Vibrazione timpanica e altri sintomi
Buona sera, negli ultimi 3 mesi mi sono comparsi 3 problemi alle orecchie, ho già fatto 3 visite da 2 otorinolaringoiatri che sono state penose nel senso che oltre a non aver risolto nulla e avermi fatto spendere un sacco di soldi non hanno analizzato minimamente le problematiche di cui soffro. Addirittura a uno di questi otorinolaringoiatri ero io stesso a chiedere gli esami a cui sottopormi perchè per lui era sufficente un audiometria per analizzare tutto quanto. Sono veramente deluso del sistema e del metodo utilizzato da questi due otorini che ripeto non hanno risolto nulla e non mi hanno prescritto alcuna terapia pur avendo segni evidenti di qualche disfunzione. Tornando ai problemi di cui soffro sono principalmente 3. Il primo sono acufeni bilaterali lievi nel senso che non mi disturbano più di quel tanto e che percepisco solo in ambienti molto silenziosi. Questi acufeni mi disturbavano molto all'inizio ma adesso li sopporto bene e non mi creano grandi problemi essendo molto lievi. Il secondo problema abbastanza fastidioso sono dei rumori che percepisco nelle orecchie durante la degluttizione e quando apro la bocca come dei 'cric crac' che non so spiegarmi perchè un otorino mi ha guardato sul timpano e non ha notato catarro nel orecchio perciò non so se si tratti di catarro nelle tube magari o un altra cosa, questo non lo so. Comunque sia sto prendendo fluimucil nella speranza che migliori qualcosa. Non so magari potrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica ma non ho i mezzi nè le conoscenze per poterlo dire. La terza cosa è uno sfarfallio al timpano sinistro quando parlo sento come un battito di ali che ogni tanto svanisce per poi ricomparire.. Anche li ho fatto un esame impedenziometrico e risulta quasi normale eccetto nella fase di salita della curva circa a metà è presente come uno zig zag dal alto al basso. Questo sintomo non so se sia dovuto a un suono forte che ho sentito in cuffia 2 mesi fa oppure a qualche altro fattore. Secondo voi sono curabili questi sintomi o si possono alleviare in qualche modo? Cosa sapete dirmi a riguardo?
[#1]
Buongiorno,
probabilmente il suo caso non è di facile soluzione. Ad ogni modo cominciamo ad accantonare l'acufene che lei stesso dice ora di sopportare agevolmente...per il resto gli strumenti base in mano all'otorino sono l'audiometria e l'impedenziometria con timpanogramma, che lei ha fatto.
L'unico dato interessante che emerge è questa doppia curva del timpanogramma che potrebbe essere suggestiva per "tratti variabili della rigidità timpanica". Cosa significa? Potrebbe significare che il sistema timpano ossiculare ha avuto un traumatismo con piccola disgiunzione ossiculare o che vi sono delle tasche di retrazione del timpano a elasticità variabile, per una otite (secretiva o non) pregressa e misconosciuta. Altre ipotesi possono comprendere un trauma locale.
Penso che occorra armarsi di pazienza e proseguire le cure in atto e magari fare anche una otomicroscopia, in ogni caso evitare di sottoporre il timpano a pressioni eccessive (immersioni o sbalzi bruschi di quota) e tutto sommato se la percezione uditiva è buona non soprastimare il problema.
cordiali saluti
probabilmente il suo caso non è di facile soluzione. Ad ogni modo cominciamo ad accantonare l'acufene che lei stesso dice ora di sopportare agevolmente...per il resto gli strumenti base in mano all'otorino sono l'audiometria e l'impedenziometria con timpanogramma, che lei ha fatto.
L'unico dato interessante che emerge è questa doppia curva del timpanogramma che potrebbe essere suggestiva per "tratti variabili della rigidità timpanica". Cosa significa? Potrebbe significare che il sistema timpano ossiculare ha avuto un traumatismo con piccola disgiunzione ossiculare o che vi sono delle tasche di retrazione del timpano a elasticità variabile, per una otite (secretiva o non) pregressa e misconosciuta. Altre ipotesi possono comprendere un trauma locale.
