Rischio soffocamento causa muco, come prevenire e risolvere?
Buongiorno, ho 51 anni e ho sempre avuto un grosso problema fin da quando ero piccola...
Infatti ho grosse difficoltà a liberarmi dal muco, quando sono raffreddata al punto che il catarro mi ostruisce completamente le vie respiratorie come se mi fosse andato di traverso qualcosa.
Questo mi succede soprattutto la notte o la mattina quando mi sveglio sempre se sono raffreddata.
Con la differenza che quando ero più giovane accadeva solo se avevo l'influenza, (infatti faccio il vaccino da anni per evitare questa situazione) mentre ora mi è accaduto anche per un banale raffreddore.
Spesso mi si forma dopo il raffreddore del muco denso ed è questo che mi crea queste crisi.
A gennaio sono finita al pronto soccorso in ambulanza ma i medici hanno sottovalutato la cosa dicendo che la mia era una sensazione di soffocamento.
Chiaramente quando sono arrivata la non ero più in apnea altrimenti non sarei qua a scrivere.Mi hanno fatto solo una puntura di cortisone.
Sono poi andata da un ottorino privatamente il quale mi ha fatto l'esame col fibroscopio e ha rilevato solo i turbinati ipertrofici e mi ha consigliato una gastroscopia per verificare un eventuale reflusso....come terapia mi ha dato dei fluidificanti.
Le tonsille sono state asportate da bambina e non ho allergie o asma.
Non credo che sia un problema da reflusso, ma proprio di eccesso di muco durante il raffreddamento. Ora che viene la stagione fredda...ho il terrore di prendermi anche un banale raffreddore.
Che altri accertamenti posso fare e quale può essere la causa di ciò?
I fluidificanti possono bastare ad evitare altre crisi di soffocamento o ci sono altri sistemi per evitare il ristagno del muco?
Si può risolvere tutto questo?
Se mi dovesse accadere di nuovo i broncodilatatori possono scongiurare la crisi? (anche se non si tratta di asma?)
Potete consigliarmi un bravo ottorino in provincia di Bologna?
Aiutatemi per favore.
grazie
saluti
Infatti ho grosse difficoltà a liberarmi dal muco, quando sono raffreddata al punto che il catarro mi ostruisce completamente le vie respiratorie come se mi fosse andato di traverso qualcosa.
Questo mi succede soprattutto la notte o la mattina quando mi sveglio sempre se sono raffreddata.
Con la differenza che quando ero più giovane accadeva solo se avevo l'influenza, (infatti faccio il vaccino da anni per evitare questa situazione) mentre ora mi è accaduto anche per un banale raffreddore.
Spesso mi si forma dopo il raffreddore del muco denso ed è questo che mi crea queste crisi.
A gennaio sono finita al pronto soccorso in ambulanza ma i medici hanno sottovalutato la cosa dicendo che la mia era una sensazione di soffocamento.
Chiaramente quando sono arrivata la non ero più in apnea altrimenti non sarei qua a scrivere.Mi hanno fatto solo una puntura di cortisone.
Sono poi andata da un ottorino privatamente il quale mi ha fatto l'esame col fibroscopio e ha rilevato solo i turbinati ipertrofici e mi ha consigliato una gastroscopia per verificare un eventuale reflusso....come terapia mi ha dato dei fluidificanti.
Le tonsille sono state asportate da bambina e non ho allergie o asma.
Non credo che sia un problema da reflusso, ma proprio di eccesso di muco durante il raffreddamento. Ora che viene la stagione fredda...ho il terrore di prendermi anche un banale raffreddore.
Che altri accertamenti posso fare e quale può essere la causa di ciò?
I fluidificanti possono bastare ad evitare altre crisi di soffocamento o ci sono altri sistemi per evitare il ristagno del muco?
Si può risolvere tutto questo?
Se mi dovesse accadere di nuovo i broncodilatatori possono scongiurare la crisi? (anche se non si tratta di asma?)
Potete consigliarmi un bravo ottorino in provincia di Bologna?
