Ghiandola parotide gonfia
Salve Dottori.
Ho una domanda da porvi: qualche settimana fa ho avvertito un forte indolenzimento al lato destro della faccia, e mi sono svegliata con la ghiandola parotide gonfia e sensibile al tatto.
Ho chiamato il mio medico curante che mi ha prescritto oki per cinque giorni e l’infiammazione è del tutto passata in circa due.
Ora mi chiedo cosa abbia potuto scatenare questo tipo di manifestazione.
Volevo aggiungere che non ho avuto altri sintomi come febbre, mal di gola, dolore all’orecchio, niente di niente e che quando toccavo la gengiva che si trovava nel lato dell’infiammazione con la lingua sentivo come un sapore salato, leggendo su internet ho letto di scialoadenite.
È possibile?
Vi ringrazio anticipatamente.
Ho una domanda da porvi: qualche settimana fa ho avvertito un forte indolenzimento al lato destro della faccia, e mi sono svegliata con la ghiandola parotide gonfia e sensibile al tatto.
Ho chiamato il mio medico curante che mi ha prescritto oki per cinque giorni e l’infiammazione è del tutto passata in circa due.
Ora mi chiedo cosa abbia potuto scatenare questo tipo di manifestazione.
Volevo aggiungere che non ho avuto altri sintomi come febbre, mal di gola, dolore all’orecchio, niente di niente e che quando toccavo la gengiva che si trovava nel lato dell’infiammazione con la lingua sentivo come un sapore salato, leggendo su internet ho letto di scialoadenite.
È possibile?
Vi ringrazio anticipatamente.
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Buongiorno, rierisce di aver avvertito , tempo fa, un "forte indolenzimento al lato destro della faccia", e di essersi poi accorta di avere la ghiandola parotide dx gonfia . Invece non ha avuto febbre , dolore o altri sintomi importanti. Il medico curante le ha prescritto giustamente una terapia antiinfiammatoria per circa 5 gg , che ha avuto un esito favorevole per quanto riguarda la tumefazione parotidea, pur lasciando una sensazione di un sapore salato in bocca. Certamete come ha supposto, si tratta di una scialoadenite, che di solito si accompagna a sintomatologia anche maggiore, quindi con dolore e talvolta febbre qualora vi sia ristagno di saliva nel dotto e una colonizzazione di germi.
Spesso infatti si forma un deposito di tipo calcolotico nel dotto salivare di Stenone ( che porta la saliva alla bocca), ma per lei questo non è avvenuto e probabilmente ha avuto solo un passaggio di secrezioni dense, ma non tanto da dare un precipitato simil calcolotico (che qualche volta risulta occludere lo Stenone e richiedere una disostruzione). Tutto è andato bene , ma potrebbe avere una predisposizione a fare calcoli, per cui stia monitorata e faccia una ecografia parotidea.
cordialmente
Spesso infatti si forma un deposito di tipo calcolotico nel dotto salivare di Stenone ( che porta la saliva alla bocca), ma per lei questo non è avvenuto e probabilmente ha avuto solo un passaggio di secrezioni dense, ma non tanto da dare un precipitato simil calcolotico (che qualche volta risulta occludere lo Stenone e richiedere una disostruzione). Tutto è andato bene , ma potrebbe avere una predisposizione a fare calcoli, per cui stia monitorata e faccia una ecografia parotidea.
cordialmente
Dr. GIANCARLO CASSANI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 19/08/2022.
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