Infiammazione gola dopo nuoto
Gentili Dottori,
chiedo gentilmente un vostro parere rispetto a quanto mi accade.
Da primavera scorsa, escluso il periodo estivo in cui ho frequentato piscine all'aperto e non ho avuto alcun problema, ogni volta che rientro da un allenamento di nuoto accuso sintomi ben precisi. Dopo 4/5 ore, a volte addirittura la notte o il giorno dopo, comincio a starnutire in maniera compulsiva, tossisco, mi prude il naso che si tappa quasi completamente e da cui, quando soffio (praticamente come se avessi un raffreddore tremendo) esce un liquido biancastro,non catarro. Ho cercato sollievo con spray e lavaggi nasali.. ma niente ha giovato. Premetto che pratico nuoto da una vita.
Recentemente ho provato il tappanaso e non ho avuto problemi di questo tipo. Ho anche provato ad allenarmi in una piscina con un impianto di sanificazione all'ozono e quando sono rientrata i sintomi sono stati peggiori del solito: oltre al gran raffreddore, prurito ho avuto anche un gran maldigola. Ho cercato di risolvere con del bentelan che nel giro di 24 ore mi ha fatto stare molto meglio, anche il raffreddore se ne era andato.
Mi chiedo quindi se il tappanaso (che comunque odio indossare perchè rende la respirazione molto faticosa) risolva il problema legato all'inalazione delle clorammine via naso ma metta più a repentaglio la salute della mia gola (già di per sè da sempre delicata, ho tolto le tonsille a 20 anni).
La respirazione con la bocca non è altamente sconsigliata nell'attività fisica proprio perchè il naso è un filtro importante? Dovrei fare delle prove allergologiche?
Alla lunga, visto che il mio corpo manifesta "intiolleranza" all'aria della piscina potrei avere problemi ancora più gravi? Ho avuto l'impressione che i sintomi si aggravassero di volta in volta.. come se il corpo si rivoltasse.
Spero davvero di non dover rinunciare a l nuoto e che sappiate consigliarmi per il meglio: prima di tutto la salute!
Grazie mille.
Elisa
chiedo gentilmente un vostro parere rispetto a quanto mi accade.
Da primavera scorsa, escluso il periodo estivo in cui ho frequentato piscine all'aperto e non ho avuto alcun problema, ogni volta che rientro da un allenamento di nuoto accuso sintomi ben precisi. Dopo 4/5 ore, a volte addirittura la notte o il giorno dopo, comincio a starnutire in maniera compulsiva, tossisco, mi prude il naso che si tappa quasi completamente e da cui, quando soffio (praticamente come se avessi un raffreddore tremendo) esce un liquido biancastro,non catarro. Ho cercato sollievo con spray e lavaggi nasali.. ma niente ha giovato. Premetto che pratico nuoto da una vita.
Recentemente ho provato il tappanaso e non ho avuto problemi di questo tipo. Ho anche provato ad allenarmi in una piscina con un impianto di sanificazione all'ozono e quando sono rientrata i sintomi sono stati peggiori del solito: oltre al gran raffreddore, prurito ho avuto anche un gran maldigola. Ho cercato di risolvere con del bentelan che nel giro di 24 ore mi ha fatto stare molto meglio, anche il raffreddore se ne era andato.
Mi chiedo quindi se il tappanaso (che comunque odio indossare perchè rende la respirazione molto faticosa) risolva il problema legato all'inalazione delle clorammine via naso ma metta più a repentaglio la salute della mia gola (già di per sè da sempre delicata, ho tolto le tonsille a 20 anni).
La respirazione con la bocca non è altamente sconsigliata nell'attività fisica proprio perchè il naso è un filtro importante? Dovrei fare delle prove allergologiche?
Alla lunga, visto che il mio corpo manifesta "intiolleranza" all'aria della piscina potrei avere problemi ancora più gravi? Ho avuto l'impressione che i sintomi si aggravassero di volta in volta.. come se il corpo si rivoltasse.
Spero davvero di non dover rinunciare a l nuoto e che sappiate consigliarmi per il meglio: prima di tutto la salute!
Grazie mille.
Elisa
[#1]
Gentilissima Elisa,
So che non la consolerà ma il suo è un problema frequente a molti nuotatori. L'acqua della piscina è nota per mettere a dura prova il naso dei suoi frequentatori a causa dell'elevata concentrazione di clorammine, che esercitano un effetto irritativo la mucosa nasale.
La presenza di una rinite cronica preesistente, allergica o aspecifica, comporta la presenza di un'infiammazione minima persistente della mucosa nasale, infiammazione che può aggiungersi a quella provocata dal cloro e che esacerbare i sintomi della rinite. Le muffe, inoltre, sono allergeni molto frequenti e possono facilmente proliferare negli ambienti caldo-umidi come spogliatoi e piscine.
In quest'ottica una visita specialistica ORL e l'esecuzione dei test allergometrici cutanei potrebbero consentirle di inquadrare meglio il problema e, auspicabilmente, di trovare una soluzione al suo disturbo.
Nel frattempo le consiglio di proseguire frequenti lavaggi con soluzione isotonica in entrambe le fosse nasali dopo la piscina, al fine di allontanare eventuali allergeni e rimuovere le secrezioni nasali.
Mi faccia sapere
So che non la consolerà ma il suo è un problema frequente a molti nuotatori. L'acqua della piscina è nota per mettere a dura prova il naso dei suoi frequentatori a causa dell'elevata concentrazione di clorammine, che esercitano un effetto irritativo la mucosa nasale.
La presenza di una rinite cronica preesistente, allergica o aspecifica, comporta la presenza di un'infiammazione minima persistente della mucosa nasale, infiammazione che può aggiungersi a quella provocata dal cloro e che esacerbare i sintomi della rinite. Le muffe, inoltre, sono allergeni molto frequenti e possono facilmente proliferare negli ambienti caldo-umidi come spogliatoi e piscine.
In quest'ottica una visita specialistica ORL e l'esecuzione dei test allergometrici cutanei potrebbero consentirle di inquadrare meglio il problema e, auspicabilmente, di trovare una soluzione al suo disturbo.
Nel frattempo le consiglio di proseguire frequenti lavaggi con soluzione isotonica in entrambe le fosse nasali dopo la piscina, al fine di allontanare eventuali allergeni e rimuovere le secrezioni nasali.
Mi faccia sapere
Dr. Salvatore Martellucci
Specialista in Otorinolaringoiatria
[#2]
Utente
Grazie per la risposta super celere innanzitutto. Farò quanto prima una visita allergologia.
Nel mentre, dal punto di vista aerobico/sportivo mi consiglia il nuoto con lo stringinaso (respirare solo con la bocca)?Ritiene che la gola possa infiammarsi e risentire delle clorammine? Anche i condotti uditivi potrebbero infiammarsi?
Attendo il suo prezioso parere per capire se insistere con il nuoto o convincermi a cambiare..a malincuore.
Grazie, Elisa
Nel mentre, dal punto di vista aerobico/sportivo mi consiglia il nuoto con lo stringinaso (respirare solo con la bocca)?Ritiene che la gola possa infiammarsi e risentire delle clorammine? Anche i condotti uditivi potrebbero infiammarsi?
Attendo il suo prezioso parere per capire se insistere con il nuoto o convincermi a cambiare..a malincuore.
Grazie, Elisa
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 27.8k visite dal 07/11/2016.
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Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.