Orofaringectomia
Buona sera gentili dottori mia suocera dopo scoperta carcinoma tonsillare e stata operata il giorno 29 marzo 2021
sul foglio c'è scritto intervento orofarngectomia destra in tir svuotamento laterocervicale destro II e IV livello con tecnica rans t tre d tracheostomia chirurgica
Vorrei sapere se possibile in maniera semplice cosa vuol dire questo intervento e se potrà tornare a deglutire e mangiare normalmente
Grazie mille
Buona serata
sul foglio c'è scritto intervento orofarngectomia destra in tir svuotamento laterocervicale destro II e IV livello con tecnica rans t tre d tracheostomia chirurgica
Vorrei sapere se possibile in maniera semplice cosa vuol dire questo intervento e se potrà tornare a deglutire e mangiare normalmente
Grazie mille
Buona serata
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Buonasera,
l'orofaringectomia è un intervento che comporta l'asportazione dell'orofaringe, ovvero quella parte della faringe che si trova posteriormente al cavo orale (mucosa, muscolatura e tessuti circostanti) la cui estensione varia in base alla tecnica utilizzata e all'estensione del tumore. Lo svuotamento comporta l'asportazione selettiva delle catene linfonodali del collo che spesso sono sede di metastasi tumorali. L'intervento può associarsi o meno a ricostruzione con lembo di tessuto peduncolato (preso da una zona vicina) o libero (preso da un'area anche piu lontana) prelevato da un'altra parte del corpo (pettorale, avambraccio o coscia). La tracheostomia è un "buco" fatto nella trachea che serve a salvaguardare le vie respiratorie e impedire inalazioni di saliva nei primi giorni dopo l'intervento; di solito è temporanea. Purtroppo per la prognosi a livello della deglutizione, questa dipende dalla quantità di tessuto che è stato asportato, dalla tecnica, dal paziente (che dovrà fare una riabilitazione) e dal decorso post-operatorio e da altre terapia post-operatorie (es. radioterapia). Con una buona riabilitazione deglutitoria post-operatoria è possibile tornare ad avere una buona qualità di vita.
Saluti
l'orofaringectomia è un intervento che comporta l'asportazione dell'orofaringe, ovvero quella parte della faringe che si trova posteriormente al cavo orale (mucosa, muscolatura e tessuti circostanti) la cui estensione varia in base alla tecnica utilizzata e all'estensione del tumore. Lo svuotamento comporta l'asportazione selettiva delle catene linfonodali del collo che spesso sono sede di metastasi tumorali. L'intervento può associarsi o meno a ricostruzione con lembo di tessuto peduncolato (preso da una zona vicina) o libero (preso da un'area anche piu lontana) prelevato da un'altra parte del corpo (pettorale, avambraccio o coscia). La tracheostomia è un "buco" fatto nella trachea che serve a salvaguardare le vie respiratorie e impedire inalazioni di saliva nei primi giorni dopo l'intervento; di solito è temporanea. Purtroppo per la prognosi a livello della deglutizione, questa dipende dalla quantità di tessuto che è stato asportato, dalla tecnica, dal paziente (che dovrà fare una riabilitazione) e dal decorso post-operatorio e da altre terapia post-operatorie (es. radioterapia). Con una buona riabilitazione deglutitoria post-operatoria è possibile tornare ad avere una buona qualità di vita.
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
[#2]
Utente
Grazie dottore per la gentile risposta,la riabilitazione credo la stia già facendo ora,la logopedista gli ha dato da fare degli esercizi con la lingia,i pasti sono per il momento cremosi,fa abbastanza fatica,ma per il momento si nutre...
Quello che lei e noi giustamente vorremmo e che lei si nutrisse come prima,più che altro perché in ospedale nessuno gli ha detto se e una situazione temporanea o meno.
Lo stoma lo medico io due o più volte al giorno metto disinfetto con disinfettante metto tampone e chiudo con cerotto.
Il 14 ha un controllo.
Ha 73 anni quindi le lascio immaginare la difficoltà nel comprendere la situazione.
Quello che lei e noi giustamente vorremmo e che lei si nutrisse come prima,più che altro perché in ospedale nessuno gli ha detto se e una situazione temporanea o meno.
Lo stoma lo medico io due o più volte al giorno metto disinfetto con disinfettante metto tampone e chiudo con cerotto.
Il 14 ha un controllo.
Ha 73 anni quindi le lascio immaginare la difficoltà nel comprendere la situazione.
[#3]
É normale nei primi giorni fare fatica, i tessuti devono ancora cicatrizzare bene e la paziente deve "reimparare" a mangiare. Il fatto che siano già partiti con l'alimentazione per bocca è segno che le cose procedono bene. In questi interventi la riabilitazione è lunga e ed è molto importante farla bene soprattutto per i pazienti anziani che impiegano di più per tornare ad una buona deglutizione (anche qualche mese). Per cui continui a seguire le indicazioni dei logopedisti e dei medici.
[#5]
Utente
buonasera gentili dottori vorrei chiedere aiuto nella lettura di questo esame istologico ricevuto dopo un asportazione di un carcinoma squamoso non cheratinizzante invasivo e ulcerato
grado istologico non applicabile in neoplasia p 16 positiva
estensione massima 15 mm
profondita di infiltrazione 12 mm
strutture coinvolte parete orofaringea a tutto spessore con focale invasione di musculatura
embolizzazione vascolare non evidente
infiltrazione perineurale presente focale
altri reperti ndp
margini di resenzione indenni la neoplasia dista 1 mm dal margine piu prossimo
staging sec tnm 2016 VIII ed pT1 pN1 in neolplasia p 16 positiva
e stato consigliato radioterapia mirata per 30 sedute
vorrei sapere il grado di gravita
porgo cordiali saluti
grado istologico non applicabile in neoplasia p 16 positiva
estensione massima 15 mm
profondita di infiltrazione 12 mm
strutture coinvolte parete orofaringea a tutto spessore con focale invasione di musculatura
embolizzazione vascolare non evidente
infiltrazione perineurale presente focale
altri reperti ndp
margini di resenzione indenni la neoplasia dista 1 mm dal margine piu prossimo
staging sec tnm 2016 VIII ed pT1 pN1 in neolplasia p 16 positiva
e stato consigliato radioterapia mirata per 30 sedute
vorrei sapere il grado di gravita
porgo cordiali saluti
[#6]
Salve,
comincio dicendole che la cosa migliora sarebbe sentire il chirurgo che l'ha operata, poichè è in grado di darle sicuramente una risposta più completa. In ogni caso si tratta di uno stadio ancora abbastanza iniziale. Gli unici fattori cattivi sono il linfonodo positivo, il margine di 1 mm e l'infiltrazione perineurale (infiltrazione dei nervi). Tuttavia la buona notizia è che si tratta di un tumore HPV positivo (p16), che di solito ha una buona risposta alla radioterapia.
Saluti
comincio dicendole che la cosa migliora sarebbe sentire il chirurgo che l'ha operata, poichè è in grado di darle sicuramente una risposta più completa. In ogni caso si tratta di uno stadio ancora abbastanza iniziale. Gli unici fattori cattivi sono il linfonodo positivo, il margine di 1 mm e l'infiltrazione perineurale (infiltrazione dei nervi). Tuttavia la buona notizia è che si tratta di un tumore HPV positivo (p16), che di solito ha una buona risposta alla radioterapia.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.9k visite dal 11/04/2021.
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