Lifnonodo e possibile relazione con ebv: consigli e cosa fare?

Buongiorno, sono 3 mesi che ho un linfonodo gonfio e non dolente in zona laterocervicale sx, questo accompagnato ad uno stato di stanchezza cronica costante e, a giorni, una lingua giallastra con sapore abbastanza amaro in bocca. Niente febbre, niente mal di gola o altro di rilevante in questi tre mesi.

In questo periodo ho effettuato tre ecografie di cui in sintesi l’esito è stato quello di linfonodo a morfologia ovalare e forma allungata, struttura ipoecogena, margini netti, conservato rapporto cortico midollare. Al controllo doppler il flusso appare sensibilmente aumentato. In adiacenza altri minuti linfonodi con caratteri ecografici di normalità. Non significative linfoadenopatie laterocervicali a dx ed in regione sovra-claveare. Il diametro è stato prima di 24mm, poi di 17mm e infine di 20mm.
Trachea in asse, tiroide indenne. Non evidenza linfonodi megalici in sede addominale e pelvica. Fegato e milza indenni.

Negli ultimi mesi ho anche effettuato tre volte, ogni mese:
- Esami del sangue (emocromo, formula leucocitaria, transaminasi, VES, beta2microglobulina): tutti nei range tranne che i valori tipici del soggetto microcitemico.

- Esami del sangue complesso TORCH dai quali è emersa positività, passata e recente, solo all’EBV: IgG 75,08 – IgM 1,33. EBV ricontrollato a distanza di 45 giorni (settimana scorsa): IgG 80,23 – IgM 1,19.

- Esami del sangue tiroide: tutto nei range.
- Rx torace: negativa.

Ho inoltre fatto due visite da Ematologo, il quale ha definito il linfonodo molle, spostabile e paragonabile ad una “fava”, quindi allungato.
Nella seconda visita, dopo aver controllato i vari esami ha ritenuto la situazione tale da non andare momentaneamente ad intervenire con agoaspirato (che reputa un esame non attendibile) e/o biopsia e limitarsi a tenere la situazione sottocontrollo con nuova visita a fine Aprile 2014. Ha inoltre aggiunto che il linfonodo non è dovuto all’EBV.

Ho infine fatto una visita specialistica ORL: negativa. Il collega ORL ha anche palpato il linfonodo, sottolineando gli stessi aspetti del collega ma, contrariamente all’Ematologo stesso, ha ritenuto il linfonodo ancora presente per via dell’EBV.
Sono naturalmente in una situazione di grande perplessità.

In particolare:
- Mi chiedo se è normale avere un linfonodo gonfio per tutto questo tempo (3 mesi) e nel caso fosse normale, quali sono i tempi per vederlo sparire.
- Vorrei un vostro parere sul fatto di rimanere immobili di fronte a questo quadro generale, e se quindi sia giusto non avere fino a questo momento fatto agoaspirato/biopsia per scoprirne la causa.
- Ci sono altri esami che non ho effettuato? Sia del sangue che diagnostici?
- Questo stato di spossatezza continua che mi accompagna da 5 mesi può essere dovuto alla mononucleosi?
- In generale, dato che la situazione mi provoca una grande ansia, capire se ci sono le basi o meno per stare tranquillo.

Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ti comprendo perfettamente. Per quanto riguarda il senso di stanchezza, penso che cio' sia dovuta alla mononucleosi già contratta. Per il linfonodo, invero, credo sia l'esito della stessa patologia. La permanenza di questi linfonodi è di lunga durata, anche qualche anno. Forse, sarebbe il caso di farti seguire da un Internista per una cura antinfiammatoria e per consigli di stile di vita.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore e grazie per il suo parere.

A distanza di tre mesi, durante i quali ho cercato di toccare il linfonodo il meno possibile, ho oggi notato che lo stesso si è notevolmente ridotto ed è quasi diventato impalpabile al tatto.

La cosa mi sorprende in quanto però tutta la parte laterale del collo interessata è ancora molto gonfia e tumefatta. Come è possibile spiegarsi questa cosa? Ritiene che una nuova ecografia a distanza di due mesi dall'ultima possa essere utile?

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Che la linfoadenopatia si risolva gradatamente è normale e ne sono contento per te. Onestamente, non mi sembra necessaria un'altra ecografia. Spero che tu ti stia tranquillizzando. Buona giornata