Anosmia e mancanza del gusto - prolemi

Gentili Specialisti,

Faccio presente di aver sofferto di asma allergica per anni, che per fortuna si è fortemente attenuata negli ultimi anni (da ragazzino "piangevo" e tossivo da marzo a giugno!) , ma risulto ancora leggermente asmatico e tendo a soffrire di complicazioni alle vie aeree quando mi ammalo.

lo scorso Agosto (quindi ben 4 mesi fa) sono stato colpito da una forte influenza nonostante fosse piena estate, iniziata con un bruciore puntiforme nella parte profonda della gola, poi febbre e tutti i sintomi connessi alla sindrome influenzale.
Ho notato che il secondo o terzo giorno di malattia, i gusti erano diventati "strani" (alla fine di un pasto ho rifatto tre volte il caffè con miscele diverse pensando di averlo fatto male o che la miscela fosse andata a male, era digustoso!) per poi capire che tutti gli altri sapori erano del tutto falsati.
Dopo qualche giorno i sapori e gli odori sono scomparsi quasi del tutto, ma non ho ritenuto importante contattare subito il medico, pensando che fosse semplicemente uno dei sintomi dello stato influenzale (naso chiuso, tosse, ecc) e che d'estate una situazione del genere si sarebbe risolta da sola.

Alla fine dopo ben 12 giorni di febbre e dolori influenzali mi sono deciso a rivolgermi ad una guardia medica (il mio medico di famiglia era in ferie) che mi ha prescritto una "violenta" cura a base di iniezioni (Rocefin).
Prima di cominciare il ciclo di iniezioni, ho contattato telefonicamente il mio medico il quale mi ha vietato il Rocefin, e mi ha prescritto farmaci più leggeri (prontinal aerosol, bentelan, ecc) e dopo qualche giorno in effetti sono guarito.

Il problema è che il gusto e l'olfatto non sono più ritornati!

Il gusto è quasi assente, a meno che "inspiro" con violenza mentre sto masticando, in quel caso sento appena qualcosa di remoto. L'olfatto è fortemente compromesso, sento qualcosa a sprazzi, a volte sento qualche odore particolarmente forte, a volte nulla.

Ho eseguito una RX maxillofacciale che non ha evidenziato polipi nasali o altre anomalie.
Ho eseguito una visita specialistica presso un otorino, che mi ha dato un veloce sguardo alle cavità nasali e mi ha liquidato subito dicendo "qui non c'è niente di strano, il virus ti ha compromesso i nervi dell'olfatto. Non c'è nulla che tu possa fare."
Ma è possibile?
Devo arrendermi così?
Non sembra ma la vita è veramente difficile, non riesco più a capire se i cibi che sto mangiando sono andati a male, non sento alcun sapore, vivo nel terrore di non sentire che il caso di fare una doccia..... possibile che non si possa fare nulla?

Grazie!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
In effetti, dopo cosi' tanto tempo, è praticamente quasi impossibile sperare in un recupero dell'olfatto. Comunque sia, si potrebbe fare un tentativo con l'utilizzo di uno spray nasale a base di flunisolide, per un mese. Aggiungerei dei farmaci a base di citicolina e vitamina B. Questa sarebbe la mia linea di cura. Ne parli con il suo Medico curante.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Visto che potrebbe essere utile per qualcuno nella mia stessa situazione, volevo aggiornare le cose:
dopo circa un anno dal fattaccio (quindi intorno all'estate 2017) ho cominciato sporadicamente a risentire qualcosa, sopratutto inspirando forte. Ora sono passati 2 anni e mezzo, e devo dire che gli odori più forti li sento (prima invece non sentivo proprio niente) e così anche i gusti più forti non li sento più sgradevoli (tipo il caffè, che prima sentivo come un veleno!) ma inizio a sentirne le sfumature. Purtroppo non sento ancora "l'odore dell'aria" delle belle giornate e tutti gli odori "deboli", ma vedo che pian piano (molto piano) le cose vanno a migliorare.