Ghiandola sottomandibolare

Buonasera, da circa 4 mesi o poco più, dopo circa 1 mese dall'aver avuto il covid e di conseguenza una forte Infiammazione alla gola e orecchio sx durata circa 2 mesi, ho iniziato ad avvertire la ghiandola sottomandibolare sx che durante i pasti si gonfiava, per poi sgonfiarsi quasi subito dopo aver terminato di mangiare.
Non è dolorosa.
In questi mesi ho effettuato ecografia ed una tac cone bean consigliatomi da un otorino che non hanno evidenziato nulla di anomalo ne calcoli salivari ma solo una scialoadenite cronica.
Ho eseguito una scialoendoscopia circa 3 settimane fa ma il chirurgo otorinolaringoiatra non è riuscito ad arrivare alla ghiandola per una stenosi duttale.
In questi mesi ho fatto anche 2 cure antibiotiche prima con levoxacin 6 gg e poi con augmentin sempre 6 gg e cortisone deltacortene 25 ma per pochi gg, 5, ma non è cambiato nulla.
Ora l'otorino mi dice che non c è soluzione se non l'asportazione della ghiandola stessa con ciò che comporta il rischio dell'intervento.
Premetto che sono terrorizzata dall'intervento perché ho una zio operatosi alla ghiandola salivare della parotite ed è rimasto lesionato sul volto, quindi ho veramente paura (lui aveva un adenoma però).
Mi chiedo, se nonostante non mi faccia male, ed il gonfiore non è comunque importante e sgonfiandosi subito se sia il caso di fare lo stesso l'intervento o possa lasciarla così... Oltretutto avendo una stenosi del dotto sono terrorizzata che anche i nervi con l'infiammazione da covid si siano legati alla ghiandola ancor di più.
Non può esserci una qualche altra soluzione?
In altro tentativo di aprire il dotto o ricostruirlo?
Non so una qualsiasi alternativa all:asportazione della ghiandola.
Ho veramente paura di rimanere lesionata a vita come mio zio
Grazie ai medici che mi risponderanno.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, in effetti, con tutta probabilità lei presenta una Scialoadenite Cronica.
Personalmente ritengo che la Scialoadenite cronica trovi un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno piuttosto che in un agente causale. Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono muscolare legato alla sfavorevole occlusione dentaria. I muscoli contratti (il massetere comprime il dotto di Stenone, cioé quel tubicino che porta la saliva dalla ghiandola Parotide al vestibolo della bocca, all'altezza del primo molare superiore; i Muscoli Sopraioidei interferiscono con il funzionamento della sottomandibolare), determinano la compressione dei dotti, con conseguente ristagno salivare e quindi il gonfiore a monte dell'ostruzione, gonfiore che può andare e venire. Vorrei poter leggere per intero il referto dell'ecografia: mi aspetterei la presenza di aree ipoecogene , solitamente riscontrate, che altro non sono che saliva intrappolata. Il ristagno favorisce l'infezione e a volte la formazione di calcoli. Queste, però, sono entrambe complicanze e non la vera patologia: infatti ricorrono o cronicizzano nonostante le terapie. Anzi, se il problema si limita al gonfiore senza infezione, e se i calcoli non vengono riscontrati dalla ecografia (come nel suo caso), il caso clinico rimane incompreso, ma se riscontrati portano fuori strada, come tutte le volte che si confonde la causa con l'effetto.

Qualche ragguaglio in più sull’argomento può trovarlo entrando nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina di patologie trattate- Patologie delle ghiandole salivari .
La conferma diagnostica, che è anche il primo step terapeutico, consiste nell'applicazione di un dispositivo intraorale che, riposizionando la mandibola, comporti la detensione dei muscoli prima contratti: la cessazione delle crisi o del gonfiore costituisce chiara conferma diagnostica.
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito all'articolo linkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema: se si ritrova nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.

Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1217/Parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti

Aggiungo che la presenza di dolore all’orecchio rinforza il mio sospetto.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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