Muco nelle orecchie

gentili dottori buonasera,
circa un mese fa ho sofferto di un mal di gola senza tosse nè febbre che pensavo si potesse risolvere - come altre volte - senza l'aiuto di medicinali. Il mal di gola è passato ma è rimasta una rilevante presenza di catarro che si è diffuso alle orecchie provocando una fastidiosa sensazione di ovattamento. Non sento nè dolori nè diminuzione dell'udito, ma solo - ripeto - senso di ovattamento nelle orecchie e presenza di catarro che a volte deglutisco. Il colore del catarro è bianco ed ora è poco denso a differenza dei primi giorni in cui lo era di piu. ho effettuato una visita specialistica dove è stata riscontrata la presenza di questo muco e mi è stato consigliata una terapia a base di biorinil (2 spruzzi due volte al giorno ) + viscoflu (1 bustina al giorno). Dopo quasi 7 giorni, la sensazione di ovattamento sembra diminuita ma è sempre presente quando mi sveglio al mattino ed in generale tutte le volte in cui sono sdraiato. Dutante la visita specialistica, l'esame della faringe, laringe, cavo orale, ipofaringe non hanno mostrato nulla di anomalo.
Dal momento che soffro anche di reflusso gastroesofageo per presenza di ernina iatale da scivolamento, vorrei sapere se sarebbe stato possibile per lo specialista vedere - all'atto della visita - se si trattava di reflusso. Non mi ha spiegato gli esami fatti ma ho visto che mi ha prelevato un campione dalla saliva - non capisco a quale scopo.
Secondo Voi è corretta la terapia?
ringrazio per la gentile risposta.cordiali saluti
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Dr. Gaetano Moccia Foniatra 860 45 1
Gentile Utente ,da quanto Lei scrive , tutto sembra riconducibile ad un Reflusso gastroesofageo . Una diagnosi certa puo' essere effettuata con una gastroscopia o in maniera indiretta con il rinofibrolaringoscopio .
Continui a tener "pulito" il naso in particolare con i Biorinil e si affidi ad una collega .
Per quanto mi riguarda avrei gia' iniziato con dei farmaci specifici. Adesso aspetti il gastroenterologo.
Saluti e se vuole mi tenga aggiornato.

Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria

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dopo
Utente
Utente
grazie infinite Dott. Moccia. potrei chiederLe da cosa deduce che possa trattarsi di reflusso gastrico?Per farmaci specifici si riferisce agli inibitori di pompa protonica e ai consueti antiacidi. cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi Dottore, dimenticavo di dirLe che durante la visita specialistica c/o l'otorino, mi è stato inserito nelle narici un tubicino che riportava poi nel computer delle immagini. Presumo che si sia trattato della rinofibrolaringoscopia.Lei ritiene possa essere questo l'esame effettuato? Nel referto veniva riportato che il rinofaringe era libero e che non si riscontravano anomalie del cavo orale, ipofaringe, faringe e laringe pur in presenza di setto nasale deviato. Se fosse stato questo l'esame effettuato , sarebbe dunque stato possibile verificare l'eventuale presenza di reflusso?grazie per la Sua disponibilità. cordiali saluti
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Dr. Gaetano Moccia Foniatra 860 45 1
Gentile utente ,
il setto nasale deviato puo' interferire nella fisiologica dinamica della respirazione nasale e determinare eventualmente "il muco alle orecchie", come lei scrive. Il referto che Lei riporta , nella fase di attuazione dell'esame esclude che ci siano problemi di sorta.
Il collega avrebbe dovuto "vedere " anche lo stato delle corde vocali ed una iperemia delle aritenoidi o altro che e' un segno indiretto di RGE. Altro non so dirle, dovrei "vederLa", anche per una eventuale terapia , escluso altro, ad esercizi di ginnastica tubarica.
Saluti

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