Residuo adenoideo
Salve dottori, ho 19 anni e a seguito di una linfoadenopatia laterocervicale persistente da 1 anno e mezzo circa com febbricole e sintomi di raffreddore, dolore al collo, malessere, apnee notturne e scolo retronasale di muco misti certe volte verde e certe volte trasparente con filamenti neri, a volte bianco, senso di pienezza auricolare e dolore che si irradia da dietro la fila fino all'orecchio sinistro mi sono sottoposta a molte visite specialistiche otorino. A seguito di fibrolaringoscopia è stato riscontrato un residuo adenoideo a sinistra e ipertrofia dei turbinati con deviazione settale a destra. La mia otorino mi ha fatto fare alcuni esami del sangue che sono risultati nella norma e una tac del rinofaringe con mezzo di contrasto è una dei seni paranasali negative, solo la presenza di linfonodi laterocervicali bilateralmente di circa 12 mm. ho fatto pure una tac cranio negativa. Lamento spesso cefalea e l'otorino ha deciso di asportare le adenoidi visto che io sono un soggetto altamente allergico con ige totali a 480 dice che potrebbe essere stata la mia rinoptia allergica a provocare tutto questo. Volevo ulteriori pareri se tutto questo può provocare i sintomi da me lamentati grazie mille.
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Prima di tutto, vorrei sapere se, fra le analisi fatte, ti siano state prescritte quelle per la mononucleosi, ovvero il citomegalovirus e l'ebv., perché penso che la linfoadenopatia sia dovuta ad una pregressa mononucleosi. Per quanto riguarda, invece, il residuo adenoideo, bisogna vedere se è curabile con una farmacologica o meno. Personalmente, ci dovesse essere la necessità di un intervento, associerei anche la correzione funzionale del setto e la decongestione dei turbinati ma, ovviamente, il tuo caso andrebbe studiato di persona.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Gentile dottor Brunori, innanzitutto la ringrazio per avermi risposto , si ho fatto tutto toxoplasmosi citomegalovirus positive le igg negative le igm idem per l'epstein-barr virus. La terapia farmacologica mi è stata data parecchie volte con risultati per le prime due settimane ma con riscutizzazione dei sintomi a dopo queste due settimane perché le cure che mi sono state date sono state parecchie lunghe di un mese ogni cura datami. il tutto è iniziato dopo aver avuto una febbre che non passava e del pus sulla tonsilla sinistra, fatto tampone faringeo risulto positiva per l'on streptococco beta emolitico A e B. Faccio la cura antibiotica rifaccio il tampone e negativo... ma da lì ho cominciato ad avere questi fastidi all'orecchio sinistro e questa comparsa di adenoidi e i vari sintomi che le l'ho elencato nel post precedente. L'intervento lo farò anche ai turbinati oltre che all'esportazione del tesssuto adenoideo.
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Utente
Grazie mille dottore la sua considerazione mi ha rassicurata tantissimo vedendo altri consulti e le sue risposte date comprendo che lei è davvero in gamba senza nulla togliere agli altri medici. Volevo solo sapere, essendo ansiosa , se conviene fare un esame istologico sul tessuto asportato e se la tac che ho fatto è un esame sicuro per escludere un eventuale tumore rinofaringeo o un linfoma visti i linfonodi.
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Utente
Salve gentilissimo dott. Brunori, ho eseguito l'intervento di adenoidectomia, turbinati nasali e settoplastica. Tutto è andato alla perfezione. Sono stata due giorni senza mangiare a seguito di forti bruciori al torace dovuti al fatto che io soffro di incontinenza cardinale con reflusso biliare confermati da gastroscopia, quindi , ho fatto terapia con maloox e lucen e ho ripreso ad alimentarmi, nausea e bruciori passati. Sono stata con i tamponi tre giorni e ieri me li hanno tolti alla dimissione. Adesso volevo chiederle una cosa, l'intervento è avvenuto giorno 10, cioè martedì, è normale sentire un sapore sgradevole scendere dal naso e sentirmi ancora molto debole ? E poi perché sento ancora quel fastidio all'orecchio sinistro? Me lo sento sempre pieno bagnato e con dolore anche all'osso esterno all'orecchio quando premo me lo sento infiammato, perché non passa? Di Cosa potrebbe trattarsi?
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Utente
Buonasera dottore. Ad oggi ho ancora questo disturbo, mi sono ripresa alla grande dall'intervento ma questo disturbo non mi lascia , orecchio pieno, linfonodi gonfi solo a sx ma non esagerati però dolenti se premo quelli sottomandibolari e dolori tutto attorno all'orecchi quando premo e questo fastidio quando deglutisco proprio mi punge come se ci fosse qualcosa tra all'orecchio e la gola verso sopra però non so come spiegarlo, mi sta tormentando non c'è la faccio più ci sono esami che potrei fare? Cosa potrebbe essere dottore mi da davvero fastidio mi sta compromettendo molto le mie giornate perché è un fastidio come se fosse un infezione poi mi fa male tutta l'arcata dentaria sempre a sinistra io non so più che esami fare ... non so nemmeno cosa potrebbe trattarsi so solo che provo molto fastidio perché mi provoca anche nausea il fatto che mi ottura l'orecchio e mi punge questo punto tra orecchio e gola, si trova più nell'orecchio che nella gola il punto che dico io
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Cio' che riferisce, è ancora l'esito dell'intervento appena sostenuto. Immagino che, alle dimissioni, le sia stata prescritta una cura antibiotica ed antinfiammatoria. Comunque sia, le consiglio di contattare il Chirurgo che è intervenuto, anche per sottoporsi ad una visita di controllo post-operatoria, oltre che per informarlo dell'attuale sintomatologia.
