Orecchio tappato da 2 mesi

Salve Dottori,
ho un problema che sussiste da circa 2 mesi. Ho un orecchio chiuso ad intermittenza : è iniziato tutto da un volo di ritorno da Londra. Premetto che solitamente l'aereo mi da' solo fastidio dalla fase di atterraggio fino a circa mezz'ora dopo ..
In questa situazione ero piegata da un lato a dormire , proprio durante la fase di atterraggio e da quel momento ho sentito l'orecchio che non compensava.
Ho provato a fare cortisone vai aerosol, antibiotico vai aerosol e ora le cure termali. Ho fatto un ciclo di insufflazioni tubariche e inalazioni acqua sulfurea presso terme Salvarola. Ad oggi accuso , anche se in misura ridotta, l'orecchio ancora ovattato a giorni alterni. Mi hanno diagnosticato un setto nasale deviato, i condotti naso-orecchie molto stretti e mi avrebbero consigliato operazione dei turbinati e setto nasale. Come posso risolvere la situazione senza operazione? Spero di essere stata precisa e chiara.. Grazie a tutti.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, si tratta probabilmente di una disfunzione tubarica. La Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità e ad una stenosi tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:

https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html

e a questi articoli su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la solerte risposta Dr. Bernkopf.
Effettuero' quanto prima visita odontoiatrica per controllo ATM.
Nel frattempo ho finito le cure termali e mi sembra che la cosa vada meglio..
Mi hanno suggerito di fare TAC seni paranasali e dopo l'esito di contattare specialista rinologo per eventuale operazione turbinati. I miei condotti nasali sono molto stretti e non lavorano bene nella compensazione muco-aria NASO/ORECCHIO in parole povere.. questo e' quello che mi hanno detto.
E' corretto?
Grazie e buona giornata!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Per essere corretto , é corretto, però rilegga quello che le ho scritto:

Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola.....
Cordiali saluti ed auguri
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore.
Le volevo fare un'altra domanda.. Dovrei riprendere l'aereo tra un mesetto e ho paura che mi si tappi ancora l'orecchio come la volta precedente (3 mesi fa)..
Devo utilizzare qualche accorgimento nel decollo e atterraggio ? esiste una cura da fare prima e durante il volo per evitare problematiche?
Grazie ancora.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Provi a masticare gomma americana, e /o a tenere fra i denti uno spessore , come se ....avesse un bite. Buon volo!, ma al ritorno veda di affrontare il problema.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Buonasera , purtroppo da ieri ho ancora l'orecchio che si apre e chiude e sento dei rumori quando mastico a volte e se mi chino .. Ho notato , pero', che dopo una nottata di riposo al mattino è sempre aperto. Mi si tappa appena dopo o durante la giornata e la cosa mi fa innervosire.
Martedi vado ad un'altra visita otorinolaringoiatra e, inoltre , prenderò appuntamento per una tac del maxillo facciale.. Vorrei solo capire perchè mi continua da cosi' tanto tempo questo disturbo.. Mi era successo anche 10 anni fa la stessa cosa che mi è durato circa 8 mesi.. il problema all'epoca era nato da una mia manovra, forse troppo aggressiva, nel pulire l'orecchio con una pompetta .
Sono molto disorientata, in quanto , questo "tappamento " mi viene a giorni alterni e , anche se , rispetto a 2 mesi fa è migliorato molto mi da' molta noia.
Spero che si possa capire qualcosa dalla tac e da un'ennesima visita... Non voglio ricorrere a nessuna operazione , ma risolvere il problema in altri modi.
Grazie per l'attenzione.
Buona serata!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Ne riparliamo dopo la TAC, che probabilmente sarà negativa, e dopo la prossima visita ORL: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
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