Penso che occorra armarsi di pazienza e proseguire le cure in atto e magari fare anche una otomicroscopia, in ogni caso evitare di sottoporre il timpano a pressioni eccessive (immersioni o sbalzi bruschi di quota) e tutto sommato se la percezione uditiva è buona non soprastimare il problema.
cordiali saluti
Dr. GIANCARLO CASSANI
[#2]
Utente
La ringrazio dottore per la sua risposta
in ogni caso non mi è stata prescritta alcuna terapia per il problema da questi otorini è stato semplicemente ignorato come se non esistesse però io il timpano che vibra lo sento e mi da quasi più fastidio dell'acufene stesso. Ma è possibile curare in qualche modo questa cosa perchè è una cosa che a tratti sparisce da sola magari per 4 o 5 ore per poi ritornare non saprei a che pensare magari esiste qualche terapia o farmaco che potrei utilizzare per alleviare questa sensazione. Per quanto riguarda l'udito ci sento bene non ho cali uditivi evidenti.
in ogni caso non mi è stata prescritta alcuna terapia per il problema da questi otorini è stato semplicemente ignorato come se non esistesse però io il timpano che vibra lo sento e mi da quasi più fastidio dell'acufene stesso. Ma è possibile curare in qualche modo questa cosa perchè è una cosa che a tratti sparisce da sola magari per 4 o 5 ore per poi ritornare non saprei a che pensare magari esiste qualche terapia o farmaco che potrei utilizzare per alleviare questa sensazione. Per quanto riguarda l'udito ci sento bene non ho cali uditivi evidenti.
[#3]
buonasera,
guardi, io ho potuto solo avanzare delle ipotesi per fornirle una piccola panoramica,
e aggiungerei che queste "vibrazioni che lei avverte potrebbero essere una contrazione detta "clono" del muscolo stapedio eventualmente curabile con oligo-elementi...
Ma stiamo sempre nel campo di ipotesi fatte dal computer, quindi un dialogo teorico senza visita e senza diagnosi definitiva al fine di fornire contributi e anche tranquillizzarla ....infondo se l'udito ha una soglia normale, non dovrebbe trattarsi di patologia grave.
Al tempo stesso vede che sono ipotizzabili soluzioni.
cordiali saluti
guardi, io ho potuto solo avanzare delle ipotesi per fornirle una piccola panoramica,
e aggiungerei che queste "vibrazioni che lei avverte potrebbero essere una contrazione detta "clono" del muscolo stapedio eventualmente curabile con oligo-elementi...
Ma stiamo sempre nel campo di ipotesi fatte dal computer, quindi un dialogo teorico senza visita e senza diagnosi definitiva al fine di fornire contributi e anche tranquillizzarla ....infondo se l'udito ha una soglia normale, non dovrebbe trattarsi di patologia grave.
Al tempo stesso vede che sono ipotizzabili soluzioni.
cordiali saluti
[#6]
Utente
Ho provato una cura a base di magneso diasporal che non ha sortito alcun effetto sulla vibrazione del timpano cosa mi consiglia di provare? Io opterei per una chirurgia è possibile intervenire chirurgicamente è rischioso? A cosa si va in contro? A mio avviso potrei solo migliroare la situazione!!
[#8]
Utente
Salve dottore l'operazione credo che consisterebbe nel taglio del muscolo stapedio del orecchio dico bene? Visto che è lui che è stato sollecitato troppo e traumatizzato...questo tipo di intervento è rischioso potrei perdere l'udito? Oppure non avrei più niente nel orecchio che mi proteggerebbe dai suoni forti? Oppure si evita di toccare una struttura del orecchio così delicata per problemi di questo tipo per fattori più che altro etici?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 19.2k visite dal 20/03/2015.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.