Paralisi di bell

Buonasera , purtroppo lunedì sono stato affetto da paralisi di bell VII nervo faciale dopo 2 mesi che soffro di otite catarrale.
La tac è risultata negativa per ictus ed ischemia.
Di seguito il consulto ORL eseguito in ospedale:
EO : paralisi facciale di IV grado del VII nervo faciale.
Otorino-faringoscopia nella norma ,non si apprezzano lesioni vescicolari del Cue e o del padiglione auricolare .
Si esegue esame audio ipedenzometrico che evidenzia modica ipoacusia neurosensoriale bilaterale sulle alte frequenze .
Timpanogramma normale riflessi strapedali assenti a sx.
Si concorda con piano diagnostico

Bentelan im fiale 1 fialw matTina mezza seRa .

Ecco il quadro è il seguente è sono piuttosto perplesso ! Non mi hanno prescritto ne antibiotici ne antivirali ma solo corticosteroidi via im .

Il mio continuo dolore alle orecchie in particolare lorecchio sx ossia la parte colpiTa dalla paresi, potrebbe esserne la causa ?
Oltre ai corticosteroidi posso assumere qualcosa per il dolore alle orecchie ?

Mi scuso ma sono molto demoralizzaTo e preoccupato

Grazie infinite

Cordiali saluti
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, la paralisi di Bell è una patologia di causa alquanto oscura. Si è parlato di un virus, ma mai individuato con certezza, ed è spesso in campo il freddo, ma non credo in questa stagione. Per quel poco che si può fare , la terapia cortisonica è la più impiegata. In realtà ci si affida sopratutto alla frequente evoluzione benigna e spontanea.
Credo pertanto che quanto le è stato consigliato e prescritto sia in linea con il poco che si sa su questa patologia, e la invito a seguire le prescrizioni ricevute.
Tuttavia le confesso che l'interpretazione abituale della paralisi a frigore o di Bell non mi ha mai convinto. Per questo, a titolo strettamente personale e in assenza (sia ben chiaro) di supporto scientifico, desidero comunicarle la mia piccola esperienza su questa materia.

La paralisi di Bell come dicevo, è di incerta patogenesi, ma in qualche caso traumatico, la causa è invece chiaramente legata alla compressione del nervo, e si tratta chirurgicamente con la "facial nerve decompression".
Se la causa é la compressione, in assenza di tumori o traumi, la comprtessione del nervo può essere legata anche alla contrazione cronica degli elevatori della mandibola, muscolo massetere in particolare, in quanto il nervo facciale gli passa vicino.
Sottolineo che c'é un altro quadro clinico che ritengo simile: la Parotite Ricorrente , dove , a mio parere e nella mia esperienza clinica , ad essere compresso é il dotto di Stenone anziché un nervo .
Ho pubblicato il primo lavoro al mondo che offre, su questo razionale, una terapia alla Parotite Ricorrente, che in letteratura rimane altrimenti un quadro oscuro, come la paralisi di Bell : a mio parere può essere qualcosa di simile. I casi di paralisi di Bell che ho visto avevano una bocca che risponderebbe a questa visione del problema. Linko l'articolo italiano, e l'abstract di quello censito su med -line
http://www.studiober.com/pdf/Parotite%20ricorrente%20con%20abstract%20ACTA.pdf
In pratica , se la bocca è storta, la paralisi di Bell, come la Parotite ricorrente, me lo aspetto dalla parte contratta, come in un crampo.
Anche nel suo caso, dunque, bisognerebbe verificare se la bocca è , anche di poco, laterodeviata omolateralmente alla topografia dell'evento: è chiaro che di solito il neurologo che visita attribuisce la laterodeviazione all'evento, mentre è probabile che accada il contrario, perché l'intercuspidazione "storta" non può verificarsi all'improvviso, ma è preesistente.
Infine, è ben difficile che chi ha la bocca storta non presenti altri sintomi, quali il dolore all’Orecchio omolaterale da lei riferito, e la cefalea altre volte oggetto di quesito agli esperti di questo sito.
Leggo nei suoi passati consulti che ha subito anche un trattamento gnatologico: che fine ha fatto?
E’ evidente che tutti questi elementi rinforzerebbero il mio sospetto.
Sottolineo che ovviamente la bocca non costituisce CAUSA , ma predisposizione a questi quadri : il freddo o il virus, però, senza questa predisposizione, non li scatenerebbero.
Apra anche gli articoli linkati qui di seguito: forse troverà alcuni aspetti che la riguardano.
Cordiali saluti ed auguri.

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la sua consulenza .
Rimango basito di come numerovoli specialisti non riescono a capire le cause tanto meno una cura adeguata .
L'uso di cortisone mi sembra irrisoria e senza risvolti alcuni .
Inoltre vorrei sapere se quello che hanno diagnosticato in sede di esami ORL possa coesistere o meglio inquadrare il caso di bell.
In questi giorni durante gli sbadigli sento un forte dolore mastoidale.
Grazie infinite

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, non deve restare basito: non é un disonore per un medico dire che non ci sono certezze scientifiche su alcune patologie, se questa é la verità.
Se ha letto gli articoli che le ho linkato avrà colto che anche la cefalea e il dolore auricolare potrebbero inserirsi nello stesso contesto: anzi la presenza di più sintomi potenzialmente legati alla bocca nel mio quotidiano clinico mi rinforzano il sospetto di un suo ruolo patogenetico centrale, ovviamente soggetto a verifica e conferma.
Ovviamente non credo che via rete si possa dire di più, senza un esame diretto del caso.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Oggi ho ritirato i referti Dell emocromo che ho deciso di effettuare autonomamente.
I risultati hanno svelato un infezione di moderata importanza quindi ideopatica o meno credo che sia stato sottovalutato qualcosa .
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
A che valore si riferisce?
Consideri comunque che "dopo 2 mesi che soffro di otite catarrale" sarebbe logico, e non cambierebbe il mio sospetto, anzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html

Comunque gli esami vanno richiesti sulla base di un sospetto diagnostico, altrimenti si rischia solo confusione.

Cordiali saluti ed auguri