Nodulo duro dentro la vagina
Buongiorno, 42 anni, mestruazioni regolari, hpv test negativo, due tagli cesarei, utero bicorne e da sei mesi perdite durante il ciclo.
Ho scoperto di avere dentro la vagina, circa 4/5 cm all'interno, un nodulo duro irregolare (3/5 mm) sotto la pelle.
Alla palpazione è fisso, molto duro e non provoca dolore, semmai fastidio.
Il ginecologo mi ha detto di non sapere cosa sia ma che non gli sembra preoccupante perché non ci sono patologie a cui ricollegarlo.
Sinceramente non sono tanto tranquilla e vorrei approfondire, per di più in questo mese e mezzo mi sembra lievemente cresciuto.
È il caso di fare qualche esame secondo lei?
Grazie per la risposta che vorrete darmi.
Ho scoperto di avere dentro la vagina, circa 4/5 cm all'interno, un nodulo duro irregolare (3/5 mm) sotto la pelle.
Alla palpazione è fisso, molto duro e non provoca dolore, semmai fastidio.
Il ginecologo mi ha detto di non sapere cosa sia ma che non gli sembra preoccupante perché non ci sono patologie a cui ricollegarlo.
Sinceramente non sono tanto tranquilla e vorrei approfondire, per di più in questo mese e mezzo mi sembra lievemente cresciuto.
È il caso di fare qualche esame secondo lei?
Grazie per la risposta che vorrete darmi.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Senza una visione diretta (magari colposcopica ) potrei pensare ad una cisti da inclusione vaginale
prodotta da una lesione alla parete vaginale, a seguito del parto o di un intervento chirurgico.
Altra possibilità diagnostica sono le cisti del dotto di Gartner che derivano da residui embrionari ,normalmente sono di piccole dimensioni ma in alcuni casi possono crescere tanto da simulare un cistocele (prolasso della vescica) o uretrocele (prolasso della parete dell'uretra.)
Sono BENIGNE e il trattamento è conservativo se piccole si possono aspirare,se di notevoli dimensioni il trattamento è chirurgico.
SALUTI
prodotta da una lesione alla parete vaginale, a seguito del parto o di un intervento chirurgico.
Altra possibilità diagnostica sono le cisti del dotto di Gartner che derivano da residui embrionari ,normalmente sono di piccole dimensioni ma in alcuni casi possono crescere tanto da simulare un cistocele (prolasso della vescica) o uretrocele (prolasso della parete dell'uretra.)
Sono BENIGNE e il trattamento è conservativo se piccole si possono aspirare,se di notevoli dimensioni il trattamento è chirurgico.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 05/04/2021.
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