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Utente
Gentilissimo dottore, l'unica cura che mi è stata prescritta è uno spray nasale , l'antibiotico l'ho fatto per 4 giorni in ospedale a casa solo antinfiammatorio al momento se sento dolore poi nulla, la visita mi è stata data questo venerdì il fatto è che questo fastidio lo sentivo anche prima dell'intervento, e poi sono preoccupata perché un dottore all'inizio della sintomatologia mi disse che era collegata ad un linfoma onun tumore del distretto gola orecchio per questo vivo nella mia più totale agonia per colpa di queste parole sono anche sotto cura di un neurologo per la depressione venutami dopo l'inizio di tali sintomatologie che mi tormentano da due anni , ma penso pure che se fosse stato un tumore forse sarei peggiorata o magari non sarei più qui...
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Posso tranquillizzarla che, sicuramente, non si è trattato di un tumore ma solo di un residuo adenoideo. Comprendo perfettamente il suo stato d'animo e devo dire che il collega con Lei, non sia stato molto diplomatico. cerchi, quindi, di tranquillizzarsi e consultare il suo Medico curante circa l'utilità, nel suo caso, di una cura antinfiammatoria.
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Utente
Si infatti il collega che mi ha detto questo non è chirurgo , allora, mi sono affidata in un otorino/chirurgo che mi ha tranquillizzata in quanto con le sue esperienze riconosce subito se si tratta di un tumore o no. Intanto aspetterò la visita post- operatoria venerdì e dirò tutto al mio otorino e poi le farò sapere, è stato davvero gentile dottor Brunori , le faccio i miei complimenti per il lavoro e per il tempo che dedica in questo sito perché da la possibilità a persone come me molto ansiose di poter trovare conforto e tranquillità e molti argomenti e consulti interessanti. La aggiornerò dopo la visita, mi farebbe piacere sentire anche un suo parere .
A presto
A presto
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Utente
Salve dottor Brunori, mi scusi nuovamente per il disturbo, volevo chiederle una cosa se può aiutarmi, soffrendo di reflusso biliare, di ciclo mestruale irregolare e di cervicalgia ieri sera ho avuto un forte dolore alla cervicale che poi mi porta un forte mal di testa e alla fine vado a finire per rimettere come una fontana. Non è la prima volta ma bensì la quarta ne mi succede, sono stata al ps a dicembre quando mi successe per la prima volta e mi hanno hanno fatto una tac al cranio negativa, ho fatto il dosaggio della prolattina per eventuali problemi all'ipofisi e anche quella negativa ho fatto una rx cervicale e ho una contrattura muscolare al collo e spalla . Come posso fare per risolvere il problema ? E soprattutto per capire la natura ? Alcuni mi dicono sia la cervicale alcuni dicono è il mio reflusso alcuni dicono sia colpa del ciclo irregolare e di sbalzi ormonali.
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Utente
Buonasera gentilissimo dottor Brunori. A distanza di mesi dall'intervento del residuo adenoideo i miei linfonodi rimangono ancora gonfi ma senza aumentare didimensione, portandomi ingombro auricolare a sx e confusione mentale e mal di testa , cosa posso fare ? È consigliabile asportare io linfonodo e fare una biopsia ??? Comincio ad avere seriamente paura di un linfoma
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Utente
La ringrazio per la risposta datami dottore, penso al linfoma perché ho tanti sintomi che mi riportano li, a parte i linfonodi gonfi da due anni mi chiedo perché siano ancora gonfi e non sgonfiano con la cura, sono sempre stanca e ho la tosse con una forte nausea quindi penso che allora tutto si ricollega, un dottore mi ha detto che il linfoma non si esclude con le analisi del sangue perché esse potrebbero risultare negative anche in presenza di un linfoma per questo non mi convinco !
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Utente
Grazie dottore ha ragione !! Però qualcosa ci sarà , io sto male, il dolore all interno dell orecchio sx e la testa io lo sento questo fastidio come se dovesse uscire chissà quanto cerume , il senso di stordimento ce l'ho che mi debilita le mie giornate vorrei sapere se c'è qualcosa che io potrei fare oltre le indagini fatte , se può servire una risonanza magnetica o qualcos'altro perche questa sensazione di infiammazione io la sento davvero e sempre prurito alla gola
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Utente
Caro dottore , ho fatto analisi per mononucleosi, tubercolosi, malattie autoimmuni, ves, pcr , test di manteoux, quantiferon, 4 rx al torace praticamente due l'anno, ecografie al collo da tre anni, tac alla testa e tac al rinofaringe, finrolaringoscopia, test audiometrico cos'altro devo fare che è tutto negativo ??
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 11k visite dal 30/12/2016.
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