Aiutatemi per favore.
grazie
saluti
[#2]
Utente
No che non scherzo e sono disperata....mi sento impotente perchè nessuno comprende questo problema.
Il problema non credo sia causato dal reflusso ma da forti raffreddori.
Se fosse un problema da reflusso avrei sempre queste crisi, invece solo se mi becco qualche malanno simil influenzale.
Se non ho raffreddori o influenze sto benissimo, faccio una vita normale, mangio dormo, lavoro e sono una persona attiva che fà vita sociale....
e non ho certo problemi psicologici.
è stato un mio familiare a chiamare l'ambulanza perchè io in quel momento non potevo certo farlo dato che ero in crisi respiratoria totale (rantolavo come se stessi annegando) e questa crisi è stata provocata da un tentativo di liberarmi dal muco che lo sentivo a livello retro nasale.
Anni fà un'altro otorino mi aveva detto che avevo un'ipertrofia faringea e nient'altro.
Ho avuto anche un'altro problema 3 anni fà (carcinoma mucoepidermoide di una ghiandola salivare minore di basso grado, risolta senza segni di recidive) ma non c'entra con questi sintomi perchè come dicevo mi accadeva anche da bambina.
Sono in controllo per questa patologia con risonanze e visite ogni 6 mesi da un maxillo facciale e l'ultima l'ho fatta 15 giorni fà... tutto ok
Non so' più a chi rivolgermi... sembra un problema meccanico di difficoltà di movimento della faringe oppure potrebbe essere questa tonsilla linguale ipertrofica che può creare problemi?
Ma non sono un medico e speravo di avere qualche parere almeno su che accertamenti ed esami eventualmente fare per approfondire....
Sono della provincia di Bologna e se qualcuno mi può indicare qualche specialista nella mia zona...
anche tramite messaggio privato.
Grazie
saluti
Il problema non credo sia causato dal reflusso ma da forti raffreddori.
Se fosse un problema da reflusso avrei sempre queste crisi, invece solo se mi becco qualche malanno simil influenzale.
Se non ho raffreddori o influenze sto benissimo, faccio una vita normale, mangio dormo, lavoro e sono una persona attiva che fà vita sociale....
e non ho certo problemi psicologici.
è stato un mio familiare a chiamare l'ambulanza perchè io in quel momento non potevo certo farlo dato che ero in crisi respiratoria totale (rantolavo come se stessi annegando) e questa crisi è stata provocata da un tentativo di liberarmi dal muco che lo sentivo a livello retro nasale.
Anni fà un'altro otorino mi aveva detto che avevo un'ipertrofia faringea e nient'altro.
Ho avuto anche un'altro problema 3 anni fà (carcinoma mucoepidermoide di una ghiandola salivare minore di basso grado, risolta senza segni di recidive) ma non c'entra con questi sintomi perchè come dicevo mi accadeva anche da bambina.
Sono in controllo per questa patologia con risonanze e visite ogni 6 mesi da un maxillo facciale e l'ultima l'ho fatta 15 giorni fà... tutto ok
Non so' più a chi rivolgermi... sembra un problema meccanico di difficoltà di movimento della faringe oppure potrebbe essere questa tonsilla linguale ipertrofica che può creare problemi?
Ma non sono un medico e speravo di avere qualche parere almeno su che accertamenti ed esami eventualmente fare per approfondire....
Sono della provincia di Bologna e se qualcuno mi può indicare qualche specialista nella mia zona...
anche tramite messaggio privato.
Grazie
saluti
[#3]
Utente
Devo dire che sono molto delusa che nessun specialista dia per lo meno qualche indicazione su possibili cause o comunque non mi indirizzi nemmeno su che accertamenti fare...nonostante le numerose visualizzazioni.
Non pretendo una diagnosi che online è impensabile, ma un parere su come risolvere, si.
Possibile che non ci siano casi come il mio?
Non pretendo una diagnosi che online è impensabile, ma un parere su come risolvere, si.
Possibile che non ci siano casi come il mio?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 87k visite dal 16/10/2015.
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