Otite esterna

Salve, circa due mesi fa, in estete, mi sono ammalato di otite esterna acuta a causa della mia passione che mi porta spesso sott'acqua. I sintomi erano i classici: dolore al padiglione, prurito e liquido che fuoriusciva dal dotto auricolare. Subito allora mi sono recato da un'otorino che mi ha confermato la diagnosi di otite esterna(aggravata da un'allergia) e mi ha prescritto Cilodex in gocce per sei giorni, un'antistaminico, Robilas, da prendere per venti giorni ed uno spray nasale, Avamys, per l'allergia. Inizialmente la cura ha avuto effetti positivi. Circa un mese dopo comincio nuovamente ad accusare nuovi sintomi, stavolta però prurito molto fastidioso e orecchio otturato. Mi reco allora dal medico di base che mi trova all'interno un tappo di cerume, allora in seguito tramite il procedimento base mi ha estratto il tappo e assegnato Anauran in gocce al fine di curare eventuali otiti e micosi. Sembra che i fastidi siano finalmente scomparsi quando un mese dopo, circa una settimana fa, avverto nuovamente un forte prurito intermittente, allora provo ad applicare nuovamente Anauran, il prurito passa, ma appena interrompo la cura ecco che il prurito è ricomparso, circa due giorni fa il prurito ha lasciato posto ad una sensazione di leggera sordità e orecchio otturato seguito da sensazione di acqua nell'orecchio durante l'eruttazione, ci tengo a specificare che non provo nessuna sensazione di dolore come accadeva durante l'otite che ho curato, ne all'interno ne sul padiglione, solo sensazione di otturazione e acqua nel dotto. Allora chiedo a voi, se gentilmente potreste darmi una diagnosi o un'consiglio. Grazie in anticipo, buona giornata.