Mi viene consigliato da tutti

Salve,

So che non avendo documentazione da visionare è impossibile e non è corretto dare diagnosi ma vorrei un parere in merito ad una situazione che mi crea abbastanza fastidi.
Poco più di un anno fa iniziai ad avere le tonsille ipertrofiche che mi causano forte senso di gonfiore e sensazione di soffocamento alla base della gola oltre che notevole stanchezza e costante freddo. Non mi è quasi mai comparsa la febbre anzi, la temperatura corporea si alternava tra 34,5 e massimo 36,5. Addirittura una volta ha raggiunto i 33,8. Dopo 7 antibiotici, prescritti da vari sostituti del mio medico di base, mi sono rivolta ad uno specialista che mi ha fatto eseguire un tampone. Nel cavo orale erano presenti numerose colonie di stafilococco e haemophilus parainfluenzale. Nuovo ciclo di antibiotici ma sensazione di gonfiore e stretta alla gola persisteva.
oltretutto sono donatrice avis e le analisi del sangue sono sempre risultate nella norma, anche durante questo periodo.
Mi viene consigliato da tutti, sia dai vari sostituti che dallo specialista, di eseguire una tonsillectomia così
Il mio medico di base mi prescrive un nuovo ciclo di antibiotici in quanto da un'analisi era emerso il valore del Tas tre volte superiore alla norma. Decido alla fine di sottopormi all'intervento che si svolge il 30/01..dopo 7 giorni vengo nuovamente operata in emergenza di notte per violenta emorragia. Mi riferiscono che ho perso molto sangue e mi danno dell'antibiotico perché le analisi mostravano un aumento dei valori dei globuli bianchi, della protrombina, una diminuzione della tromboplastina parziale attiva ( ratio ), scusate ma non me ne intendo, e un aumento del glicosio.
Ad oggi, trascorsi 5 mesi, ho molto fastidio alla gola sopratutto nel bere cose fredde o mangiare cose troppo solide.. non riesco a deglutirle e ho continuamente attacchi di tosse. I linfonodi laterocervicali spesso mi danno delle fitte e la temperatura continua ad essere sui 35 gradi. Non sono certamente preoccupata che possa essere qualcosa di grave ma il tutto mi crea notevole fastidio..3 mesi fa circa andai da un otorino presente quando ebbi l'emorragia, per la visita di controllo, e mi disse che all'epoca non ero operabile perché tutto era troppo compromesso e c'erano altre infezioni come l'Epstein Barr e La volta successiva mi diede un nuovo antibiotico dicendo che c'era un'infezione nei turbinati. Dalla seconda operazione mi è rimasto oltretutto un distacco del pilastro che ha lasciato metà gola socchiusa da un lembo di pelle bucata al centro. non vorrei più dover prendere ulteriori antibiotici ma se mi rivolgo alla sostituta del mio medico di base mi prescrive tachipirina dicendo che la gola non è arrossata ( ancora sono presenti molte chiazze biancastre forse perché ancora non molto irrorate dai vasi ) e altri che mi prescrivono antibiotici. È possibile che questi fastidi permangano e che debba farci l'abitudine?
scusate se mi sono dilungata e grazie anticipatamente per la disponibilità
[#1]
Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
I fastidi dovuti agli esiti dell'intervento potrebbero risolversi spontaneamente anche nei prossimi mesi, ma riguardo la tosse e la difficoltà a deglutire, bisognerebbe escludere la presenza di una laringite causata da reflusso acido gastro-esofageo, che potrebbe essere responsabile o corresponsabile dei sintomi. Sarebbe quindi utile effettuare una visita ORL con endoscopia laringea, e in caso di patologia da reflusso seguire una cura gastroprotettrice.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio,

Avevo provato tre mesi fa ma l'otorino aveva eseguito la fibroscopia solo al naso concludendo che il problema fosse li.
Proverò con una nuova visita.

Grazie ancora per la disponibilità,

Cordiali saluti
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto