Acufeni e aria attraverso l'orecchio

Gentilissimi Dottori,
innanzitutto mi scuso anticipatamente per il disturbo. Inizio la descrizione del problema: all'incirca 7 anni fa (adesso ho 21 anni), a seguito di un concerto, si originò nel mio orecchio destro un acufene. L'otorino mi spiegò che non era possibile far nulla, ma che da altri esami uscì che l'udito non era per nulla peggiorato. In effetti a me questo acufene non ha mai dato particolari problemi, ne creato fenomeni di ansia o di sonno. L'unico accorgimento è sempre stato quello di stare lontano dalle casse quando sono stato in discoteca e di cercare comunque di non subire altri traumi. Ultimamente purtroppo noto che, soprattutto in presenza di raffreddore o tosse, quando respiro sento aria che entra dall'orecchio!! Chiedo a voi medici se la cosa è assai grave e un giorno sarà possibile quanto meno non peggiorare la situazione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Per capire cio' che descrivi, che farebbe pensare ad una microperforazione del timpano, occorre che ti sottoponga ad una otomicroscopia diagnostica, oltre che ad una impedenzometria. Ti consiglio, pertanto, di parlarne con lo Specialista che in passato ti ha seguito. Sono perfettamente d'accordo nel non sottoporre l'orecchio a stress acustici.
Un cordiale saluto ed augurio

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
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Gentile Dott La ringrazio per la tempestiva risposta. Mi scusi se abuso della sua bontà, ma vorrei chiederle un'ultima cosa: un giorno sarà possibile eliminare il problema? Oppure con l'avanzare dell'età andrà peggiornado?

Grazie

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Se parliamo dell'acufene, non credo che possa sparire, visto che persiste da qualche anno. Comunque, segui le mie indicazioni e fammi sapere
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Utente
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Gentile dott. Brunori,

in attesa di esame audiometrico e di impedenzometria, l'otorino mi ha diagnosticato una probabile tuba beante. Il timpano invece fortunatamente sembra non avere alcuna perforazione
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sarebbe una patologia difficile da risolvere. Speriamo di no.
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Utente
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Gentile Dottore,

mi scusi se abuso ancora della sua pazienza. A febbraio mi sottoposi ad impedenzometria ed esame audiometrico che risultarono entrambi buoni. L'acufene però, nel frattempo, da unilaterale è diventato bilaterale. L'otorino mi ha quindi prescritto un ABR, anch'esso non segnala particolari problemi. In questi giorni però sto accusando un aumento di intensità dell'acufene, mi spiego meglio: il ronzio in alcuni rari momenti della giornata addirittura quasi sparisce del tutto, ed è comunque molto intermittente. Addirittura alcune volte, per pochi secondi, da un lato o dall'altro il ronzio diventa fortissimo e poi ritorna alla "normalità". Altre cose che noto: al risveglio alcuni giorni l'orecchio destro sembra essere "tappato" e solo inclinando la testa più volte il fastidio va via. In ultimo aggiungo che il ronzio varia a seconda della posizione e del luogo, infatti alcune volte basta semplicemente voltare la testa e l'intensità diventa meno forte; ed pian piano il problema che accusavo a gennaio, cioè che respirando passava aria dall'orecchio destro, sta svanendo.
Cosa sta succedendo nella mia testa?

Grazie per l'attenzione, è molto confortante avere un medico che almeno ascolti i miei problemi
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprendi che, a distanza, è molto difficile capire la causa del sintomo sofferto. Fra le varie ipotesi, un deficit microcircolatorio, una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, del catarrro tubarico, etc. Comunque, cerca di tranquillizzarti, poiché è solo un fastidio e nulla di grave. Nel tuo caso, si deve andare per esclusione.
Buona giornata
Acufeni

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