Tonsilliti virali da 6 mesi

Egregi Signori,

Vi scrivo in quanto da marzo a oggi ho preso 6 tonsilliti virali (non batteriche). I sintomi sono mal di gola, febbre (non superiore ai 39-40), ingrossamento e placche delle tonsille e mal di orecchi. Il mio medico curante mi sconsiglia di togliere le tonsille in quanto nessuna delle 6 tonsilliti sono positive allo streptococco, e dice che in età avanzata potrei avere più probabilità di prendere delle polmoniti. Nel 2011 ho operato il setto nasale (all'interno) in quanto continuavo a prendere delle angine (batteriche), da allora non presi quasi più angine batteriche.
Ma ora il problema si ripresenta, il mio medico non mi consiglia nulla (incontrare degli specialisti, medicina alternativa e/o omeopatica, ...)... Ma sono stufa di ammalarmi per una settimana ogni mese e prendere antiinfiammatori (Voltfast), oltretutto mi debilita a tal punto da dover saltare il lavoro nei giorni più acuti. Voi cosa mi consigliate?
Vi ringrazio per la vostra disponibilità, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, la tonsillite recidivante o cronica potrebbe essere originata dall’irritazione con meccanismo “fisico”, e quindi non essere necessariamente complicata dalla superinfezione da parte di batteri, o esserlo solo secondariamente. Ciò potrebbe essere sostenuto da uno schema respiratorio orale anziché nasale.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali. Ciò può costituire una importante concausa di ipertrofia del sistema adenotonsillare, specie nel bambino, ma favorire anche nell’adulto le tonsilliti croniche, il che finisce per aggravare il mancato utilizzo della via nasale fino ad escluderla, instaurando così un circolo vizioso.
Il respiratore orale spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi.
Tutto ciò può essere legato anche ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola, che nella crescita può influenzare anche la conformazione del setto: questo, infatti si articola con la sutura palatina mediana, e quindi viene influenzato anche dalla conformazione del palato.
Poiché è già stato opportunamente consultato uno specialista ORL, sarebbe il caso di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e del sonno.
Veda anche se negli articoli qui sotto linkati trova alcuni elementi di somiglianza con il suo caso: sono scritti prevalentemente in chiave pediatrica, ma la problematica nell’adulto è molto simile.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html

www.studiober.com/pdf/Respirazione_Orale_e_Malocclusione.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."


Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com