia molto meglio ho cmq ancora raffreddore con occhi che lacrimano e starnuti? Grazie mille.
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Dovremmo capire la causa di questa tracheite, ovvero : virale, batterica, allergica, da reflusso? Per capire e, quindi fare una diagnosi, sarebbe necessaria una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Comunque, porta a termine la cura prescritta dal Medico di famiglia e, nel caso, al termine della stessa la sintomatologia dovesse persistere, allora prenoterai una visita specialistica con l'esame consigliato. Una tracheite puo' durare anche piu' di una quindicina di giorni. Importante è capirne la causa scatenante.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Ex utente
Gentile dottor Brunori grazie per la sua tempestiva risposta. Attenderò di terminare la cura e se sarà il caso tornerò dal dottore e farò una visita specialistica come da lei consigliato. La mia preoccupazione è che nonostante sotto antibiotico e cortisone i sintomi non sono passati del tutto e non appena prendo freddo o non mi riguardo, si ripresentano i sintomi. Forse sara la tracheite ad avere un decorso piu lungo, lo spero tanto. Grazi mille.
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Ex utente
Gentile dottor Brunori, le scrivo in merito alla richiesta sulla presunta tracheite di cui le avevo parlato qualche settimana fa. In seguito alla cura con antibiotico e cortisone per 7 giorni entrambi (purtroppo senza protezione per lo stomaco), ho risolto la tracheite già da una quindicina di giorni, ma al termine della cura ho iniziato a soffrire di bruciore alla bocca dello stomaco, soprattutto dopo i pasti e a stomaco vuoto, di piccoli episodi di reflusso gastrico e sensazione di pesantore e bruciore a livello toracico e sternale (non sempre presente). Potrebbe essere gastrite provocata dai medicinali o un problema esofageo come lei mi aveva detto in un consulto precedente? Sto assumendo ora uno sciroppo gastrodep 3 volte al giorno per 10 giorni (prescrittomi dal mio medico curante). Cosa altro potrei fare?. Grazie mille.
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Penso che l'esofagite fosse già presente e che la cura l'abbia aggravata. La terapia che ti è stata prescritta non è assolutamente idonea per la risoluzione della patologia e, pertanto, ti consiglio di rivolgerti ad uno Specialista.
Fammi sapere
Fammi sapere
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Ex utente
Gentile dottor Brunori, le scrivo per chiederle, se possibile, un parere in merito a dei sintomi che ormai avverto da tre giorni. Ho come un gonfiore alla gola, tale "gonfiore" è localizzato sotto la mandibola ad entrambi i lati, sotto il mento. Non ho difficoltà a deglutire, nè dolore quando mangio o bevo qualcosa, non ho dolore se mi tocco e non ho notato gonfiori. Non ho febbre nè altri sintomi, ho notato solo una salivazione più abbondante del normale sotto la lingua e la sensazione di gola gonfia sotto il mento ad entrambi i lati. Da tre giorni mi capita di avere difficoltà a parlare troppo a lungo, come se la lingua si stancasse. Su internet ho letto di ghiandole salivari gonfie e linfonodi e mi sono spaventato, anche perchè sono molto ansioso. Domani penso di andare dal mio medico di base. Cosa potrebbe essere secondo lei? Grazie mille.
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Certo, potrebbe trattarsi di una infiammazione delle ghiandole salivari. Oltre una visita specialistica otorinolaringoiatrica con fibroscopia laringea, sarebbe anche utile una ecografia delle ghiandole salivari. Questa volta, dammi retta, ovvero rivolgiti ad uno Specialista! Comunque, stai tranquillo, non si tratta sicuramente di una grave patologia! Fammi sapere
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Ex utente
Gentile dottore grazie mille per la sua risposta immediata. Ho prenotato dall' otorino la visita specialistica. Devo dire che più passano i giorni e più il fastidio tende a scomparire e a ridursi. Potrebbe passare da solo questo gonfiore, senza dover assumere antibiotico? potrebbe essere stato causato da una infezione all' orecchio destro di cui soffro ogni tanto in seguito a raffreddori e influeza ( dietro all' orecchio destro infatti c'è una piccola pallina che scopare per alcuni mesi e ricompare solo quando ho un otite)? Grazie mille.
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Nel darle il parere, ovviamente mi sono basato su quanto da te riferito. Certo, anche un'otite puo' dare la sintomatologia descritta. Comunque, è sempre bene che ti faccia visitare almeno una volta da uno Specialista.
Buona serata
Buona serata
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Ex utente
Gentile dottor Brunori, ho effettuato la visita specialistica dall' otorino e non è comparso nulla di nuovo, solo una rinite che non è nemmeno di origine allergica e che mi porto avanti da anni e curo quando mi si ripresenta in questi mesi. Dopo più di una settimana senza sintomi relativi alla gola e alle ghiandole salivari di cui le ho accennato sopra, da ieri quei sintomi si sono ripresentati. Avverto una sorta di gonfiore alla gola e sotto il mento, difficoltà nel parlare a lungo, fauci secche e a volte invece salivazione abbondante. Non ho febbre, nè dolore, nè difficolta a deglutire. Non so se mi sbaglio, ma ho notato che questi sintomi mi compaiono in due circostanze: o quando sono ansioso e stressato oppure quando la cervicale mi fa male e si irrigidisce collo e spalle. Potrebbe dunque essere l ' ansia? Potrebbe essere un fatto muscolare al collo? Cosa potrei fare per stare tranquillo? Grazie mille.
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Ex utente
Caro dottor Brunori, grazie per il suo tempo. Stamane sono stato dal mio medico di base, che senza nemmeno visitarmi mi ha solo prescritto un farmaco a bustine, Zachelase. Cosa è e a cosa serve non me lo ha nemmeno detto. La mia paura è che i sintomi che ho possano essere qualcosa di grave come la sla o la sclerosi multipla di cui ho letto su internet purtroppo.
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Ex utente
Gentile dottor Brunori, nemmeno io so il perchè di tale medicinale e penso di non assumerlo nè comprarlo. Proverò a rifare una visita dall' otorino e vedere se adesso con i sintomi mi dirà qualcos altro. In ultimo le chiedo, lei crede che possano essere sintomi di sla o sclerosi quelli che avverto o posso evitare di pensare a tali malattie? Sono spaventato.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 48.5k visite dal 04/03/2014.
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