Acufene bilaterale
Buongiorno dottori.
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa 3 mesi soffro di un acufene bilaterale ma prevalentemente focalizzato a sinistra ( a destra lo sento poco o più raramente). L'acufene è comparso improvvisamente appena svegliatomi, a circa una settimana da un esame universitario, per cui mi trovavo in un continuo stato ansioso. Tengo a precisare inoltre che da settembre scorso soffro di una forte sindrome ansiosa di tipo ipocondriaco, ovvero tendo ad associare ogni minimo sintomo ad una malattia grave(es. Fascicolazione>sla addormentamento braccio>sclerosi multipla) e per tale motivo mi sono anche fatto visitare da specialista neurologo che ha attribuito tutti i miei presunti sintomi all'ansia. L'ansia non raggiunge mai livelli da attacchi di panico , ma spesso per paura di essere gravemente malato non riesco a concentrarmi su quello che devo fare, in particolare nello studio. Ora da quando è comparso l'acufene la situazione è peggiorata essendo quest'ultimo fisso.
Per questo motivo mi sono recentemente recato da un otorino,lo stesso dal quale ero stato 5 anni fa per lo stesso problema. All'epoca mi trovo un tappo di cerume a sinistra e all'esame audiometrico una lieve ipoacusia a sx solo per le frequenze sui 4000 hz e lieve moderata a dx per le stesse frequenze.
Mi disse che probabilmente era di natura traumatica ma che andava fatta Un Rmn per escludere un neurinoma acustico. Feci la Rmn che fu negativa. Dopo un mese l'acufene passò o cmq nn ci feci mai più caso.
Oggi , dopo 5 anni ,l'esame obiettivo è stato negativo e l'esame audiometrico e impedenzometrico con risultati uguali a quelli di 5 anni fa.
Mi ha chiesto di fare esami del sangue e dopplerTSA che ho già fatto e sono normali e mi ha prescritto del microser.
Ora, nonostante il dottore abbia escluso cause relativi a danni al nervo acustico, io non riesco a tranquillizarmi e penso sempre alla possibilità che possa essere causato da una sclerosi multipla o essere la spia di una neurofibromatosi tipo 2. So che può sembrare folle ma veramente nn riesco a non pensarci. Siccome il mio unico sintomo è l'acufene e non ho altra sintomatologia, possono essere escluse le altre cause che temo? Grazie a chi risponderà e mi scusi per il disturbo, saluti
Sono un ragazzo di 25 anni e da circa 3 mesi soffro di un acufene bilaterale ma prevalentemente focalizzato a sinistra ( a destra lo sento poco o più raramente). L'acufene è comparso improvvisamente appena svegliatomi, a circa una settimana da un esame universitario, per cui mi trovavo in un continuo stato ansioso. Tengo a precisare inoltre che da settembre scorso soffro di una forte sindrome ansiosa di tipo ipocondriaco, ovvero tendo ad associare ogni minimo sintomo ad una malattia grave(es. Fascicolazione>sla addormentamento braccio>sclerosi multipla) e per tale motivo mi sono anche fatto visitare da specialista neurologo che ha attribuito tutti i miei presunti sintomi all'ansia. L'ansia non raggiunge mai livelli da attacchi di panico , ma spesso per paura di essere gravemente malato non riesco a concentrarmi su quello che devo fare, in particolare nello studio. Ora da quando è comparso l'acufene la situazione è peggiorata essendo quest'ultimo fisso.
Per questo motivo mi sono recentemente recato da un otorino,lo stesso dal quale ero stato 5 anni fa per lo stesso problema. All'epoca mi trovo un tappo di cerume a sinistra e all'esame audiometrico una lieve ipoacusia a sx solo per le frequenze sui 4000 hz e lieve moderata a dx per le stesse frequenze.
Mi disse che probabilmente era di natura traumatica ma che andava fatta Un Rmn per escludere un neurinoma acustico. Feci la Rmn che fu negativa. Dopo un mese l'acufene passò o cmq nn ci feci mai più caso.
Oggi , dopo 5 anni ,l'esame obiettivo è stato negativo e l'esame audiometrico e impedenzometrico con risultati uguali a quelli di 5 anni fa.
Mi ha chiesto di fare esami del sangue e dopplerTSA che ho già fatto e sono normali e mi ha prescritto del microser.
Ora, nonostante il dottore abbia escluso cause relativi a danni al nervo acustico, io non riesco a tranquillizarmi e penso sempre alla possibilità che possa essere causato da una sclerosi multipla o essere la spia di una neurofibromatosi tipo 2. So che può sembrare folle ma veramente nn riesco a non pensarci. Siccome il mio unico sintomo è l'acufene e non ho altra sintomatologia, possono essere escluse le altre cause che temo? Grazie a chi risponderà e mi scusi per il disturbo, saluti
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Dr. Carlo Gasparoni
Foniatra
157 12 5
Buongiorno, credo veramente che lei sia vittima dell'ansia. Il fatto di avere un difetto di percezione uditiva alle alte frequenze (4000Hz) riconosce verosimilmente un origine traumatica (Trauma Aucustico). Nella storia di chi ha subito un trauma acustico gli acufeni sono i principali protagonisti. Ed insorgono improvvisamente. La questione è che l'acufene è ovviamente una spia d'allarme di un problema a livello dell'organo uditivo ed il "vissuto" da parete del paziente può essere drammatico. Sappia che l'acufene non ha mai ucciso nessuno e ne soffrono milioni di persone. Cerchi di non farsi una cultura sbagliata sul suo problema attingendo ad informazioni fuorvianti che trova su internet perchè essendo ansioso tenderà a somatizzare tutto. Piuttosto cerchi di tranquillizzarsi perchè ha già fatto una RMN che è risultata negativa. A questo proposito le consiglio magari di chiedere maggiori delucidazioni al suo Otorino e di farsi valutare anche dallo Psichiatra che le darà sicuramente il supporto necessario a fugare tutte le sue paure.
I migliori auguri
I migliori auguri
Dr. Carlo Gasparoni
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia - Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 06/06/2016.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.