Ipertrofia dei turbinati e farmaco Urorec

Gentilissimi Dottori, mi sarebbe gradito un Vostro parere in merito alla mia situazione che cerco di descrivere brevemente.
Nel 2006, a seguito di frequentissime e fastidiosissime riniti e dopo aver fatto vari test allergologici risultanti tutti negativi, ho effettuato una VOL la quale ha evidenziato una ipertrofia dei turbinati ed una lieve cresta bassa del setto nasale. Dopo poco tempo, come venuta la rinite, questa è scomparsa e fino a dicembre scorso non ho praticamente più utilizzato fazzoletti e fatto starnuti, facendomi di fatto dimenticare il problema.
A fine 2013 ho scoperto di avere anche un'ipertrofia prostatica e per questo ho fin da quella data assunto UROREC 8mg. Tutto bene per due anni, poi d'improvviso, a fine 2015, accuso nuovamente il naso completamente chiuso e la causa sembra essere proprio tale medicinale (ho provato a sospenderlo non evidenziando più problemi ed a riassumerlo con conseguente ripresa dei disturbi).
La domanda che Vi pongo è se operandomi ai turbinati riuscirò a riprendere questo farmaco importante per il benessere della mia prostata. Inoltre, Vi chiedo come secondo Voi, possa essere accaduto che tale farmaco abbia riacutizzato il problema della congestione nasale dopo oltre due anni di assunzione senza alcun segnale.
Vi ringrazio e Vi faccio veramente tanti complimenti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
In effetti, uno degli effetti collaterali del farmaco che sta assumendo è la chiusura nasale. Certo, si puo' intervenire con una decongestione delle mucose nasali con le radiofrequenze, ma non conoscendo personalmente il suo caso, non sono in grado di dirle se cio' potrebbe giovarle o meno. Le consiglio di consultare in merito uno Specialista.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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