Referto tac a seguito di sinusite ricorrente

Salve dottori, vorrei chiedere gentilmente un parere sulla mia situazione.

Ho subito una rinosettoplastica a 19 anni (ora ne ho 34).

Da settembre soffro di una sinisite che non passa con le cure dell'otorino.

La prima volta mi ha dato levoxacin e spray rinofluimucil, sembrava essere passata ma dopo un paio di settimane si è ripresentata, allora mi ha prescritto klacid.
(Sono allergica alla penicillina).

La situazione è peggiorata e mi sono ritrovata dopo una decina di giorni con la parte sinistra del viso gonfia e dolorante dall'occhio all'orecchio, e si è aggiunto un dolore al dente dove feci un anno fa terapia canale con capsule.
Il dentista ha evidenziato tramite ortopanoramica una infezione proprio lì, e mi ha detto che le radici dei denti in quella zona sono al limite dei seni paranasali e che avrebbe avuto bisogno della tac e del parere di un otorino per valutare meglio la situazione.
Mi ha dato di nuovo klacid e dopo 5 giorni (che sto ancora prendendo) si è sgonfiato un pò il viso.
Ho eseguito tac maxillo facciale e questo è il referto che vi chiedo cortesemente di spiegarmi in attesa della visita dall otorino per la prossima settimana.


Si documenta ispessimento flogistico reattivo della mucosa del seno frontale sinistro, di alcune cellette etmoidali anteriori e medie bilateralmente nonchè di entrambi i seni mascellari, che oblitera i condotti osteo meatali.

Normopneumatizzate le restanti cavità sinusali e le cellette mastoidee.
Assenza di quote fluide nell'orecchio medio.

Regolare la rappresentazione della catena ossiculare e delle strutture dell orecchio interno bilateralmente.

Aspetto pseudopolipoide dei cornetti nasali inferiori da correlare con esame rinoscopico.
Devizione a S Italica del setto nasale osseo.


Mi preoccupa l'ultima parte del referto riferito a polipi (?) e soprattutto mi domando a cosa sia servita l'operazione che feci dato che il naso è ancora deviato.

Grazie a chi vorrà rispondermi e scusate per la lunghezza della domanda.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da quello che leggo, penso che il problema si possa risolvere con una specifica terapia e non con un intervento chirurgico. Ovviamente, in un caso come il suo, importante è la lettura delle immagini della tac ed un riscontro clinico attraverso una fibroscopia nasale. per quanto riguarda la deviazione del setto nasale, bisogna considerare che la cartilagine ha una memoria e, per cui, anche dopo l'intervento della correzione della deviazione, si puo' ricreare una deviazione della cartilagine, ovviamente in misura notevolmente inferiore allo stadio iniziale. Proprio per questo motivo è prevista la revisione dell'intervento. Per quanto riguarda la presunta poliposi, è importante che lo Specialista effettui un esame clinico.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Rinoplastica

Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.

Leggi tutto