Sinusopatia
salve a tutti.
Per una sinusite o sospetta tale e dopo una serie di esami a detta dell'otorino, inutili, prescrittimi dal medico di base....ho fatto una tac dei seni paranasali.
Dall'indagine senza mezzo di contrasto è venuta fuori una deviazione del setto nasale con presenza di sperone osseo che protrude la fossa nasale destra. Questo aspetto mi era stato già segnalato da visita medica fatta dal mio otorino e quindi la cosa non mi preoccupa.
Il resto dell'esame ha dato come esito: meati medi, infundiboli etmoidali e gli osti dei seni mascellari sono obliterati da tessuto denso. il seno mascellare sinistro è completamente occupato da tessuto denso un pò disomogeneo e in parte sfumatamente iperdenso non si esclude per sovrainfezione micotica. Il seno mascellare destro è invece interessato da ispessimento mucoso concentrico di modesta entita'.
La maggior parte delle cellette etmoidali anteriori è obliterata da tessuto denso, mentre a livello di alcune cellette etmoidali posteriori è riconoscibile lieve ispessimento mucoso concentrico.
Minimo ispessimento mucoso invece si rileva in corrispondenza del: pavimento e della parete e della parete anteriore del seno sfenoidale destro, e a livello del pavimento di entrambi i seni frontali soprattutto a sinistra.
Normoareato il seno sfenoidale sinistro. Obliterati i recessi sfenoetmoidali e dotti frontonasali. Profonde e simmetriche le docce olfattorie.
Ora....partendo dal presupposto che sto per portare l'esame al mio otorino, volevo chiedere se si tratta di una patologia seria e risolvibile anche non chirurgicamente, o se purtroppo sarò costretto a tenermela. Graze per eventuale risposta
Per una sinusite o sospetta tale e dopo una serie di esami a detta dell'otorino, inutili, prescrittimi dal medico di base....ho fatto una tac dei seni paranasali.
Dall'indagine senza mezzo di contrasto è venuta fuori una deviazione del setto nasale con presenza di sperone osseo che protrude la fossa nasale destra. Questo aspetto mi era stato già segnalato da visita medica fatta dal mio otorino e quindi la cosa non mi preoccupa.
Il resto dell'esame ha dato come esito: meati medi, infundiboli etmoidali e gli osti dei seni mascellari sono obliterati da tessuto denso. il seno mascellare sinistro è completamente occupato da tessuto denso un pò disomogeneo e in parte sfumatamente iperdenso non si esclude per sovrainfezione micotica. Il seno mascellare destro è invece interessato da ispessimento mucoso concentrico di modesta entita'.
La maggior parte delle cellette etmoidali anteriori è obliterata da tessuto denso, mentre a livello di alcune cellette etmoidali posteriori è riconoscibile lieve ispessimento mucoso concentrico.
Minimo ispessimento mucoso invece si rileva in corrispondenza del: pavimento e della parete e della parete anteriore del seno sfenoidale destro, e a livello del pavimento di entrambi i seni frontali soprattutto a sinistra.
Normoareato il seno sfenoidale sinistro. Obliterati i recessi sfenoetmoidali e dotti frontonasali. Profonde e simmetriche le docce olfattorie.
Ora....partendo dal presupposto che sto per portare l'esame al mio otorino, volevo chiedere se si tratta di una patologia seria e risolvibile anche non chirurgicamente, o se purtroppo sarò costretto a tenermela. Graze per eventuale risposta
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Per esprimere un giudizio, occorre leggere le immagini della tac cui si è sottoposto. Comunque, basandomi su quanto refertato, esistendo un processo infiammatorio cronico a carico di piu' seni paranasali, penso che la risoluzione della patologia si raggiunga con un intervento chirurgico di apertura e svuotamento dei seni paranasali per via endonasale, in endoscopia (fess).
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
intanto la ringrazio per la cortese risposta. Venerdi ho un consulto specialistico ulteriore. Nel frattempo le chiedo nuovamente: nel caso di intervento chirurgico endoscopico, trattasi di intervento invasivo? In anestesia? Mi interessava poi sapere, data la cronicità della malattia, quanto e per quanto sarà utile tale intervento prima che la patologia si ripresenti? Grazie nuovamente
[#4]
Ex utente
il medico dopo aver visto la tac mi ha consigliato, come ha fatto lei, un intervento di turbinoplastica e asportazione del muco in endoscopia.
Quando deglutisco, sempre a causa di questa patologia a quanto dice il medico, sento dei ronzii e degli scricchiolii. La visita audiometrica fatta dal mio specialista ha dato esito "udito nella norma".
Per problemi di lavoro non potro' operarmi prima di sei mesi circa, e a questa mia perplessità il mio medico ha risposto dicendo che sarebbe meglio intervenire subito sebbene la sinusite sia comunque ormai cronica. Nel frattempo mi ha dato uno spray cortisonico da fare per un mese con pausa di una settimana per poi ripetere la terapia. La mia paura è solo quella che se dovessi rimandare l'intervento cio' potrebbe causarmi un abbassamento irreversibile dell'udito o simili. E' un ipotesi possibile?
Grazie
Quando deglutisco, sempre a causa di questa patologia a quanto dice il medico, sento dei ronzii e degli scricchiolii. La visita audiometrica fatta dal mio specialista ha dato esito "udito nella norma".
Per problemi di lavoro non potro' operarmi prima di sei mesi circa, e a questa mia perplessità il mio medico ha risposto dicendo che sarebbe meglio intervenire subito sebbene la sinusite sia comunque ormai cronica. Nel frattempo mi ha dato uno spray cortisonico da fare per un mese con pausa di una settimana per poi ripetere la terapia. La mia paura è solo quella che se dovessi rimandare l'intervento cio' potrebbe causarmi un abbassamento irreversibile dell'udito o simili. E' un ipotesi possibile?
Grazie
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Non penso che le sue condizioni possano peggiorare piu' di tanto nei prossimi sei mesi, considerando anche che ci stiamo avviando verso la buona stagione. Pertanto, puo' tranquillamente programmare il suo intervento
Cordialità
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 19.5k visite dal 07/02/2014.
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